Fials: diffida al ripristino del turno di notte nella sala operatoria dell’ospedale di Termoli

ospedale s timoteo termoli1La Fials denuncia l’ennesimo abuso continuato a carico del personale dipendente dell’A S Re M chiedendo ulteriori sacrifici e talvolta mansioni improprie. A seguito di numerosi incontri tenutosi nei giorni scorsi presso l’ospedale di Termoli, tra sindacati e Azienda, dai quali erano scaturiti impegni precisi per sopperire alla grave carenza di personale, a tutt’oggi nessuna soluzione è stata trovata dalla dirigenza dell’A S Re M. Anzi è stato modificato radicalmente l’assetto organizzativo dei turni del personale della sala operatoria.

Per mancanza di personale infermieristico è stato disattivato il turno di notte e in sostituzione al turno sono stati previsti ben cinque infermieri reperibili, scelta nettamente in contrasto con il piano annuale di pronta disponibilità proposto dalla stessa Azienda Sanitaria e momentaneamente al vaglio delle organizzazioni sindacali.Il sindacato condanna tale atteggiamento, rivendicando il rispetto degli impegni assunti fra le parti e cioè l’immediata assunzione di 15 infermieri, cinque tecnici di laboratorio, dieci ausiliari e il ripristino della guardia attiva in sala operatoria.Non è pensabile sostituire il turno H 24 con il turno di reperibilità in quanto le camere operatorie, di ospedali importanti, chiamati a rispondere a molteplici urgenze, rappresentano una delle realtà più complesse dal punto di vista organizzativo nel mondo sanitario.Le camere operatorie sono un settore caratterizzato da elevata tecnologia; forte interazione fra i vari professionisti coinvolti nel processo di cura ed elevata complessità assistenziale, dovuta sia all’instabilità delle funzioni vitali della persona ma anche all’intensità, alla tempestività e alla continuità delle prestazioni erogate che non possono essere date da personale reperibile.Si coglie l’occasione per sollecitare la politica e le altre parti sindacali ad affrettare il processo di riorganizzazione dell’intero sistema sanitario regionale, altrimenti i nostri cittadini, non trovando più risposte di salute in Molise, saranno costretti a curarsi fuori regione. In attesa già oggi la Fials farà richiesta di incontro tra le parti in quanto l’organizzazione del lavoro è materia di concertazione sindacale.
Segretario Regionale FIALS
Carmine Vasile

Commenti Facebook