Romagnuolo: no alla soppressione del presidio di Polizia ferroviaria della stazione di Campobasso

“Ho presentato in questi giorni una mia mozione per chiedere l’impegno del Presidente della Giunta e dell’Assessore regionale competente,  di  adottare tutte le iniziative atte a garantire che sia esclusa la soppressione del presidio di Polizia Ferroviaria della stazione di Campobasso. La  Legge Madia, in un’ottica di razionalizzazione della spesa pubblica, prevede un sostanziale taglio di presidi di Polizia Ferroviaria. É quanto dichiarato da Aida Romagnuolo di Prima il Molise. L’ attuale forza organica in servizio presso il posto di Polizia Ferroviaria di Campobasso, ha proseguito Romagnuolo, conta dieci unità, svolge un ruolo di prevenzione e rappresenta una sicurezza per tutti i viaggiatori dal momento che ha sempre svolto il proprio lavoro con ottimi risultati e reso  la stessa stazione un posto sicuro. Il Molise, ha ancora detto Romagnuolo, già in passato, ha subito le razionalizzazioni dall’Amministrazione Centrale perdendo il presidio di Polizia Ferroviaria di Isernia. I sindacati di Polizia, ha concluso Romagnuolo, hanno per la circostanza giustamente espresso timore per la soppressione del posto di PolFer della stazione di Campobasso, perché un provvedimento del genere comporterebbe sulla tratta Campobasso – Roma, la permanenza di unico presidio, quello di Cassino, penalizzando di fatto le aree interne e  lasciandole maggiormente esposte ad episodi di criminalità.

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