BCC di Roma: il 5 novembre apre una nuova agenzia a Isernia, la prima nel Molise

La Banca di Credito Cooperativo di Roma apre a Isernia (Corso Rinascimento 317/323) la sua prima agenzia del Molise. Si tratta di un’apertura che, in una fase così difficile per l’emergenza sanitaria ed economica in atto, rappresenta un importante segnale di ottimismo e fiducia nel futuro.

Coerentemente con la propria matrice cooperativa, BCC Roma ribadisce ancora una volta la sua storica vicinanza alle famiglie e alle piccole e medie imprese, proponendosi come punto di riferimento territoriale in forza di risultati che la pongono per solidità tra le prime banche italiane di media dimensione.

“Sono certo che la nostra Banca saprà fare bene – ha sottolineato Francesco Liberati, Presidente BCC Roma – grazie alla nostra storica propensione di servizio e disponibilità a costruire rapporti fattivi e duraturi con gli operatori economici. Stiamo tutti vivendo un momento molto difficile, noi però siamo a disposizione per sostenere gli operatori economici sul piano bancario e creditizio, come abbiamo fatto sinora”.

Nei primi 9 mesi dell’anno, ha infine ricordato il Presidente Liberati, la Banca di Credito Cooperativo di Roma ha aumentato del 7,8% gli impieghi contro una media del sistema bancario del 3,1%, confermandosi in prima linea a supporto di famiglie e piccole imprese.

La Banca di Credito Cooperativo di Roma è la prima banca di Credito Cooperativo in Italia. Fondata nel 1954 con il nome di Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Romano, opera nel Lazio, nell’Abruzzo interno e nel Veneto con 189 agenzie e 19 tesorerie. I soci sono oltre 36.800.

BCC Roma fa parte del Gruppo Bancario Iccrea, il più grande gruppo bancario cooperativo italiano con 136 Banche di Credito Cooperativo, dislocate su 1.700 comuni in una rete di oltre 2600 sportelli, con più di 4 milioni di clienti, 810 mila soci, attivi per 155 miliardi di euro e fondi propri per 11,6 miliardi di euro. La solidità patrimoniale è confermata dalla stabilità dei ratios patrimoniali, con il CET1 al 15,5%. Il Gruppo ha chiuso il 2019 con utile netto di 245 milioni di euro, a conferma del particolare modello di business che caratterizza le Banche di Credito Cooperativo che non operano con finalità di lucro, ed essendo banche a mutualità prevalente destinano i propri utili all’autofinanziamento. Il Gruppo si colloca in Italia al terzo posto per numero di sportelli ed al quarto per attivi.

In base alla classifica stilata da Mediobanca a novembre 2020, BCC di Roma si è classificata al primo posto tra le banche di Credito Cooperativo per totale attivo, impieghi, raccolta, patrimonio netto, utile netto, numero sportelli.

Negli ultimi dieci anni i volumi intermediati hanno mostrato una dinamica di crescita continua: la raccolta e gli impieghi sono aumentati rispettivamente del 60% e del 96%.

Nel 2019 BCC Roma ha erogato 1,9 milioni di euro attraverso 24 Comitati Locali a favore di oltre 2300 iniziative di beneficienza e sponsorizzazione sociale. Queste risorse sono state destinate ad interventi di carattere morale, culturale, assistenziale, sportivo e di tutela dell’ambiente, con lo scopo di migliorare la qualità della vita dei cittadini delle comunità di riferimento.

La Banca nella sua attività si ispira ai principi fondanti della cooperazione, quali la mutualità e la solidarietà, che si concretizzano nell’orientamento al cliente e nel radicamento sul territorio di riferimento, contribuendo a promuovere il benessere delle comunità dove opera e il loro sviluppo economico e culturale attraverso un’attiva azione di responsabilità sociale.

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