Home Blog Pagina 4341

I giovani degli Hammers protagonisti al Torneo Città di Benevento

Riceviamo e pubblichiamo

La trentacinquesima edizione del trofeo giovanile di rugby Città di Benevento ha visto tra i protagonisti i piccoli “martelli” del mini rugby degli Hammers Campobasso, fino all’under 14. Esperienza unica per tutto il settore giovanile della società del presidente Suliani che ha avuto l’onore di partecipare a una manifestazione sportiva così importante, riservata alle squadre under 6, under 8, under 10, under 12 e under 14, di diverse società nazionali e internazionali che si sono affrontate nei rispettivi tornei, disputati in differenti impianti sportivi della città e della provincia di Benevento.
Circa mille i giovani rugbisti che sono stati impegnati sui campi di: Pacevecchia, Compagna, Imbriani e Tontoli. Per l’under 14 della società del capoluogo molisano ancora ottimi risultati e tantissimi complimenti per il talento che appare sempre più evidente di partita in partita. I ragazzi di coach Russo hanno esordito con una vittoria contro Pompei per 27 a 0 e hanno poi perso 21 a 0 contro U.S. Benevento e 26 a 7 contro Genova. Nell’ultimo incontro con Pozzuoli, i giovanissimi rossoblu hanno ottenuto un ottimo pari per 14 a 14. Domenica, intanto, sempre a Benevento, c’è stata l’ultima gara della stagione per l’under 18 contro il IV Circolo. Per i ragazzi guidati in questa stagione da coach Luca Suliani, si è trattato di un lungo percorso di crescita non solo agonistica, duro, complicato, ma proprio per questo ancora più ricco di soddisfazioni e di esperienze di vita che solo il rugby può regalare.
La stagione si è chiusa con una sconfitta in questa seconda fase, ma il risultato più grande ottenuto anche quest’anno dagli Hammers è stato l’aver portato a termine tutto il numero di gare obbligatorie stabilite dalla Federazione.

Dott. Carmine Aceto – Responsabile comunicazione Hammers Rugby Campobasso

Commenti Facebook

Festa della Liberazione/ anche a Campobasso la proiezione del docu-film Terra bruciata

In occasione del 25 aprile Festa di Liberazione, il film documentario che apre una nuova pagina del racconto della Resistenza e della ferocia nazista in Italia: quella del dramma e dell’azione delle comunità della Campania. Una memoria avvincente e commossa, per ricordarci che la Storia del Paese, è del Paese intero.

Arriva nelle sale italiane in occasione del 25 aprile Festa della Liberazione, e nel 75mo dell’armistizio dell’8 settembre ‘43, Terra bruciata!, il film documentario di Luca Gianfrancesco che propone una pagina inedita del racconto resistenziale e dell’invasione nazista nel Paese, una pagina pochissimo frequentata dalla storiografia e dall’attenzione politica: il dramma delle violenze naziste perpetrate all’indomani dell’8 settembre nelle Terre di Lavoro, nella Campania centro-settentrionale, e degli episodi di resistenza e ribellione all’esercito tedesco da parte delle popolazioni locali. Ovvero dei primissimi episodi – nell’autunno 1943 – in tutta Italia di risposta all’escalation di violenza nazi-fascista seguita all’armistizio, alla fuga del re e alla disfatta dell’esercito. Un racconto che allarga significativamente il racconto resistenziale anche al Mezzogiorno d’Italia, spesso sottratto alla considerazione generale della nostra Liberazione, e arricchisce preziosamente la storia dell’occupazione nazi-fascista in italia con una geografia nuova, nuovi episodi e nuovi elementi di analisi. In Terra bruciata! La ribellione alla macchina di morte nazista diventa un fattore unitario del nostro Paese, più di quanto siamo stati abituati a ritenere.
Prodotto da Mediacontents production , il film è distribuito da Istituto Luce Cinecittà, che fornisce anche materiali dal suo grande archivio storico, e che porterà il film nelle città italiane a partire da Roma, il 19 aprile , in un lungo tour di proiezioni evento e teniture – anche con il supporto dell’ANPI e di Emergency – che nella settimana della Liberazione toccherà – naturalmente Napoli, Caserta, la Campania, per poi arrivare a Milano, Torino, Bologna, Firenze e diversi altri centri. A testimoniare che questo racconto del territorio è rivolto al pubblico e alla memoria di tutto il Paese.

