domenica, Novembre 23, 2025
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Attimi di tensione al Pronto Soccorso dell’Ospedale Cardarelli. I poliziotti della Questura intervengono e riportano la situazione alla normalità

Nella scorsa notte, dal pronto soccorso dell’Ospedale Cardarelli di Campobasso è stata allertata la sala operativa della Questura per segnalare la presenza di due soggetti che in attesa di essere visitati stavano arrecando disturbo agli altri utenti ed al personale sanitario.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno riscontrato che le due persone segnalate, un uomo ed una donna già noti alle forze dell’ordine per precedenti condotte moleste, si erano entrambi chiusi all’interno del bagno del pronto soccorso.

Per entrambi si era già reso necessario in serata l’intervento delle volanti in due diverse località di Campobasso: presso l’abitazione dell’uomo, che aveva richiesto al 113 la presenza degli Agenti per una lite condominiale che poi si è rivelata avvenuta mesi prima e utilizzata come pretesto dal richiedente per richiamare l’attenzione degli operatori. Dopo poco, l’uomo ha chiesto l’intervento del 118 per un malore ed è stato trasportato al pronto soccorso.

Sempre in serata, la donna aveva arrecato disturbo ad un automobilista in una via del centro cittadino. Intervenuta la volante, i poliziotti hanno riscontrato che la stessa era in stato di alterazione per probabile uso di alcol e, pertanto, si è reso necessario anche in questo caso l’intervento del 118 ed il trasporto al pronto soccorso.

Il comportamento dei due durante la permanenza nella sala d’attesa del pronto soccorso ha fatto sì che nuovamente venisse richiesto l’intervento del 113.

Di conseguenza due pattuglie delle volanti impiegate nel controllo del territorio si sono recate presso l’ospedale cittadino, dove i poliziotti hanno provveduto innanzitutto a far uscire dal bagno del pronto soccorso l’uomo e la donna, i quali, dimostrando da subito un atteggiamento non collaborativo, anche in presenza degli Agenti hanno continuato a disturbare l’attività dei sanitari e gli altri utenti. In particolare l’uomo, con fare provocatorio, ha iniziato a riprendere i presenti e l’operato dei poliziotti con il proprio cellulare, minacciando di diffondere il video sui social.

Date le circostanze, per riportare la calma all’interno del pronto soccorso, entrambi i soggetti sono stati accompagnati in Questura per evitare che la situazione di disturbo degenerasse e per compiere gli accertamenti del caso.

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Campobasso tra i vincitori del Bando ACT 2025 di Fondazione Unipolis (Gruppo Unipol)

La Cooperativa Sociale Ares di Campobasso è tra i vincitori del Bando ACT – Aspirare. Coinvolgere. Trasformare 2025 di Fondazione Unipolis, con il progetto “IPERSPAZIO!”, dedicato ai giovani e alla rigenerazione del territorio.

Il progetto è stato selezionato fra 743 proposte pervenute a livello nazionale e riceverà un contributo economico di 100.000 euro, a fronte di un totale stanziato dal bando di 437.000 euro per i cinque progetti vincitori.

L’iniziativa prende in prestito il linguaggio di Guerre Stellari per parlare alle nuove generazioni e contrastare il rischio di spopolamento e la mancanza di opportunità. Il centro giovanile “Inflazione Caotica” sarà trasformato in uno spazio di protagonismo e crescita, con percorsi di progettazione partecipata, mentoring, formazione all’imprenditorialità e scambio di buone pratiche. Beneficeranno direttamente del progetto 60 ragazzi tra studenti, NEET e disoccupati, con un impatto che si estenderà all’intera comunità locale.

Il riconoscimento da parte di Fondazione Unipolis conferma l’impegno della cooperativa Ares nel promuovere innovazione sociale e partecipazione giovanile, contribuendo a costruire una società più equa, solidale e inclusiva.

Una società più equa, solidale e capace di includere tutte le persone, senza lasciare indietro nessuno. È questo lo spirito che guida il Bando ACT – Aspirare. Coinvolgere. Trasformare, promosso da Fondazione Unipolis e giunto quest’anno alla  seconda edizione.

Sono stati 743 i progetti candidati, quasi duecento in più rispetto allo scorso anno: un segnale della vitalità del mondo non profit e della crescente attenzione ai temi sociali. Al termine della valutazione, in base ai criteri indicati nel Regolamento, il Comitato di Presidenza della Fondazione ha individuato cinque iniziative, ciascuna delle quali riceverà un sostegno economico – differente a seconda della richiesta presentata in fase di candidatura,fino a un massimo di 100 mila euro – per un totale di 437 mila euro stanziati da Unipolis.

