Apprendiamo dalla Stampa e da un Ordine di Servizio consegnato ai propri dipendenti, della determinazione della Azienda ATM di sospendere i servizi del Trasporto Pubblico Locale extraurbano e quindi di interrompere le corse delle autolinee regionali ad essa assegnate.
E’ evidente che, per la nostra funzione sociale di Sindacato Confederale, siamo particolarmente preoccupati che questo avvenimento possa verificarsi, creando disagi e difficoltà immaginabili all’utenza molisana, in questo caso rappresentata da improbabili utilizzatori del mezzo privato, che subirebbero anche l’ulteriore difficoltà di doversi recare a proprie spese al proprio posto di lavoro, o in una aula scolastica o a raggiungere i Centri Urbani della Regione per usufruire dei servizi sanitario o quant’altro.
Invitiamo ad affrontare immediatamente, la controversa vicenda dei pagamenti e della regolare continuità di questi, che la Regione è tenuta a versare alle Aziende del Trasporto Pubblico, in maniera trasparente e definitiva, per evitare che questa possa rappresentare, per i fruitori, la negazione del Diritto alla Mobilità, Diritto costituzionalmente riconosciuto.
Non per ultimo, il Diritto al lavoro degli Operatori di Esercizio, che da domani saranno posti in Congedo d’Ufficio, che intanto vedono ridursi, de facto, le loro giornate di ferie e la possibilità di beneficiarne secondo la loro necessità o volontà, nella consapevolezza che il provvedimento di sospensione se non fugato, possa trasformarsi in una riduzione della dotazione degli organici del Personale dipendente.
