L’occhio che uccide/La Bifernina record, il lido storico, ciao a tutti: le ultime novità dal Molise

Mentre il Molise sta per diventare zona bianca si pensa già alla prossima stagione turistica che, grazie anche ad una buona copertura mediatica, dovrebbe essere molto favorevole per la nostra regione. Ecco alcune delle iniziative messe in campo dagli enti pubblici per rendere il Molise sempre più attrattivo.

Sulla Fondovalle del Biferno si svolgeranno le riprese per una delle puntate della trasmissione che realizza nuovi Guinness dei primati. Dopo i primi sei semafori già installati l’Anas, di concerto con la Regione,intende metterne almeno altri cinquanta e raggiungere così il nuovo guiness dei primati mondiale di densità semaforica per chilometro di strada.

“E’ una sfida affascinante- dicono all’Anas- che dovrebbe dare ulteriore notorietà a questa regione. Con cinquantasei semafori il Molise, che qualcuno si ostina a dire che non esiste, esisterà definitivamente nel grande libro dei record ma ci sarà anche un’altra importante ricaduta. La Bifernina, insieme alla grande Muraglia cinese sarà l’unica opera umana visibile, con la sua illuminazione semaforica, dallo spazio”.

I cantieri della Bifernina saranno interessati anche da un’altra interessante iniziativa. Una troupe di Discovery Channel inizierà le riprese di un documentario sulla rarefazione della forza lavoro, sempre più vittima della robotizzazione. I cantieri sulla Bifernina ne sono un esempio concreto, forse drammatico. Per chilometri e chilometri ci sono solo le luci spettrali dei semafori, qualche camion abbandonato, qualche mezzo arrugginito lasciato al sole ma di operai non ne trovi nemmeno uno. “Molto affascinante- dicono a Discovery- è la parabola del lavoro moderno, ideale per un documentario”.

Il cartellone turistico della città di Termoli, in questi giorni in preparazione, riserberà alcune importanti novità.Di concerto con l’associazione stabilimenti balneari storici, aderente al fondo Fai, i turisti potranno visitare numerosi lidi simbolo di archeologia turistica. “Alcuni di loro- dicono alla Pro Loco- sono rimasti nelle stesse condizioni di 50/60 anni fa, un unicum nel loro genere. Ci sono ancora i bagni alla turca, i telefoni della Sip, le ragnatele fatte da gli antenati dei ragni attuali: un percorso affascinante, di sicuro richiamo”.

A Campobasso il sindaco Gravina nel suo comunicato numero 1186 del 2021 ha inteso dare un saluto ai turisti che arriveranno in città. Ecco il testo della nota “Il sindaco di Campobasso intende portare il proprio saluto a tutti i numerosi turisti che arriveranno in città e fa niente che non c’è ancora la raccolta differenziata,non abbiamo neppure la Bifernina mo’ vai a pensare alla differenziata. Ed ecco il saluto del sindaco Roberto Gravina: “Ciao, ciao a tutti””.

Aigor

Potete ascoltare la rubrica del nostro Aigor anche nel corso del telegiornale di Trsp, ogni martedì sui canali 15 per il Molise e 17 per l’Abruzzo

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