Consiglio Regionale: approvate due leggi sul Trasporto Pubblico Urbano e sui lavoratori della GAM

Il Consiglio Regionale, presieduto dal Presidente Vincenzo Cotugno, ha approvato nella seduta del 27 giugno 2017 due leggi sul Trasporto Pubblico Urbano e sui lavoratori della GAM.


A seguito della richiesta avanzata dal Consigliere Di Pietro, di iscrizione all’Ordine del Giorno e immediata trattazione per l’urgenza dell’argomento, della proposta di legge di iniziativa della Giunta Regionale, avente ad oggetto “Modifiche ed integrazioni all’art. 5 della legge di stabilità regionale 2017”, e dopo la relazione dello stesso Consigliere Di Pietro, si è svolto il dibattito cui hanno preso parte, esprimendo le rispettive posizioni politiche a riguardo, i Consiglieri Petraroia, Federico, Fusco, Niro, Iorio, l’Assessore Nagni e il Presidente della Giunta Frattura.
La proposta di legge, che è stata approvata a maggioranza dall’Assemblea, con l’astensione dei Consiglieri Iorio, Fusco, Sabusco, Federico e Manzo, tenendo in considerazione le difficoltà espresse alla Regione dalle varie Amministrazioni comunali interessate a far fronte ad una compartecipazione pari al 25% della spesa per il trasporto pubblico urbano, (data anche l’impossibilità per l’anno in corso di effettuare anticipazioni di bilancio) così come previsto dalla legge di stabilità del 2017, implementa la compartecipazione regionale al 90% della quota di finanziamento riconosciuta, riducendo, di conseguenza, la percentuale di compartecipazione dei Comuni al 10%.
“Tale decisione –ha spiegato il Relatore Consigliere Di Pietro- prende atto delle difficoltà segnalate dai Comuni, rese più drammatiche dalle minacce di licenziamento e del blocco degli stipendi alle maestranze paventate da alcune Aziende di Trasporto Pubblico Urbano”.
Il Consiglio ha poi votato all’unanimità un Ordine del Giorno collegato, presentato dal Consigliere Niro, che impegna il Presidente della Giunta regionale ad attivarsi presso tutte le sedi istituzionali competenti per addivenire, in tempi rapidi, ad una revisione dei criteri di riparto del Fondo Nazionale del TPL, superando le modalità attuali a favore di parametri rispondenti alle caratteristiche del nostro territorio e alle effettive esigenze di mobilità dei cittadini, senza generare disparità di trattamento tra le Regioni”.
Il Consiglio ha quindi approvato all’unanimità, dopo la richiesta di iscrizione e immediata discussione avanzata dal Presidente della I Commissione Di Nunzio, la proposta di legge di iniziativa del Consigliere Facciolla concernente “Misure per il sostegno al reddito degli occupati nel settore della filiera avicola molisana”.
Il testo approvato, come ha spiegato il relatore, Consigliere Monaco, “rende effettiva la fruibilità della Cassa integrazione straordinaria per i lavoratori della GAM in concordato preventivo concretamente in servizio, autorizzando Finmolise ad anticipare, in favore della stessa GAM, gli importi dovuti da quest’ultima per far fronte agli oneri finanziari scaturenti dall’accantonamento mensile delle quote di trattamento di fine rapporto derivanti dall’attivazione dell’indennità integrativa”
Sono intervenuti nel dibattito, per spiegare il proprio voto favorevole, il Consiglieri Petraroia e l’Assessore Veneziale.

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