Il Bando ACT conferma così il proprio ruolo di strumento concreto per dare forza a idee e pratiche di innovazione sociale, capaci di trasformare i territori e le comunità, sostenendo giovani, anziani, persone fragili e cittadini con background migratori.

  • DISUGUAGLIANZE

A Campobasso la cooperativa sociale Ares porta avanti “IPERSPAZIO!”, un progetto che prende in prestito il linguaggio di “Guerre Stellari” per parlare ai giovani. Il centro giovanile “Inflazione Caotica” viene trasformato in un luogo di protagonismo e crescita: percorsi di progettazione partecipata, mentoring, formazione all’imprenditorialità e scambio di buone pratiche diventano strumenti per contrastare il rischio di spopolamento e la mancanza di opportunità. I beneficiari diretti sono 60 ragazzi tra studenti, NEET (Not in Education, Employment or Training) e disoccupati, ma l’impatto si estende a tutta la comunità.

  • MOBILITÀ

A Cagliari l’Associazione Diversamente ODV realizza “Io vado”, un percorso pensato per accompagnare ragazzi e adulti autistici verso una maggiore autonomia negli spostamenti. Attraverso lezioni con agende visive, uscite urbane guidate progressive, simulazioni e persino la creazione di un gioco da tavolo educativo, il progetto vuole insegnare a muoversi in città in sicurezza. Un’esperienza inclusiva e replicabile che coinvolge famiglie e comunità educante.

Sempre nell’ambito della mobilità, Legambiente Nazionale APS propone “S.P.A.C.E.” – Strade scolastiche Partecipate per l’Accessibilità, la Cura e l’Equità. L’iniziativa punta a trasformare le aree intorno alle scuole in spazi sicuri, salubri e vivibili, riducendo traffico e inquinamento, promuovendo la mobilità attiva degli studenti. Il progetto interesserà le città di Avellino, Cagliari, Frosinone e Padova, con oltre 2.400 studenti e le loro famiglie come beneficiari diretti. Pratiche di urbanismo tattico, azioni di mobility management come pedibus e bike to school diventeranno strumenti concreti per ridisegnare il volto delle città.

  • WELFARE

A Genova, la cooperativa Agorà realizza “AttivaMente”, un programma integrato di stimolazione motoria e cognitiva per un invecchiamento sano e attivo rivolto agli over 65. Ginnastica dolce per prevenire le cadute, laboratori teatrali e gruppi di lettura per favorire momenti di socializzazione e di stimolo culturale, oltre a percorsi di memory training: sono solo alcune delle attività pensate per migliorare il benessere psicofisico degli anziani e rafforzarne la partecipazione sociale. In due anni saranno coinvolti 400 anziani fragili, con ricadute positive anche su caregiver, famiglie e comunità locali.

A Milano prende forma “Stay Chill”, promosso da Farsi Prossimo ONLUS, che affronta una delle emergenze più attuali: la fragilità psicologica dei giovani. Il progetto prevede diverse attività, come incontri presso scuole, oratori e associazioni per promuovere un dialogo sul benessere mentale, contribuendo all’abbattimento dello stigma, alla conoscenza dei servizi territoriali, oltre a rappresentare anche uno strumento di intercettazione precoce delle situazioni a rischio. Altre azioni prevedono supporto psicologico tramite counseling breve e percorsi di psicoterapia, accompagnamento educativo individualizzato e laboratori creativi con musica, arte e digitale. Complessivamente, 350 ragazzi tra gli 11 e i 24 anni ne potranno beneficiare, con un’attenzione particolare a chi vive in condizioni di vulnerabilità sociale ed economica.

“Le progettualità che abbiamo ricevuto con il Bando ACT sono cresciute in quantità e qualità. Abbiamo scelto di privilegiare progetti con impatto significativo, che fossero capaci di portare innovazione tenendo a bordo la pubblica amministrazione perché queste nostre iniezioni di speranza potessero diventare parte di processi istituzionalizzati”, ha affermato Marisa Parmigiani,Consigliera delegata di Fondazione Unipolis.

I cinque progetti selezionati dimostrano che innovazione sociale, collaborazione e partecipazione possono generare cambiamento reale nei territori, rafforzando il ruolo del Bando ACT come strumento capace di costruire comunità più giuste, inclusive e solidali.

