Lo Sportello dei Diritti lancia l’ Allarme per virus informatico

virus inforIl “virus”, che si diffonde tramite allegati e-mail e pagine Internet appositamente preparate, una volta installato cripta i file che si trovano sul computer (ad es. documenti Excel o Word). La vittima vedrà in seguito comparire un messaggio sullo schermo nel quale annuncia il pagamento di una somma di denaro, di solito 100 euro, in cambio della chiave per poter ripristinare i file. Si tratta di non solo di reati specifici quale accesso abusivo ad un sistema informatico, appropriazione indebita e dei veri e propri tentativi di truffa, ma anche di estorsione, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, da denunciare all’autorità giudiziaria per il tramite della polizia postale.Diversi prodotti antivirus possono trovare e distruggere il software nocivo, ma spesso è troppo tardi, perché i file che si trovano sul computer sono già stati cifrati.

Perciò il problema non è tanto la rimozione del software nocivo quanto il ripristino dei dati originali. Per il momento sembra non esistere un metodo per decodificare i dati senza la chiave, nota solo ai truffatori. Ciononostante gli esperti sconsigliano di assecondare le richieste di pagamento. Non vi è nessuna garanzia che i criminali mantengano la parola e inviino la chiave necessaria per decodificare i file.Per contrastare i malfattori si raccomanda di copiare regolarmente i dati salvati sul computer su supporti dati esterni (backup), di aggiornare sempre il sistema operativo e le applicazioni installate (ad es. Adobe Reader, Adobe Flash, Sun Java, ecc.) nonché i sistemi antivirus e il firewall personale. Se si ricevono e-mail inaspettate o che provengono da mittenti sconosciuti, bisogna ignorare le indicazioni, non aprire allegati o link.In caso di infezione occorre disconnettere subito il computer da tutte le reti e procedere ad una disinfezione. Si raccomanda di reinstallare il sistema e cambiare tutte le password. Dopo aver eseguito queste misure sarà possibile ripristinare i dati (se disponibili) grazie al backup effettuato in precedenza.

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