Fare di più per lo sviluppo e per le imprese. Accentuare l’impegno.

Il 22 dicembre alle 11 si riunirà presso il Ministero dello Sviluppo Economico a Roma il gruppo tecnico interministeriale chiamato a scrivere l’Accordo di programma sull’Area di Crisi Industriale Complessa del Molise, ed il giorno successivo il Presidente della Giunta ha convocato per le 16 la Cabina di Regia per raccordare questo strumento con i contenuti del Masterplan per il Sud da firmare col Governo e con le scelte di programmazione dei fondi europei 2014-2020. Il 14 dicembre è stata pubblicata la graduatoria del Bando Giovani al Lavoro che offre risposte a poco meno di 500 giovani che hanno scelto di investire in proprio, di maturare un’esperienza di 6 mesi all’estero o un’assunzione a tempo indeterminato.Il 21 dicembre sarà presentata a Miranda una prima azienda di ex-dipendenti ITR a cui potranno aggiungersene altre coinvolgendo INVITALIA, CFI, Soficoop o altre strutture societarie del Governo che agiscono a sostegno dell’autoimprenditorialità e della cooperazione. Tra gli strumenti regionali utili allo scopo c’è la legge 16/2009 che patrimonializza le società cooperative e sostiene i lavoratori delle aziende in crisi. Nello stabilimento FIAT si respira un clima di maggior fiducia rispetto al passato e gli indicatori ISTAT-Banca d’Italia certificano una crescita del PIL e dell’occupazione in Molise posizionandolo subito dopo il Lazio. Queste dinamiche sono ancora insufficienti e meritano di essere sostenute oltre che coi bandi già pubblicati per 23 milioni di euro del Piano di Sviluppo Rurale anche con l’accelerazione delle procedure di appalto per opere infrastrutturali già finanziate. Sul punto si potrà fare affidamento anche alla norma inserita nella legge di stabilità che autorizza tutti i comuni in ordine coi propri bilanci ad appaltare opere pubbliche senza più attenersi ai vincoli pregressi. Anche se gli importi saranno modesti si creerà un circuito virtuoso che favorirà le piccole imprese e la micro-economia delle nostre comunità. Sul piano strategico dopo aver terminato il risanamento del bilancio regionale bisognerà concentrarsi sulla crescita e sull’occupazione avviando celermente i bandi per 150 milioni di euro del Por Plurifondo FSE-FESR 2014-2020. Per cogliere e vincere le sfide dello sviluppo occorre un clima di fiducia improntato al senso del dovere che impegni ciascuno a fare la propria parte con equilibrio e responsabilità. In questo quadro, il messaggio di apprezzamento al Molise del Presidente della Repubblica del 10 dicembre scorso in occasione dello scambio di auguri con le regioni, e l’intervento del Ministro Poletti ad Agnone ci spronano ad accentuare l’impegno per fare di più.

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