Erosione della costa molisana. Nagni: partiamo con tre distinti interventi

È  un  massiccio programma di interventi quello che l’assessorato regionale ai LL.PP. ha messo a punto per la difesa della costa molisana contro il fenomeno dell’erosione . “Partiamo in prima battuta con tre distinti interventi – ha dichiarato l’assessore regionale ai LL. PP. Pierpaolo Nagni – che dovrebbero ripristinare le condizioni ottimali nell’area adriatica di Campomarino , Termoli e Termoli nord. È già stato avviato a gara il primo stralcio del lotto 12 – ha spiegato –  che interessa l’intera area della costa di Montenero di Bisaccia e che vedrà la realizzazione di opere di rifioritura delle scogliere, di sistemazione di  pennellature realizzando, inoltre, il rifacimento dell’argine destro, con scavo e ripulitura, del fiume Trigno. Il tutto per un investimento di  480.000 di euro.Di ben altra entità è, poi, il finanziamento previsto per il lotto 9 che ammonta a 1.945.000 euro da destinarsi  a diversi interventi sull’area della costa di Campomarino e Termoli sud fino alla Torretta,  non solo attraverso il rifiorimento delle scogliere esistenti e l’allungamento di pennellature ma anche  attraverso la realizzazione di due nuove scogliere; una di 120 metri nella zona  Rio Vivo , e  l’altra, di 100 metri lungo l’area antistante il depuratore comunale.

Infine, il lotto 13 che interessa sempre la costa del comune di Termoli nel tratto che va dalla Torretta alla scogliera. In quest’ultimo lotto  sono state inserite tutte le criticità non previste dal lotto 9, con un investimento di ulteriori 500.000 euro.

Si tratta soltanto di un primo passo – ha sottolineato l’assessore Nagni –  rispetto ad un quadro complessivo. È infatti presente, nell’agenda della Regione Molise, la volontà e l’intenzione di andare a coprire anche tutte quelle aree  attualmente sprovviste di frangiflutti e le zone dove si stanno verificando azioni di implementazione turistica, penso alla costa di Petacciato, interessata anch’essa da fenomeni di erosione. La nostra priorità sarà ora quella di porre attenzione allo sviluppo della zona Termoli nord in cui rientra anche la stessa area di Petacciato che, per la sua bellezza e le sue caratteristiche, merita di essere salvaguardata.

La costa molisana è stata interessata, nell’ultimo periodo di tempo da un consistente fenomeno di erosione  costiera che ha determinato ricorrenti condizioni di pericolo per la pubblica incolumità. Una situazione grave alla quale va posto rimedio con interventi più consistenti e duraturi che possano ripristinare le normali condizioni di sicurezza. Per questo– ha concluso  –  contiamo di poter partire al più presto con i lavori del primo stralcio del lotto 12, procedendo poi spediti con l’avvio delle gare anche per  il lotto 9 e il lotto 13”.

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