Terra bruciata! conta sul contributo storico di Itabc CNR e del contributo di una numerosa rete di comuni campani; fondamentale la consulenza storica di Giuseppe Angelone, un lavoro di tre anni sistematico sulle dinamiche della violenza nazista nel casertano – quello che nel sottotitolo viene a ragione definito ‘il laboratorio italiano della ferocia nazista’ – e sulla conta delle vittime, oltre che il commovente lavoro di raccolta delle testimonianze, donne e uomini anziani che da anni non aspettavano altro che poter raccontare ciò che hanno visto e vissuto. Con Angelone si segnala la consulenza scientifica di Giovanni Cerchia, Felicio Corvese e Isabella Insolvibile, che intervistati contribuiscono ad analizzare a diversi livelli questa pagina, significativa oltre le formule retoriche.
Il film si presenta con immagini di repertorio e d’epoca suggestive e preziose, che descrivono il dramma dell’avanzamento del fronte, la devastazione di tutto un territorio, lo stato fisico ed emotivo della popolazione. Un elemento di risalto è senz’altro l’intreccio di queste immagini con sequenze di ricostruzione in chiave fiction – un contrappunto emozionale del documento storico – affidate a interpreti familiari al pubblico tv e di cinema, come Lucianna De Falco, Antonio Pennarella, Paola Lavini, Mino Sferra. Più commosse di tutto, le testimonianze di chi c’era, a cominciare da quella di Graziella di Gasparro, la bambina del racconto fiction, personaggio chiave del film, oggi una donna che ha lottato per decenni perché la strage di Conca della Campania del 1 Novembre ’43 potesse essere narrata e riconosciuta come gli altri eccidi avvenuti nel nostro paese. Oppure la testimonianza di Ziva Modiano, memore della solidarietà del piccolo centro di Tora, dove l’eroico silenzio della cittadinanza coprì la presenza di 53 concittadini ebrei.
Immagini di memoria, racconto originale, interviste a esperti e testimonianze dei protagonisti, per narrare come l’autunno nella Campania del ’43 fu la prima apparizione della violenza sistematica dei nazisti in Italia, un laboratorio dove si esperirono dinamiche che sarebbero esplose a Nord; e fu il tempo e il luogo dove episodi come la solidarietà per gli ebrei di Tora, la rivolta di Riardo, e le Quattro Giornate di Napoli, rappresentarono un esempio, una scintilla di rivolta e difesa dall’occupante. I segnali, anche nel meridione, di quella risalita che avrebbe portato alla nascita dell’Italia democratica. Una memoria necessaria quindi, che arricchisce una storia cardine della nostra identità, e si estende anche a quel Sud troppe volte non compreso nelle dinamiche unitarie del nostro Paese.

IL FILM

La mattina del 1° novembre 1943, a Conca della Campania, un minuscolo borgo della provincia di Caserta, 19 civili vengono trucidati da una pattuglia di militari tedeschi. Graziella Di Gasparro, figlia di uno dei caduti, lotta da anni per tener viva la memoria
di quell’eccidio dimenticato. L’assassinio del padre di Graziella fu il terribile epilogo
della brutale occupazione del territorio che l’esercito tedesco mise in essere in tutta
la Campania centrosettentrionale, a partire dall’8 settembre, data dell’armistizio. Il
casertano – primo territorio italiano ad essere dichiarato “Zona di Operazioni” – dovette
sperimentare la devastante onda d’urto delle leggi di guerra germaniche che si
accanirono contro la popolazione civile. L’esautorazione delle istituzioni, le razzie
dei beni di consumo, il rastrellamento e la deportazione degli uomini abili verso i
campi di lavoro in Germania – furono circa 21.000 – la devastazione degli impianti
produttivi e delle abitazioni civili sono le condizioni nelle quali maturarono le ragioni che diedero vita alle prime azioni di resistenza organizzate dai civili in Italia. Dopo le Quattro Giornate di Napoli, a Riardo, un piccolo centro a pochi chilometri da Capua, una banda Partigiana riesce a scacciare con le armi i tedeschi dalla cittadina. Mentre le istituzioni e gli
abitanti di Tora e Piccilli, con il silenzio, salvano una cinquantina di ebrei dalla deportazione. È proprio in risposta a questa insubordinazione, ormai diffusa sul tutto il territorio, che i comandi tedeschi danno libero sfogo un inedito campionario di violenze contro la popolazione civile, il primo laboratorio di future violenze che devasteranno il paese.

Da qui nasceranno anche alcune delle prime forme di resistenza, ribellione e solidarietà, segni del nostro ‘Secondo Risorgimento’, da cui nascerà l’Italia democratica.
La lotta di Graziella di Gasparro, dopo oltre 70 anni dalla strage di Conca, può trovare oggi la sua vendicazione.

Campobasso – Cinema Maestoso 05 maggio 2018 ore 20.00
Regista, cast e storci saranno presenti in sala

Commenti Facebook

A Fossalto da tutta Italia per assistere al rito della Pagliara Maje Maje

Da tutto il Molise ma anche da Bergamo e da Caserta. In tanti ieri, martedì 1 maggio, si sono recati a Fossalto per assistere al rito della Pagliara Maje Maje.

