Concluso il “Meeting nazionale delle scuole per la pace”, evento dedicato a Giulio Regeni

Si è concluso il “Meeting nazionale delle scuole per la pace, la fraternità e il dialogo, Assisi 15­ – 16 aprile 2016” che ha visto protagonista anche la città di Campobasso dalla quale è partita una delegazione di circa cinquanta persone tra studenti e insegnanti che rappresentano le scuole medie e superiori della città, oltre a due classi della scuola media inferiore della Montini. A rappresentare invece il Comune di Campobasso il vicesindaco Bibiana Chierchia. Un evento ­ quest’anno dedicato a Giulio Regeni ucciso in Egitto in circostanze ancora poco chiare ­ che è servito a studenti, insegnanti e amministratori per confrontarsi sulla pace e la fraternità e per parlare di delicatissime tematiche: guerre, migrazioni di popoli e cambiamenti climatici. Argomenti che rientrano nell’educazione alla cittadinanza su cui i ragazzi hanno lavorato nel corso di quest’anno scolastico raccogliendo le sfide di politiche di accoglienza e democrazia che arrivano dal Governo centrale, dall’Europa, dal Mediteranneo. Migliaia di ragazzi accorsi da tutta la penisola, nella città di San Francesco simbolo della Pace, per dialogare su percorsi didattici e ricerche. All’evento non poteva mancare la partecipazione dell’amministrazione di Palazzo San Giorgio, fortemente sostenuta dall’assessorato alle Politiche Sociali, che coglie e raccoglie il messaggio di pace e di speranza attraverso azioni mirate al bene comune. Questa mattina dopo la Marcia della pace da Santa Maria degli Angeli ad Assisi, la firma del protocollo d’intesa tra Lotti, presidente del Tavolo della Pace, e Rosa De Pascale del Miur e poi ancora incontri e dibattiti tra cui quello con padre Alex Zanotelli che ha puntato il dito contro la produzione di Armi.

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