Lunedì 22 febbraio, presso il teatro S. Filippo Neri di Montefalco in provincia di Perugia, è stato assegnato l’ambito riconoscimento per il Gran Premio del Sagrantino, Trofeo Nazionale per il Miglior Sommelier
del Sagrantino, organizzato, come sempre, dall’Associazione Italiana Sommelier Umbria in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier e con il Consorzio Tutela Vini di Montefalco. Soltanto 18 Sommelier da tutta Italia sono stati ammessi al prestigioso concorso e nel ristretto gruppo dei selezionati figurava anche Carlo Pagano, Sommelier Professionista della delegazione di Isernia dell’AIS Molise.
Proprio Carlo Pagano è riuscito ad aggiudicarsi un posto sull’ambito podio, conquistando la terza piazza d’onore dietro al secondo classificato Massimo Tortora e al vincitore dell’edizione 2016 Daniele Sevoli. Grande orgoglio ha suscitato l’affermazione di Carlo Pagano nel mondo della sommellerie molisana che sempre più si sta facendo conoscere anche oltre i confini regionali. Per Pagano, formatosi come sommelier professionista proprio attraverso il percorso didattico dell’AIS Molise, si tratta di un’ulteriore conferma delle sue qualità e competenze già apprezzate negli anni passati, basti pensare che nel 2009, a soli 26 anni, vinse il concorso Bonaventura Maschio e nello stesso anno fu decretato miglior Sommelier dell’allora AIS Abruzzo-Molise. “Siamo contenti e orgogliosi di Carlo come di tutti i nostri sommelier della delegazione molisana dell’AIS che in questi anni stiamo formando con passione e anche con una certa meticolosità. – ha detto, visibilmente emozionata, il presidente dell’AIS Molise Giovanna Di Pietro non appena saputo della splendida affermazione di Pagano in terra umbra – La passione e la dedizione di Carlo Pagano a questo mondo sono la sua arma in più per spiccare il volo in un ambiente altamente professionalizzato come quello della sommellerie nazionale e internazionale, ma sono anche da esempio e stimolo per tutti i nostri associati e per l’intero staff dell’AIS Molise che ama misurarsi con sfide professionali sempre nuove e affascinanti.”
