Decreti Attuativi. Ruolo dei Centri per l’Impiego. Convenzione tra le Regioni e il Ministero del Lavoro

L’articolo apparso il 28 agosto scorso su IL SOLE 24 ORE sintetizza efficacemente le modifiche approvate il 30 luglio 2015 in Conferenza Stato – Regioni in materia di legge quadro sulle politiche del lavoro (JOBS ACT) n. 183/2014 e dei connessi Decreti Attuativi che stanno completando l’iter procedurale prima della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Come si evince dal testo della sintesi di Gianni Bocchieri della Regione Lombardia, il ruolo dei Centri per l’Impiego è fondamentale per il futuro assetto della gestione delle politiche attive del lavoro sia per la sottoscrizione del patto di servizio con i disoccupati che per evitare la decurtazione delle indennità ai percettori di trattamento di cassa integrazione, mobilità o altra misura di sostegno al reddito.
Il nuovo modello di funzionamento dei servizi per il lavoro sarà simile al sistema sperimentato dalle Province con i Centri per l’Impiego con l’iscrizione, la presa in carico e la profilazione dei giovani con un’età compresa tra i 15 e i 29 anni coinvolti nel Programma Europeo della Garanzia Giovani.
Quello che si è avviato per la fascia degli inoccupati, dei disoccupati e dei NEET fino a 29 anni, sarà il modello valido per tutti e le Regioni, in sede di stesura della Convenzione con il Ministero del Lavoro, potranno decidere di far poggiare il sistema sui Centri per l’Impiego delle Province o optare  per le alternative praticate da anni nella Regione Lombardia con soggetti promotori accreditati.
Rinviando ogni approfondimento tecnico – istruttorio alle specifiche riunioni in programma per la prossima settimana, si ritiene utile sollecitare un contributo di merito sul ruolo dei Centri per l’Impiego delle Province nell’assetto delle nuove politiche attive del lavoro soffermandosi, a tal proposito, anche sull’esperienza del Piano Garanzia Giovani sul nostro territorio al fine di valutare ogni scelta di prospettiva nell’esclusivo interesse delle comunità locali, dei lavoratori e delle imprese.

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