lunedì, Luglio 7, 2025
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Ruba copriruota di un’auto, denunciato per furto aggravato

I Carabinieri della Compagnia di Isernia hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un uomo responsabile del reato di furto aggravato.

L’uomo all’interno del parcheggio di un grande centro commerciale della provincia, si era impossessato di una borchia copriruota che aveva smontato da altra vettura ivi parcheggiata, dello stesso modello di quella di sua proprietà.

Subito scattate le indagini dei militari dell’Arma, grazie anche alle immagini dalle telecamere esterne per la videosorveglianza, hanno consentito ai Carabinieri il rintraccio e l’identificazione dell’autore del reato con la conseguente denuncia alla Magistratura, mentre la borchia copriruota veniva restituita al legittimo proprietario.

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Mostra al Castello Svevo di Termoli delle artiste Lucia Petracca e Alessandra Mazzeo

Da venerdì 19, e fino al 26 luglio, nella suggestiva cornice del Castello Svevo di Termoli, saranno in mostra le opere di Lucia Petracca e Alessandra Mazzeo. Artiste molisane che attraverso il loro inconfondibile segno stilistico – derivato dal design per Lucia e dalla tecnologia scientifica per Alessandra – stanno riscuotendo successo soprattutto fuori dai confini regionali. La loro arte è pura ricerca e sperimentazione. Arte come avanguardia, arte come scienza, arte come concetto e funzionalità.


Semplificare, scomporre, arrivare all’essenza, alla purezza delle forme per accentuare la portabilità dei gioielli e la ‘razionalità’ delle opere firmate da Lucia Petracca e Alessandra Mazzeo. Le due artiste utilizzano il metodo di lavoro più complesso per raggiungere il fulcro di una cifra stilistica che parla di una continua sottrazione e che diventa sinonimo di bellezza. Bellezza percepibile, pura.


La collaborazione tra le due professioniste è nata nel 2018 per trasferire la forma brevettata di un’innovativa tecnologia diagnostica universalmente adottabile (brevetto US7510687 di cui Alessandra Mazzeo è primo inventore) nell’arte come nel design applicato a vari settori, compreso quello della gioielleria. E dell’alta gioielleria.


Nel corso della loro sperimentazione le due molisane hanno dimostrato che la forma mantiene i requisiti di universalità – simbolica, evocativa e percettivamente immediata – e multifunzionalità. Ed ecco che nelle opere si percepisce quanto la forma esprima un’ampia valenza sociale e nel design esalti la centralità dell’individuo, fino a consentirgli di personalizzare gli oggetti.


Paul Gauguin diceva che “l’arte è o plagio o rivoluzione”… il design di Lucia Petracca e l’impostazione brevettuale di Alessandra Mazzeo sono una sorta di ermafroditismo rivoluzionario tra arte e tecnologia scientifica. Percorso che ha portato, lo scorso anno, a registrare il marchio PIN-DEVICE. Le opere con il nome PIN-DEVICE sono facilmente riconoscibili grazie alla tecnica e ai materiali usati: metallo in lastre tagliato a laser. Tecnica, questa – tipica della produzione pregressa della designer Lucia Petracca – che si traduce in una tridimensionalità che fa del quadro una scultura da muro, dove il segno PIN-DEVICE costituisce un elemento fortemente evocativo, simbolo dello sviluppo tecnologico, dell’importanza della scienza e del suo metodo. Innovazione intesa come forza propulsiva e rivoluzionaria. Mai invasiva, ma sempre capace di evocare particolarissime sensazioni.


Le 2 opere in esposizione al Castello Svevo sono le sculture da muro OCEANIA (preservare senza isolare) e MY WAY che subito dopo essere stata in mostra a Termoli partirà per il Giappone. La traslazione delle sculture da muro in opere d’arte da portare al dito, ovvero l’ARTforFINGERS ( nella foto) , è un’esclusiva di PIN-DEVICE e a Termoli sarà in mostra con le 2 opere riprodotte come VERTICALRING: anelli in metallo tagliato a laser che si sviluppano in senso esclusivamente verticale e che possono essere colorati a piacere con complementi in plexiglas.


