Isernia nel network Borghi della Lettura. L’adesione arriva grazie all’Associazione “Pensiero Libero”

I tronchi-libreria sbarcano anche a Isernia. L’associazione Pensiero Libero, aderendo al network ideato da due giovani molisani, punta a riscattare la città attraverso la cultura Isernia entrerà ufficialmente a far parte della rete dei “Borghi della Lettura”, il progetto culturale ideato da Roberto Colella e Davide Vitiello, che si avvale della preziosissima partnership dell’Associazione Italiana Biblioteche. L’adesione della città pentra al network che in pochi mesi ha già unito quindici borghi di cinque regioni del Sud Italia (Molise, Abruzzo, Campania, Puglia, Sardegna) è stata fortemente voluta dalla neonata Associazione politico-culturale “Pensiero Libero”, che per l’occasione ha nominato la docente Marilena Ferrante referente locale del progetto. Con l’ingresso di Isernia diventano dieci i borghi molisani che hanno abbracciato l’iniziativa. Gli altri centri della regione sono: Casacalenda, Baranello, Guardialfiera, Cerro al Volturno, Pizzone, Civitacampomarano, Larino, Montagano e Fornelli. Scopo del progetto è rivitalizzare i borghi e tutto quanto fa parte del patrimonio culturale, puntando sull’economia di cultura e sulla creatività: ciò mediante la riqualificazione degli spazi urbani degradati; il miglioramento dell’accessibilità al patrimonio artistico e culturale; la promozione di eventi con la partecipazione di scrittori e personalità del mondo della cultura in generale; l’organizzazione di laboratori di scrittura per ragazzi e workshop con gli editori. La mission è in definitiva la trasformazione del borgo in un laboratorio permanente di sperimentazione culturale, in grado di attrarre flussi turistici diversificati e di qualità.

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