Commenti Facebook

Il tempo in Molise peggiora: ecco le piogge

opo una giornata come quella di ieri che ha visto molte nubi in un contesto generalmente asciutto, assistiamo a partire dalla giornata odierna ad un generale peggioramento. La fase perturbata diventa più incisiva anche sulle regioni centro-meridionali, e dal tardo pomeriggio ma soprattutto dalla sera e dalla notte , arriveranno piogge sparse ad iniziare dai settori di ponente e qualche temporale. Iltempo in Molise è in graduale ma costante peggioramento con fenomeni che da ovest guadagneranno spazio verso est interessando, nella giornata di domani (giovedì) seppur a tratti, buona parte del territorio regionale.

Il tempo in Molise verso il peggioramento:

Ciò premesso, pertanto, le prossime 48/72h vedranno prevalere instabilità diffusa sulle regioni del medio adriatico con alternanza di spazi soleggiati e precipitazioni frequentemente a carattere di rovescio e/o temporale.  Sulla provincia di Isernia avremo le precipitazioni nella prima fase piùintense in traslazione verso quella di Campobasso. A livello termico è prevista una diminuzione in qualche caso anche di 6-9 gradi nei valori massimi, con il rientro delle temperature sulla media stagionale. Ventilazione in rinforzo e mare da quasi calmo a mosso. www.meteoinmolise.com

Commenti Facebook

Terminus contabilità/ Agevolazioni per microimprenditorialità

Sono previsti finanziamenti pubblici per la microimprenditorialità, rivolti ad imprese e liberi professionisti. Si tratta nello specifico di risorse tese a favorire la concessione di finanziamenti attraverso la garanzia pubblica.
I finanziamenti possono avere una durata massima di 7 anni e non richiedono garanzie reali; il limite massimo erogabile è di euro 25.000 per ciascun beneficiario e può essere aumentato di euro 10.000 qualora il finanziamento preveda l’erogazione frazionata e il raggiungimento di risultati intermedi stabiliti dal contratto.
E’ possibile concedere allo stesso soggetto un nuovo finanziamento per un ammontare, che sommato al debito residuo di altre operazioni di microcredito, non superi il limite di 25.000 euro o, nei casi previsti, di 35.000 euro.
Per consulenze fiscali o contabili su questo argomento o su altri e per soluzioni ai problemi aziendali, inclusa la ricerca di agevolazioni o soluzioni finanziarie adeguate, potrete contattarci al seguente numero di telefono: 0874.98926, oppure scrivere mail al seguente indirizzo: serviziterminus@libero.it. La consulenza è GRATUITA

Commenti Facebook

“Inquinamenti ambientali e salute collettiva”, incontro al Circolo Sannitico

Proseguono gli appuntamenti promossi da La Rete Onlus, associazione molisana di sostegno ai malati oncologici. Nuovo appuntamento in programma per questo pomeriggio, mercoledì 2 maggio alle 18 al Circolo Sannitico, in Piazza Pepe a Campobasso, con l’incontro denominato “Inquinamenti ambientali e salute collettiva”.
L’evento vedrà la partecipazione del Direttore del Dipartimento ARPA Molise di Isernia, Bernardino Principi e di Gennaro Barone, Presidente Provinciale Associazione Medici per l’Ambiente (ISDE).
L’incontro rientra nel più ampio progetto dei ‘Mercoledì della Prevenzione’ volti a sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione dei tumori.

Commenti Facebook

Nordic Walking/ L’IISS Alfano alla scoperta di nuove discipline sportive

All’Istituto Alfano in dirittura di arrivo il corso di Nordic Walking che si concluderà nei prossimi giorni con i test finali ed il rilascio del diploma di partecipazione della Scuola Italiana di NORDIC WALKING (S. I. N. W.).

Commenti Facebook

Neolaureati a spasso: solo il 58% trova lavoro entro 3 anni

Dai dati Eurostat riferiti al 2017, emerge che i giovani laureati italiani under 35 solo nel 58% dei casi trovano lavoro entro tre anni dalla fine dei studi .

Commenti Facebook

CeSIS e Museo della scuola: Crossing perspective on historical educational Heritage – la due giorni seminariale internazionale all’UniMol

I giorni 2 e 3 maggio 2018 il Centro di documentazione e ricerca sulla storia delle istituzioni scolastiche, del libro per la scuola e della letteratura per l’infanzia (CeSIS) e il Museo della scuola e dell’educazione popolare (MuSEP) del Dipartimento di Scienze Umanistiche Sociali e della Formazione di UniMol, propongono, all’interno delle attività di ricerca scientifica, il seminario internazionale Crossing perspective on historical educational Heritage – Prospettive incrociate sul patrimonio storico educativo.

Commenti Facebook

Cultura/ un “esercito” di aspiranti scrittori in lizza per il Premio letterario Michele Buldrini

Anche quest’anno sono tanti i manoscritti giunti sul tavolo della giuria del Premio regionale di narrativa intitolato allo scrittore molisano Michele Buldrini. Appuntamento imperdibile per tanti aspiranti scrittori da sedici anni, anche questa volta il Premio promette di essere l’evento culturale dell’anno, chiudendo di fatto la sedicesima edizione di Ti racconto un libro.

Commenti Facebook

Campobasso

Isernia

Termoli