Fondazione Unipolis

Fondazione Unipolis è la fondazione d’impresa del Gruppo Unipol, del quale costituisce uno degli strumenti più rilevanti per la realizzazione di iniziative di responsabilità sociale, nel quadro della più complessiva strategia di sostenibilità. In linea con questa scelta di lungo periodo, la Fondazione persegue – senza scopo di lucro – obiettivi di crescita culturale, sociale e civile delle

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Cus Molise Skating/Chiusura di stagione positiva agli Internazionali Open d’Italia

Si è chiusa nel migliore dei modi la stagione agonistica per il Cus Molise Skating. Due atleti della squadra agonistica, Cristian Sarti (categoria esordienti) e Nicole Varriano (categoria giovanissimi) sono stati impegnati negli internazionali Open d’Italia a L’Aquila accompagnati dal tecnico Roberto Simiele. Varriano è salita sul gradino più alto del podio di categoria in tutte e quattro le gare: 30 metri in corsia, 600 metri in linea, 150 metri sprint e 300 metri in linea.

Buone le prove offerte da Cristian Sarti che ha mostrato ampi margini di miglioramento ed è proiettato a traguardi sempre migliori. Con gli ottimi risultati ottenuti dai due atleti, il Cus Molise è riuscito a conquistare il diciottesimo posto su 27 società presenti nella speciale classifica riservata ai team. “E’ stata una trasferta ampiamente positiva per noi – rimarca il tecnico Roberto Simiele di ritorno dall’Abruzzo – siamo riusciti a prendere parte ad un evento di grandissima caratura e lo abbiamo fatto nel migliore dei modi, conquistando un risultato di spessore. Quanto fatto a L’Aquila deve essere per noi un punto di partenza e non certo di arrivo con l’intenzione di continuare a crescere e migliorare per provare a toglierci ulteriori soddisfazioni in futuro”. Il lavoro del tecnico Simiele prosegue insieme ai ragazzi.

“Abbiamo chiuso la stagione con il segno più e adesso ci apprestiamo a ripartire con l’obiettivo di provare a far crescere ulteriormente i numeri puntando anche sulla qualità. La speranza è quella di far avvicinare quanti più bambini possibili a questa disciplina che è difficile e allo stesso tempo capace di regalare delle belle soddisfazioni”. La stagione 2025-2026 che scatterà il 1 ottobre vedrà gli atleti del Cus Molise impegnati il 4 novembre proiettati su una gara di 100 metri sprint e una di roller cross in occasione del Roller Skating Festival di Napoli.

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Cip Molise presenta “SCOPRI IL TUO SPORT!”: otto posti e venti ore di lezioni per ‘amare’ una disciplina

Il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) Molise lancia un’importante iniziativa per promuovere l’attività sportiva tra le persone con disabilità: il progetto “SCOPRI IL TUO SPORT! Anno 2025 – TERZA APERTURA”. Un’opportunità unica per beneficiare dell’attività fisica e avvicinarsi al mondo sportivo.

Il progetto è stato ideato per offrire ai partecipanti un’esperienza completa e personalizzata. Ogni ammesso avrà accesso a 20 ore di lezioni individuali condotte da istruttori qualificati.

L’obiettivo è duplice: consentire ai partecipanti di constatare in prima persona i notevoli benefici per la salute fisica e mentale derivanti dall’esercizio sportivo e favorire l’innamoramento per una disciplina specifica, in modo da poter poi proseguire in autonomia un percorso sportivo, anche a livello agonistico.

I posti disponibili per questa tornata sono 8, offrendo un’ampia gamma di discipline da sperimentare in base alle diverse esigenze e preferenze individuali.

Sarà possibile inoltrare la propria candidatura dalle ore 12:00 di mercoledì 08/10/2025 fino alle ore 17:00 di venerdì 24/10/2025.

La domanda deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma dedicata del CIP.

Il bando completo e la piattaforma per l’inoltro della candidatura sono disponibili al seguente indirizzo: https://www.servizicip.it.

Per candidarsi, è sufficiente creare un account sulla piattaforma, cercare il progetto denominato “SCOPRI IL TUO SPORT! Anno 2025- TERZA APERTURA” e seguire attentamente tutte le indicazioni fornite fino al completamento della procedura.

