Pastore: la volontà di privatizzare il sistema non cambia anche se si vuole confondere il gioco mischiando un pó le carte

Pubblichiamo un post lasciato su profilo facebook dal dottor Lucio Pastore, delegato del Forum in difesa della sanità pubblica, in merito al nuovo piano della Sanità Molisana.

Come delegato del Forum in difesa della sanità pubblica , insieme ad Anna Maria, Aida e Luca sono stato partecipe di un incontro surreale in regione. Con il commissario ad acta Frattura e la D’Innocenzo, soggetti istituzionali nell’ambito sanitario, era presente anche il senatore Ruta, di cui non si comprende la funzione istituzionale in quel contesto. Ci è stato presentato un documento su cui discutere? No, si voleva un parere sulle quattro chiacchiere che il presidente ed i due parlamentari avevano fatto nell’ambito del loro partito, sulla sanità. Alla richiesta di un documento su cui discutere ci é stato detto che non esisteva.
Vi risparmio la lunga inconcludente ed incomprensibile chiacchierata che abbiamo fatto. Vi assicuro che tecnicamente non si capisce niente delle loro proposte. Si spera che su un documento scritto, con formulazione di atti comprensibili, ci si possa ragionare. Quello che invece è chiaro è che la volontà di privatizzare il sistema non cambia anche se si vuole confondere il gioco mischiando un pó le carte.
È surreale essere convocati d’urgenza con un SMS in seguito e per discutere di una conferenza stampa di tre soggetti di un partito politico. È surreale che abbiamo chiacchierato senza un documento di riferimento. E surreale che qualsiasi richiesta di dati è stata ritenuta quasi indecente. È surreale l’incomprensibile spiegazione su questa governance pubblica di una fondazione privata di cui non si comprende la finalità ed i vantaggi per l’utenza ed il sistema tutto.
La sensazione finale è quella di un declino costante, di un crepuscolo degli dei di una istituzione. Si avverte chiaramente la crisi che si sta vivendo e l’inadeguatezza di chi ci dovrebbe governare. Forse riusciranno anche a sistemare i loro affari ma, con questa classe dirigente, il territorio morirà
Muoviamoci ora e subito perché domani sarà tardi.
PREPARIAMOCI ALLA MARCIA DI CAMPOBASSO PER IL 18 MAGGIO PER GRIDARE TUTTI INSIEME: ORA BASTA!
Lucio Pastore

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