L’intera collezione VERTICALRING sarà esposta nella serata di mercoledì 24 luglio, quando le autrici presenzieranno la mostra al Castello Svevo e saranno disponibili per un incontro con il pubblico.
ESPOSIZIONI
Lucia Petracca e Alessandra Mazzeo sono state selezionate e hanno esposto a:
-ARTE PADOVA 2018
-mostra OLTRE – VI Edizione (2019), Galleria Wikiarte, Bologna
-ARTISTAR JEWELS 2019 – Palazzo Bovara, Milano
-CELEBRAZIONE DEL TRENTENNALE DELLA CADUTA DEL MURO DI -BERLINO – Palazzo San Giorgio, Municipio di Campobasso (2019)

-COMING SOON

Su invito del Maestro Katsu Ishida, Direttore dell’evento -SYSTEMA ART

-EXPO 2019, sculture da muro PIN-DEVICE saranno esposte presso SYSTEMA GALLERY a Osaka (JP).

SHARING
Il Corriere della Sera – primo quotidiano in Italia per diffusione – ha descritto i gioielli PIN-DEVICE tra i soli 7 citati dei 500 esposti a Palazzo Bovara nel febbraio 2019 e presentati da 140 artisti di provenienza mondiale, selezionati tra oltre 400 domande di partecipazione al contest ARTISTAR JEWELS 2019.
http://www.artistar.it/ckfinder/userfiles/files/Corrieredellasera.pdf

La rivista VOGUE VANITY FAIR ACCESSORY ha pubblicato i gioielli selezionati ed esposti nella manifestazione ARTISTAR JEWELS 2019 
 http://www.artistar.it/ckfinder/userfiles/files/Accessory%20Marzo.pdf

L’emittente TELENORBA, nell’ambito dei servizi dedicati ad ARTISTAR JEWELS 2019, ha dato risalto agli innovativi gioielli PIN-DEVICE esposti 
http://www.norbaonline.it/ondemand-dettaglio.php?i=68332
http://www.norbaonline.it/ondemand-dettaglio.php?i=66226

ARTISTAR JEWELS 2019 FALL Edition ha selezionato i gioielli PIN-DEVICE della linea ARTforFINGERS e VERTICALRING per l’edizione che si svolgerà a Milano dal 24 al 27 ottobre 2019, nell’ambito della Milano Jewelry Week, proponendo l’attribuzione di una menzione speciale.

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Entrare al cinema in sedia a rotelle non è un diritto. Lo ha stabilito la Corte europea dei diritti dell’uomo

L’Unione Club Amici Federazione Nazionale dei campeggiatori, deplora la sentenza della Corte Europea dei “DIRITTI DELL’UOMO” (proprio così si chiama), che ha confermato una precedente sentenza del tribunale Federale di Ginevra, ha considerato non discriminatorio il fatto che un cinema ha negato la possibilità di entrare in un cinema di Ginevra.

Le ragioni del cinema, che sono state condivise della corte europea, sono state quelle di sicurezza e da ciò l’inammissibilità del ricorso di Mar Glaisen contro la Svizzera.

La Federazione Nazionale “Unione Club Amici”, attraverso il parere del suo presidente, il molisano Ivan Perriera, ha dichiarato: “questa sentenza non solo ci riporta indietro di qualche secolo ma rappresenta un pericolo per tutti i portatori di handicap in quanto, con la stessa motivazione, tutti i gestori di locali pubblici EUROPEI, potrebbero vietare l’ingresso ai cittadini in sedia a rotelle, non posso che associarmi al rammarico del Presidente dello Sportello dei Diritti, Giovanni D’Agata, che ne ha diffuso la notizia. Il mondo sta andando alla deriva, calpestando i diritti dei più bisognosi e, cosa ancora più fastidiosa, con motivazioni sempre più incomprensibili”.