Avviso e Regolamento Regionale sono disponibili al link https://www.comitatoparalimpico.it/comunicazione/attivita/notizie/item/scopri-il-tuo-sport-anno-2025-terza-apertura.html?fbclid=IwY2xjawNTNl9leHRuA2FlbQIxMABicmlkETFXa1NjTk9ZU1I2TTJCWnNuAR71LWTd7iUAV3RQBOaVNrmbs862UBmN14GiPFRLopIUwDVB1xle8eHBRApowA_aem_dEFUi3IiRufJurcBBLjLPQ

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Tecnocall/Ricerca di personale per svolgere attività di vendita nella sua sede di Isernia

Tecnocall srl, azienda leader nel settore dei contact center, è alla ricerca di personale per svolgere attività di vendita nella sua sede di Isernia.

La sede di lavoro è in Viale III marzo 1970, 118 – Isernia.

Per candidarsi è necessario inviare il proprio CV preferibilmente in formato PDF all’indirizzo email selezioni@tecnocall.eu.

I requisiti per la candidatura sono:

  • Ottime doti comunicative e relazionali; 
  • Buona conoscenza del Pacchetto Office e uso del pc; 
  • Preferibile esperienza nel settore commerciale/vendite; 
  • Propensione commerciale;
  • Disponibilità oraria dalle ore 16:00 alle ore 20:00 (preferenziale).

Si offre:

  • Contratto di collaborazione a normale di legge che prevede un fisso garantito di 6,70 circa lorde l’ora + bonus legati alle performance; 
  • Percorso formativo completo; 
  • Opportunità di crescita; 
  • Ambiente dinamico e stimolante.
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Prevenzione vaccinale, le associazioni scrivono al Ministero della Salute: nessuna proroga isorisorse al Piano vaccinale

Grande preoccupazione per la proposta, avanzata pochi giorni fa dal Ministero della Salute, di mantenere l’attuale Piano di prevenzione vaccinale fino a dicembre 2026, prevedendo una proroga isorisorse. È quanto affermano oggi Cittadinanzattiva, insieme all’Associazione Pazienti BPCO e all’Associazione Respiriamo Insieme, in una lettera inviata al Ministro della Salute Orazio Schillaci, nella quale chiedono, al contrario, di “intervenire presto e in modo risolutivo” per aggiornare il Calendario Nazionale di Immunizzazione e garantire a tutti – neonati, donne in gravidanza, adulti fragili e anziani – l’accesso agli strumenti di prevenzione contro il VRS (Virus respiratorio sinciziale).

Si tratta di richieste che, sottolineano le organizzazioni, sembravano fino a pochi giorni fa legittimate anche dall’impegno assunto dallo stesso Ministro della Salute Schillaci, lo scorso 2 luglio durante un Question Time in Camera dei Deputati. Ora un improvviso e preoccupante passo indietro, proprio all’avvio della stagione vaccinale.

Cittadinanzattiva, insieme all’Associazione Pazienti BPCO – impegnata per la tutela dei pazienti fragili adulti e anziani affetti da Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva – e all’Associazione Respiriamo Insieme – che opera prevalentemente nel campo delle malattie respiratorie pediatriche – sono da anni attente al tema della prevenzione vaccinale e recentemente, in particolare, al tema della prevenzione dal VRS. Tra le ultime iniziative, la promozione congiunta dell’Osservatorio VRS, a cui partecipano Regioni, Società Scientifiche, medici, pediatri e associazioni di pazienti. Di recente pubblicazione il secondo instant book a cura dell’Osservatorio VRS.

Nella lettera al Ministro, le organizzazioni chiedono dunque: 1. la rinuncia alla proroga del PNPV; 2. l’aggiornamento urgente del Calendario Nazionale di Immunizzazione, con l’inclusione di tutte le categorie attualmente coperte da strumenti di prevenzione VRS efficaci: neonati, donne in gravidanza, adulti fragili e anziani; 3. l’emanazione di una circolare ministeriale contenente indicazioni operative chiare, che consenta a tutte le Regioni di attivarsi con criteri condivisi; 4. la definizione di un quadro economico certo, con risorse dedicate e modalità trasparenti di riparto e rendicontazione; 5. l’attivazione di una campagna di informazione nazionale, per garantire alla popolazione una corretta conoscenza delle nuove opportunità preventive sul virus sinciziale.

