Una manifestazione di protesta all’esterno dell’ospedale Cardarelli per il diritto alla salute e contro la gestione vergognosa dell’emergenza covid , si é svolta correttamente rispettando tutte le norme con una buona partecipazione di manifestanti , oltre ai comitati e ai movimenti che giá avevano avviato il percorso di lotta con l’aggregazione dei liberi cittadini in lotta per la sanità pubblica erano presenti anche i rappresentanti del comitato dei familiari delle vittime da covid in Molise , naturalmente come SOA prendiamo le distanze da personaggi di partito che ieri hanno fatto una loro comparsa tra i manifestanti per un ‘intervista televisiva e poi scomparsi.
Gli stessi hanno contribuito in questi anni alla distruzione sociale della sanità pubblica in regione , le strumentalizzazioni giornalistiche e partitiche, le campagne elettorali le rispediamo al mittente .
Con l’emergenza covid la sanità pubblica molisana ha mostrato ulteriormente a discapito dei territori, anziani ,bambini e famiglie un sistema violentato a favore della sanità privata.Alle denunce pubbliche e agli avvocati vanno affiancate le lotte dal basso , le procure facciano il loro dovere.
Andiamo avanti senza timori.Il silenzio e l’omertà uccide.
Il coordinatore SOA
Sindacato Operai Autorganizzati
Andrea Di Paolo