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Al Sud più di un giovane su due non lavora, record 51,9%

Dall’analisi Check-up Mezzogiorno, di luglio 2019, realizzato da Confindustria e Srm-Studi e ricerche per il Mezzogiorno (gruppo Intesa SanPaolo), emerge un dato a dir poco preoccupante; al Sud “la disoccupazione giovanile raggiunge il tasso record del 51,9%: in pratica, più di un giovane meridionale su due non lavora”mentre i disoccupati totali “sono circa 1 milione e 500mila, molti di più sono gli inattivi, il tasso di attività si ferma al 54% e quello di occupazione al 43,4%”. Gli occupati sono tornati sotto la soglia dei 6 milioni. Poichè un giovane su due non lavora, per Confindustria,aumentano e crescono dʼintensità i campanelli dʼallarme che segnalano un possibile-ulteriore rallentamento dellʼeconomia del Meridione che continua a procedere al minimo: nei primi mesi del 2019 sono diventati più evidenti i segnali di rallentamento emersi nel 2018.

Il tasso di attività si ferma al 54% , quello di occupazione al 43,4% e come se non bastasse nei primi mesi del 2019 ha smesso di crescere anche il numero delle imprese: dopo molti trimestri di aumento, adesso le imprese attive sono meno di 1 milione e 700mila, con un incremento delle imprese di capitali (quasi 330mila, con una crescita del 5,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente); di queste, solo 25mila hanno più di 9 dipendenti.

L’andamento degli occupati mostra elementi positivi mescolati ai negativi, prevalenti nei mesi più recenti (-2,2%): il primo trimestre 2019 è il terzo di fila a far segnare un andamento negativo, gli occupati al Sud tornano sotto la soglia dei 6 milioni, con un calo nella maggior parte delle regioni, tranne Molise, Puglia e Sardegna.

Il 2018, si era chiuso con un valore positivo delle esportazioni (+5,5%, per un valore complessivo delle merci esportate di circa 50 miliardi), nei primi tre mesi del 2019 si registra un inatteso stop con una flessione dell’export di coke e prodotti raffinati, in diminuzione del 21% rispetto al primo trimestre 2018, parzialmente compensata dall’andamento dell’export di mezzi di trasporto (+4,5%), prodotti alimentari (+5,1%) e soprattutto della farmaceutica, che mette a segno un lusinghiero +18% ,cresce anche l’export turistico, arrivi (+14,9%) e spesa (+8,8%) dei turisti stranieri.

Ristagnano gli investimenti fissi lordi, restano lontanissimi i valori pre-crisi: gli investimenti fissi lordi totali sono inferiori del 36,2% rispetto a quelli del 2007, frena anche il Pil, che nel 2018, secondo le stime preliminari dell’Istat, fa registrare nel Mezzogiorno una crescita dello 0,4%, meno della meta’ del +0,9% della media nazionale.

L’andamento migliore è quello dell’industria (il cui valore aggiunto cresce del +7,4% tra il 2016 e il 2017), ma il suo apporto all’economia è pari a circa il 10% del totale: troppo poco per far recuperare al Sud anche solo i livelli pre-crisi, vi sono settori ad alto valore aggiunto, ma la produttività dei settori produttivi meridionali si mantiene, in media, di circa un quarto inferiore a quella del Centro Nord.

Aumentano il numero e l’intensità dei campanelli di allarme sul rischio di rallentamento dell’attività economica ,nel 2017 e 2018 si assiste ad un forte calo dei crediti in sofferenza, che in un solo anno al sud scendono di circa 8,3 miliardi, il livello totale degli impieghi registra un calo altrettanto brusco nel quarto trimestre 2018 rispetto all`anno precedente (-5,2%), con 14 miliardi in meno erogato a famiglie e imprese meridionali.

