L’occhio che uccide/ Una Via Crucis tutta molisana

Prima stazione: Gesù incontra il presidente della Giunta regionale Donato Toma che gli dice “Sono riuscito a salvare i maiali ma purtroppo con i capretti e gli agnelli non ce l’ho fatta”

Seconda stazione: Gesù incontra nuovamente il Presidente della Giunta regionale Donato Toma che gli dice “Hai visto le ordinanze sui tartufi, una grande figata”

Terza stazione: Gesù incontra ancora una volta il Presidente della Giunta Regionale Donato Toma ma questa volta parla lui. “Figliolo capirai che oggi ho altro per la testa non posso ascoltarti come vorrei. Un consiglio però te lo do: prendi la tua chitarra, vai alla conferenza Stato Regioni, suona una musica leggerissima e spera che tu, i tuoi colleghi delle Regioni e il Governo nazionale abbiate finalmente un’idea decente per combattere la pandemia dopo che, per due anni, avete messo in croce inutilmente 60 milioni di italiani”

Quarta stazione: Gesù incontra sulla sua strada i dirigenti pubblici regionali, di tutti gli enti. Nota come uno di loro in costume da bagno è intento a farsi dei selfie. Un altro gli dice “Gesù come possiamo aiutarti? Predisponiamo una bella determina?”. Gesù affretta il passo, nonostante la croce e grida “Me stesso!!”

Quinta stazione: Gesù incontra sulla sua strada i dirigenti della sanità regionali. Il loro capo, il dirgente generale Florenzano gli dice “Gesù, come possiamo curarti?” Gesù affretta il passo, nonostante la croce e grida “Me stesso!!”

Sesta stazione: Gesù incontra una donna e gli dice “Donna sei tu la Maddalena?”. “No, la Maddalena è rimasta in Sardegna. Io sono Filomena Calenda assessore della Regione Molise. Voglio aiutarti: se esprimo sfiducia sul legno con cui è fatta la croce credo che posso risparmiarti questo calvario” Gesù va oltre, scuotendo la testa

Settima stazione: Gesù vede sul ciglio della strada una moltitudine di uomini con toghe nere e rosse: Sono i giudici molisani, ordinari, contabili e amministrativi. Distratto da loro, inciampa e invoca l’aiuto della madre. Vede che i giudici impallidiscono e arretrano impauriti. Invece di “palamarò” avevano capito “Palamara”

Ottava stazione: Gesù incontra un uomo con la tonaca nera ed una croce. L’uomo gli parla “Gesù Santo sono il Vescovo di Campobasso e quest’anno neanche potrò onorarti perchè non si terrà la rituale processione, In compenso andrò da solo davanti al carcere di Campobasso dove farò un discorso sulla mancanza del lavoro e sullo sviluppo urbanistico di Campobasso”. Gesù lo blandisce va avanti e pensa tra sé e sé “Mio padre si sta facendo vecchio, a volte si distrae”

Nona stazione: Gesù incontra un gruppo di uomini attempati, tutti ben vestiti con giacca e cravatta: Uno di loro dice “Siamo gli ex consiglieri regionali del Molise. Non siamo soddisfatti di quanto abbiamo fatto ai molisani quando stavamo a Palazzo Moffa e quindi insistiamo. Per questo abbiamo organizzato un convegno dove ti vorremmo ospite dal titolo “Gesù e la programmazione dei fondi strutturali europei” Gesù è esausto, non ce la fa più e riesce solo a gridare “Me stesso!!”

Dalla decima alla quattordicesima stazione: Gesù incontra i familiari delle vittime del Covid, i familiari delle vittime di altre malattie non curati perchè c’era il Covid. Sente le storie di chi non ha avuto cure, di chi non è arrivata l’ambulanza, di chi non ha trovato il posto letto, di chi ha avuto l’ossigeno rotto, di chi è stato lasciato a casa solo, di chi non è stato vaccinato perchè al suo posto hanno vaccinato un consulente. Incontra anche tanti medici, infermieri e operatori sanitari molisani mandati ad una guerra senza uno straccio di arma, senza organizzazione, senza niente ma che hanno lottato e lottano come eroi per salvare le vite umane, con passione e coraggio. A tutti costoro Gesù dice “Seguitemi perchè anche voi avete portato una croce pesante come la mia. Seguitemi perchè vostro è il regno dei Cieli”.

Gesù arriva sul Golgota viene messo sulla croce. Il cielo si annerisce, la fine è vicina e lui esclama “Padre perchè mi fai questo? E perchè hai fatto questo ai molisani?”

Aigor

Potete ascoltare la rubrica del nostro Aigor anche nel corso del telegiornale di Trsp, ogni martedì sui canali 15 per il Molise e 17 per l’Abruzzo

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