Fondi per i libri di testo, Movimento Coscienza Civica: la Regione trasferisca i fondi alle 4mila famigllie molisane con 2 anni di ritardo

La Legge 23 dicembre 1988 N. 448, all’art. 27 prevede annualmente un finanziamento finalizzato alla fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo a favore di alunni frequentanti le Scuole Secondarie di I e II grado provenienti da famiglie meno abbienti il cui “Indicatore I.S.E.E.” non superi la soglia di € 10.632,94. Con Decreto Direttoriale n° 589 del 14 luglio 2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana il 23 luglio 2014 (oltre 2 anni fa), il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca aveva stanziato la somma complessiva, per l’Anno Scolastico 2014/2015 di 103 milioni di euro.

Alla Regione Molise erano stati attribuiti, in base al criterio di riparto che si basava sui dati ISTAT relativi alle famiglie con reddito inferiore a € 15.493,71 dell’anno 2012, € 633.913,00 per gli alunni che frequentavano le scuole secondarie di I grado e i primi due anni delle Scuole Secondarie di II grado ed € 245.999,00 per gli alunni che nel corso dell’Anno Scolastico 2014/2015 avevano frequentato il III, il IV o il V anno delle Scuole Secondarie di II grado. Orbene, anzi male, a distanza di oltre 24 mesi dal Decreto di attribuzione di questi fondi alle Regioni tra cui la nostra, nonostante, la Regione Molise abbia predisposto un Piano di Riparto tra i 136 Comuni della Regione Molise nessun euro è stato di fatto trasferito nelle casse dei Comuni molisani che hanno, ed è bene precisarlo, il solo compito di raccogliere le istanze dei propri residenti, comunicare i dati alla Regione Molise per il Piano di Riparto e, successivamente al trasferimento dei fondi da parte della Regione Molise alle Tesorerie comunali, emettere i mandati per il rimborso delle somme spese e rendicontate dalle famiglie.

Fatta eccezione per pochissimi comuni, che hanno potuto anticipare con propri fondi le somme necessarie, ad oggi ancora 4.000 (quattromila) famiglie sono in attesa di ricevere quanto loro attribuito da Legge dello Stato. Alla vigilia dell’inizio del nuovo anno scolastico, previsto per il prossimo 12 settembre, è ora che la Regione Molise (“non sappiamo chi” in assenza di un Assessore al ramo assente da ormai 8 mesi) faccia chiarezza sulla vicenda e trasferisca con immediatezza i fondi ai Comuni come da proprio Piano di Riparto rimasto letteralmente lettera morta!!!
Movimento Coscienza Civica

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