Nel primo trimestre 2019, i giorni di ritardo nei pagamenti tra imprese aumentano (in media 17,7 giorni) e riprendono a crescere i fallimenti, e le liquidazioni volontarie,  sintomo di peggioramento della percezione sulle aspettative future degli imprenditori meridionali, segnale di un diffuso peggioramento dello scenario economico, a livello internazionale, nazionale e locale.

La spesa pubblica in conto capitale pro capite del Centro Nord torna ad essere, nel 2017, di quasi 500 euro più elevata di quella del Mezzogiorno. Se i fondi strutturali rispettano i target fissati per i pagamenti, resta ridotta la spesa ordinaria, e molto basso è il contributo del Fondo Sviluppo e Coesione. Ad eccezione del credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, è in forte calo anche la spesa pubblica per incentivi alle imprese.

Alfredo Magnifico

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Chiuso il Festival dello Sviluppo Sostenibile, successo per la prima edizione

“Pronti già a lavorare per la seconda edizione”. L’annuncio di Legambiente Molise si lega al bilancio più che positivo registrato per il primo Festival dello Sviluppo Sostenibile, che si è svolto nei giorni scorsi nel parco “Eduardo De Filippo” del quartiere San Giovanni a Campobasso.

L’evento, organizzato da Legambiente in collaborazione con l’associazione Il Nostro Quartiere San Giovanni, il Comune di Campobasso, l’Ufficio di Servizio Sociale per Minorenni del Molise e il Centro Servizi per il Volontariato del Molise, ha ottenuto un consenso pieno da parte del pubblico che nelle tre sere ha seguito con una partecipazione interessata gli incontri dedicati al tema dello sviluppo sostenibile.

Il Festival infatti ha fatto segnare un vero e proprio boom di presenze con centinaia di persone che hanno affollato gli stand, i laboratori, gli apertivi scientifici e le lezioni aperte che hanno avuto tra gli ospiti il viceministro all’Istruzione Lorenzo Fioramonti, il giornalista Domenico Iannacone, il ricercatore del Cnr Valerio Rossi Albertini, il direttore della Fondazione Con il Sud Marco Imperiale e il coordinatore dei progetti territoriali di Legambiente Onlus Nicola Corona. I relatori hanno affrontato i tre argomenti scelti per declinare la mission sposata da Legambiente per uno sviluppo sostenibile: “Cambiamenti Climatici”, “Nutrire il Pianeta” e “Lo Sviluppo come libertà”.

“Il nostro grazie va alle tantissime persone che hanno deciso di partecipare e a chi ha collaborato alla buona riuscita del festival – dichiara il direttore di Legambiente Molise Andrea De Marco –. Il bilancio è certamente positivo. Essendo il primo anno, non avevamo alcuna idea di come avesse potuto rispondere la città di Campobasso: anche la scelta della location si è rivelata assolutamente vincente. Abbiamo riscontrato infatti un grandissimo entusiasmo non solo per gli eventi proposti ma anche e soprattutto per il luogo che ci ha ospitato e questo ci rende molto felici. Da oggi cominciamo a lavorare per la seconda edizione del festival che si terrà l’anno prossimo e che certamente si svolgerà di nuovo all’interno del parco di San Giovanni. Sceglieremo tematiche diverse rispetto a quelle affrontate nei tre giorni appena passati ma metteremo di nuovo al centro lo Sviluppo Sostenibile”.Il festival è stato finanziato dalla Regione Molise nell’ambito dell’avviso pubblico “Finanziamenti per il sostegno di progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale”.

