Canto alle Stelle a Civita di Bojano. Serata speciale Molise Noblesse aperta dall’Inno ufficiale


Certamen edizione 2021 di poeti, musicisti, scrittori, danzatori, acrobati, cantanti, attori, esercizi acrobatici,performing art, i costumi tradizionali di Campochiaro e Colle D’Anchise. In esclusiva “Foglio e Tinta” dalla tounee in Ecuador di Stefania Giorio e Marcos Moreno. Disfida in versi, musica dal vivo, testi classici, in vernacolo, in lingua, contemporanei e di sperimentazione linguistica, nella suggestivo borgo medievale all’ombra del castello imperiale, il giorno mercoledì 08 settembre 2021..

Giuseppe Marro il più giovane, Giuseppe Gamberale, 88 anni, il più anziano.

Amori, gioie, storie: in una parola, emozioni, da cantarsi sotto le stelle, nello scenario mozzafiato del borgo medievale che appartenne a Rodolfo De Moulins, il conte che ha dato il nome alla regione Molise. “O Pentro Guerriero”, l’inno di Bojano, composto da Berengario Amorosa tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, è il brano testimonial dell’evento Movimento per la Grande Bellezza di Molise Noblesse.

Un cocktail perfetto per un evento di sperimentazione musicale e poetica ideato e organizzato da Centro Studi Agorà, UMDI Un Mondo d’Italiani, Filitalia International, con il Comune di Bojano, Ippocrates, Casa Molise, UCI, Assel, Agenzia Agorà, ass.ne Rodolfo de Moulins, Per Turismo è Cultura Molise Noblesse Festival, a seguire la fortunata “Dante e Virgilio a Castello”.

Canto sotto le Stelle, dopo il successo della precedente edizione lungo la scalinata di San Martino, in onore del compianto presidente della pro Loco, Modesto Zaccaro, sarà un momento di condivisione emotiva, un randez-vous tra note e parole, che arriverà dritto al cuore.

Le musiche accompagneranno e sottolineeranno i testi, musiche e parole, canto e poesia, a riproporre la formula di quel connubio artistico che si perde nella notte dei tempi, in uno scenario medievale allestito in ricordo dell’epopea normanna.

Uno spettacolo nello spettacolo, la rappresentazione di un’anteprima della commedia di Alessio Spina “Trica e venga bona”, ambientata nella città di Bojano. Leggerà le poesie Rita Gianfrancesco, presenta Mina Cappussi, mentre la grafica, come sempre, è di Eliana Cappussi. L’evento fa parte del cartellone comunale dell’Agosto Bojanese e si inserisce nelle Giornate Medievali a Civita.

Foglio e Tinta dalla tournee in Ecuador
Lo speciale della serata sarà “Foglio e Tinta”, spettacolo circense di Street Dance, performance di danza acrobatica di uno spettacolare Duo Davinci (Stefania Giorio e Marcos Moreno) , due giovani acrobati originari del sud America, giunti a Bojano direttamente dalla tounee in Ecuador.

Qui le poesie e i versi di Stefania si fanno musica e lasciano danzare i corpi per una coreografia affascinante sotto le stelle e tra le pietre del belvedere, in uno spazio suggestivo allestito a festa, secondo il gusto medievale, per ricordare il conte Rodolfo.

Immaginiamo la scena: è sera, il sole ha lasciato il posto alla luna e alle stelle, la chiesa di Civita di Bojano, pronta ad accogliere i credenti, appare come baluardo di fede e testimonianza storica. Di fronte, il belvedere lascia nuda agli occhi la città di Bojano, illuminata dalle luci artificiali e bellissima. All’imbrunire, dietro le montagne matesine, si aprirà un convivio di arti.

Certamen di poeti, musicisti, scrittori, danzatori, acrobati, cantanti, attori, esercizi acrobatici, performing art, con i costumi tradizionali di Campochiaro e Colle D’Anchise.

Dopo i saluti istituzionali da parte del sindaco, prof. Carmine Ruscetta e dell’assessore
alla Cultura, prof.ssa Raffaella Columbro, una vera e propria disfida in versi, musica dal vivo, testi classici, in vernacolo, in lingua, contemporanei e di sperimentazione linguistica, musiche, parole e movenze, che sprigionano infinite emozioni.

“Trica e venga bona” di Alessio Spina
Commedia scritta da Alessio Spina, che, all’epoca in cui nasceva l’Università del Molise, era il 14 agosto 1982, ha immaginato le vicende di una famiglia in cui sono ospitati studenti universitari, nel contesto cittadino bojanese.

Da lì amori, gelosie, gioie e tristezze. La stanchezza di una vita alle spalle, l’eccitazione dei giovani innamorati, i pettegolezzi delle comari; uno splendido ritratto, quasi fotografico, di una realtà avvenuta e vissuta in prima persona dall’autore Luigino è interpretato da Alessio Spina; Carolina è Sabina Iadarola; Cesira: Federica Napoletano; Filomena: Eliza Kiemiesz, narratore: Luna Moscatiello.

Musica e musicisti
Il tema principale sarà “O Pentro Guerriero” un canto celebrativo che descrive e narra il Monumento ai Caduti sito nei giardinetti della Cattedrale della città. Il brano è divenuto, col tempo, l’ inno ufficiale di Bojano. Saranno la dolce Arianna Minnillo(chitarra, canto lirico), il mattatore Costantino Pietrangelo e la bellissima JiadaTorraco (canto)ad animare con note e canti l’evento. I cantanti e musicisti saranno accompagnati dal coro formato da: Lisa Iacovantuono, Francesca Perrella e Marylee Iannuzzi che in questi giorni hanno fatto prove su prove nella sede UMDI di piazza G. Paolo II.

Abiti tradizionali
In esclusiva per la serata Molise Noblesse Lucia Buttino in abito tradizionale di Campochiaro, Tiziana Spina con l’abito tradizionale di Colle D’Anchise, porteranno originali composizioni poetiche in lingua e in vernacolo.

Per partecipare consigliata la prenotazione ai seguenti numeri: Mina: 338 891 8290, Lisa: 389 883 0926, Eliza: 348 585 6249. L’evento si svolge all’aperto, nel rispetto delle normative anti Covid e del distanziamento sociale.

La Segreteria organizzativa è costituita da Lisa Iacovantuono, Costantino Pietrangelo, Monica Monaco, Alessandro Alberico. Ufficio stampa: Sabina Iadarola, Eliza Kiemiesz. Social web: Luna Moscatiello, Marylee Iannuzzi, Lorenzo Cappussi, Francesca Perrella

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