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Paola Matteo: ”Codice Rosso grande conquista che dà nuovo vigore agli sforzi della Regione nel contrasto alla violenza di genere”

“L’approvazione del DDL per la tutela delle vittime di violenza domestica e di genere rappresenta una conquista sociale e un pilastro di civiltà. Lo scopo è fermare i reati violenti contro le donne, una vera e propria emergenza sociale, come l’ha definita il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede”. La consigliera regionale Paola Matteo esprime grande soddisfazione all’indomani dell’approvazione definitiva del ‘Codice rosso’.

Spiega la capogruppo di Orgoglio Molise: “Il via libera del Senato al ‘Codice rosso’, che prevede misure importanti, come pene più pesanti in caso di violenza sessuale e stalking , nuovi reati come quello di revenge porn, sfregi al volto e lo stop ai matrimoni forzati, è un punto fermo attorno al quale si potranno sviluppare altre iniziative di supporto.

“In materia – prosegue – la nostra Regione si è dotata di una legge moderna e all’avanguardia, di cui io sono stata prima firmataria, che ha di fatto anticipato, con modifiche e integrazioni alla Legge 13 del 2015, misure importanti come i ricatti a sfondo sessuale, il reato di stalking o di sfregi al volto. Fondamentale diventa non abbassare la guardia e dare attuazione alle norme affinché quanto in esse previsto sia effettivamente di sostegno alle vittime di violenza. Alle azioni concrete si sono aggiunte anche iniziative di valore simbolico come il ‘Posto Occupato’ da una panchina rossa, posizionata all’interno del Consiglio regionale, e la partecipazione alla campagna ‘Non è normale che sia normale’.

“Altri due tasselli – continua Paola Matteo – li abbiamo aggiunti in sede di approvazione di bilancio con l’emendamento di cui sono stata prima firmataria, che ha permesso di inserire 110mila euro in tre anni per il contrasto alla violenza di genere, e con la precedente presentazione della proposta di “Legge quadro contro ogni forma di discriminazione e per l’affermazione dell’uguaglianza”. Quest’ultima misura, attualmente in discussione in IV Commissione, vuole rafforzare in maniera concreta e netta il principio della cultura paritaria. E’ una proposta di legge di grande sostanza perché le pari opportunità sono la base per contrastare la violenza sulle donne.

“Tutto quello che può rappresentare un veicolo di sensibilizzazione in una battaglia così dura da affrontare – prosegue Paola Matteo – troverà il mio appoggio e personale impegno. Proprio per questo farò in modo che non si abbassi mai la soglia di attenzione rispetto al problema. L’approvazione del ‘Codice rosso’ è un grosso passo in avanti e a livello regionale ci stiamo muovendo molto su questo fronte, ma bisognerà restare vigili e controllare che quanto disposto diventi attuativo, è in questo senso che dovrà proseguire la nostra missione” ha concluso la neo Segretaria dell’Ufficio di Presidenza di Palazzo D’Aimmo. 

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Caldo, attenzione ai più piccoli. I consigli per farli bere di più

Oltre 1 bambino su due (61%) non beve abbastanza, è il risultato di uno studio condotto su 305 soggetti di età compresa tra i 6 e i 16 anni. Un dato allarmante che sottolinea come, ancora oggi, i più piccoli non vengono educati ad una corretta idratazione. L’acqua, in particolar modo durante il periodo estivo, assume un ruolo fondamentale per il benessere e lo sviluppo psico-fisico dell’organismo, che molto spesso i genitori sottovalutano.

In età infantile seguire una corretta idratazione può essere difficile: nei bambini infatti lo stimolo della sete è meno sviluppato rispetto agli adulti e anche quando viene avvertito non garantisce l’assunzione della giusta quantità di acqua.

Ecco dunque, alcuni semplici e preziosi consigli dell’esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino Alessandro Zanasi, che possono aiutare i genitori a fare in modo che i più piccoli bevano una quantità d’acqua adeguata a soddisfare il loro fabbisogno giornaliero, anche in vista delle vacanze sotto l’ombrellone o delle gite in città:

  1. Assicurarsi di avere sempre a disposizione una bottiglietta di acqua. Un gesto apparentemente scontato ma che ci consente di poter offrire costantemente acqua al bambino anche durante i viaggi in macchina o in spiaggia;
  2. Associare il gesto del bere a precisi momenti della giornata, ad esempio all’inizio o al termine di attività ludiche, durante i pasti principali e le merende o prima di andare a dormire. Un modo semplice per assicurarsi che ogni giorno il bambino assuma una certa quantità di acqua e che lo abitua a ricordarsi che bere è importante per stare bene;
  3. Utilizzare bicchieri e cannucce colorate per rendere il gesto del bere acqua un momento di divertimento.

“Si tratta di semplici consigli, o trucchi, che possono essere molto utili per trasmettere ai bambini in maniera giocosa la buona abitudine di idratarsi correttamente” – commenta il Dottor Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino e membro della International Stockholm Water Foundation – “In questo periodo, caratterizzato dal caldo e dalle giornate passate sotto l’ombrellone, è importante bere in maniera costante, soprattutto per i bambini che sudando, perdono liquidi e sali minerali, che se non reintegrati possono aumentare il rischio di disidratazione.”

Acqua e bambini: qual è la quantità giusta?

Mal di testa e senso di stanchezza sono alcuni sintomi che i bambini potrebbero manifestare quando bevono troppo poco. Per preservare il benessere psico-fisico dei più piccoli, i pediatri suggeriscono[2], come per gli adulti, di bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno (bambino di 7-10 anni), con riferimento ad un bicchiere “a loro misura” (150 ml). Si tratta di una indicazione generale perché: “La quantità di acqua specifica per ogni bambino deve essere calcolata tenendo presenti diversi fattori, come età, condizione di salute e il tipo di attività fisica svolta, ma anche temperatura esterna, umidità dell’ambiente – conclude il dottor Zanasi – L’alimentazione, infine, con l’assunzione quotidiana di almeno 5 porzioni di frutta e verdura di stagione contribuisce a reintegrare liquidi oltre ad un importante apporto di micronutrienti e fibre”.

SANPELLEGRINO

Sanpellegrino è l’azienda leader nel campo del beverage in Italia, con acque minerali, aperitivi analcolici, bibite e tè freddi. I suoi prodotti, sintesi di benessere, salute ed equilibrio, sono presenti in 150 Paesi attraverso filiali e distributori sparsi nei cinque continenti.

Sanpellegrino, come principale produttore di acqua minerale, è da sempre impegnata per la valorizzazione di questo bene primario per il Pianeta e lavora con responsabilità e passione per garantire a questa risorsa un futuro di qualità. Un impegno che passa anche attraverso la promozione dell’importanza di una corretta idratazione: Sanpellegrino infatti sostiene e diffonde i principi di benessere psico-fisico legati al corretto consumo di acqua, facendosi portavoce dell’“educazione all’idratazione” attraverso un programma che promuove il consumo quotidiano della corretta quantità di acqua, a seconda delle diverse esigenze e stili di vita.

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A Roccamandolfi torna la Festa del Pastore

Proseguono senza sosta i lavori sul Pianoro di Campitello di Roccamandolfi, l’Associazione Orizzonti del Matese, con l’aiuto degli allevatori e dei cittadini, ha quasi terminato la sistemazione degli stazzi che accoglieranno le greggi e delle strutture che ospiteranno i relatori del Convegno che quest’anno è incentrato sul “Parco del Matese” .

Non arretrano di un passo, direttivo, soci, allevatori, sempre attenti, attivi e presenti sul territorio con caparbietà e tanto ottimismo, vanno avanti, una vera sfida, senza precedenti, affrontano le mille difficoltà che una festa in alta montagna comporta, portano sui tavoli istituzionali interessanti argomenti e le problematiche che il territorio alle falde del Matese si trova ad affrontare, sono tanti i problemi che interessano quell’area della Regione Molise, ma l’Associazione Orizzonti del Matese Roccamandolfi mira a riportare l’evento in alto, la giornata nata come rassegna bovina nata intorno agli anni 80 con l’intendo di migliorare il patrimonio ovi-caprino e bovino di Roccamandolfi e dei paesi vicini, da anni abbandonata dalle istituzioni finanziariamente e fisicamente, una festa di dimensioni eccezionali, meritevole di attenzioni diverse, non paragonabile a sagre o scampagnate all’aperto.

Oltre, alla esposizione del nutrito numero di capi di bestiame, verranno allestiti numerosi stands per la promozione dei prodotti lattiero-caseari, dell’artigianato, della zootecnica dell’agricoltura, dei prodotti dell’alveare, del sottobosco, delle attrezzature e delle macchine agricole.

L’Associazione Orizzonti del Matese, che organizza la festa da cinque anni è ottimista e si aspetta che il flusso dei partecipanti sia notevole, richiamati anche dalla maestosa bellezza dei luoghi e dallo stupendo scenario che il Pianoro di Campitello di Roccamandolfi offre, l’aspettativa è quella che l’evento torni ad essere di lustro per il paese e per l’intera Regione, con la speranza che presto torni ad occupare il posto che merita nel elenco degli eventi regionali.

La Festa del Pastore è l’occasione per passare un po’ di tempo nella nostra realtà, in quella più vera e faticosa, Una giornata dedicata ai pastori, una festa per chi tutti i giorni con sacrificio e tanta umiltà contribuisce alla crescita della società e dell’economia locale, la giornata vuole essere una riconoscenza, un ringraziamento, una festa, una giornata per tutti gli allevatori, la possibilità di passare una giornata alternativa, un’occasione per certi versi unica, conoscere e vivere da pastore per un giorno.
Programma:
Domenica 21 luglio 2019
Ore 09.00 ritrovo presso Pianoro Campitello Matese
ore 10.30 incontro – dibattito “Il Patto del Matese”
ore 13.00 apertura Stand con degustazione di prodotti ntipici – anche senza glutine, inoltre agnello , spezzatino e formaggi
a seguire intrattenimento musicale con “Giuliano’s Band”

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Battista presenta interpellanza per la chiusura del punto prelievo a via Toscana

Il Consigliere comunale Antonio Battista ha presentato  l’interpellanza in cui si chiede di intraprendere urgenti iniziative politiche per la immediata riapertura del Centro prelievo del Distretto sanitario di via Toscana a Campobasso.

” In passato l’iniziativa, più volte dichiarata, è stata scongiurata anche con l’intervento dell’Amministrazione comunale di Campobasso. Il Centro di via Toscana effettua mediamente 6.ooo prelievi all’anno serve una parte della città di Campobasso e diversi comuni. Ovviamente eroga quotidianamente una serie di altri importanti servizi territoriali. Non si tratta di tenere aperto un Ospedale o un Reparto ospedaliero ma un importantissimo servizio territoriale di base.

Le conseguenze saranno un riversarsi su altri centri prelievo con chiaro affollamento che penalizzerà indistintamente tutti e un ulteriore ricorso al Privato che ovviamente penalizza le fasce sociali economicamente e socialmente più deboli”.

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Ultim’ora/ Si dimette il CdA di Finmolise

Dopo l’intervento fatto dal Gruppo PD regionale, è circolata voce che il CdA di Finmolise si sarebbe dimesso. La notizia ha poi trovato conferma in una nota stampa della Presidenza regionale in cui si annuncia : Situazione Finmolise, se ne parlerà venerdì 19 luglio 2019, nel corso di una conferenza stampa che avrà luogo alle ore 11.00, presso la Sala Giunta di Palazzo Vitale. Interverranno il presidente della Regione Molise, Donato Toma, e l’amministratore delegato di Finmolise, Paolo Verì”.

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