Ogni anno, in Italia, si registrano circa 25.000 ricoveri per virus respiratorio sinciziale (VRS) tra i bambini sotto i 5 anni, con un’incidenza di circa 800 neonati ricoverati ogni 100.000. La scorsa stagione ha dimostrato l’efficacia di un anticorpo monoclonale in grado di prevenire oltre l’80% di questi ricoveri. La protezione dei neonati può essere garantita inoltre tramite la vaccinazione materna in gravidanza. Nella popolazione over 60, si contano ogni anno circa 26.000 ricoveri, 1.800 decessi legati al VRS in Italia e oltre 158.000 nell’Unione Europea.

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Sanità pubblica/Campobasso non arretra, difendiamo il diritto alla salute

foto MDL 2019

L’Amministrazione comunale di Campobasso risponde con fermezza e responsabilità all’appello del Comitato pro Cardarelli, condividendo la profonda preoccupazione per le gravi criticità che affliggono la sanità molisana: carenza cronica di personale, reparti chiusi o depotenziati, ospedali svuotati delle loro funzioni essenziali, sbilanciamento crescente verso il privato, e l’assenza di riferimenti alla Facoltà di Medicina e
Chirurgia dell’Univeresità degli Studi del Molise nel nuovo Piano Operativo Sanitario 2025–2027.

A tutto questo si aggiungono tagli che colpiscono i servizi salvavita, come le emodinamiche a rischio di chiusura a Isernia e Termoli, la riduzione drastica delle postazioni di continuità assistenziale (da 43 a 13), il declassamento del P.O. di Agnone da Ospedale di area disagiata ad ospedale di Comunità e una rete dell’emergenza-urgenza sempre più fragile e sbilanciata.

Si tratta di scelte che non tengono conto della morfologia del territorio, della sua densità abitativa, né delle difficoltà infrastrutturali che rendono ancora più urgente una sanità capillare e pubblica. Siamo l’unica amministrazione locale ad aver impugnato il D.C.A. per il “rientro dal deficit sanitario della Regione Molise” n. 100 dell’11 giugno 2025, che riorganizza la Rete Ictus Regionale escludendo il P.O. Cardarelli di
Campobasso dal trattamento mediante trombectomia meccanica (radiologia interventistica) dell’ictus ischemico, benché previsto nel Piano Operativo 2023-2025. Lo abbiamo fatto dopo un ampio confronto in Commissione consiliare Sanità nelle sedute del 17 giugno, 29 luglio e 5 agosto 2025, coinvolgendo anche la Consulta socio-sanitaria cittadina a tutela della salute pubblica, di cui il
Comitato pro Cardarelli è parte attiva.

In queste ore stiamo valutando i contenuti del nuovo D. C. A. n. 157 del 1° ottobre 2025 e della delibera Asrem che ne ha dato esecutività. Attendiamo la pronuncia sull’istanza cautelare relativa al D.C.A. 100 fissata per l’8 ottobre. Parallelamente, come componente attiva di ANCI Molise, abbiamo sottoscritto un documento condiviso con gli altri Comuni, che chiede:

l’azzeramento del debito sanitario regionale;

la revoca del commissariamento;

la deroga ai criteri del D.M. 70/2015 per ripristinare le specialistiche del DEA di II livello presso il P.O. Cardarelli;

il diniego a ulteriori tagli ai servizi salvavita;

il potenziamento della medicina territoriale, anche attraverso la telemedicina.


La battaglia che il Comune di Campobasso ha intrapreso non nasce da un atto formale, ma da un’esigenza profonda e non negoziabile: tutelare il diritto sacrosanto alla salute di ogni cittadino. Un diritto che non può essere subordinato né al principio del risparmio né, tantomeno, alla logica del profitto privato.

Campobasso difende la sua sanità pubblica con determinazione, perché la salute non è una voce di bilancio da tagliare, ma un pilastro della dignità umana e della coesione sociale. Saremo presenti, vigili e attivi in ogni sede, al fianco dei cittadini, degli operatori sanitari e di tutte le realtà che lottano per una sanità equa, accessibile e pubblica.

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Giornalismo molisano a lutto, è scomparso Lucio Zampino

L’Ordine dei Giornalisti del Molise, il Cdt, i consiglieri nazionali ed il collegio revisori dei conti si associano al dolore per la scomparsa del collega Lucio Zampino, venuto a mancare stamane a 89 anni. Nella rosa di Telemolise e poi della Tgr, Lucio Zampino aveva anche ottenuto il premio Ussi nel 2016 e partecipato come commissario d’esame alle prove di idoeità al Cnog.

I funerali nella sua Montagano nella giornata di domani. 

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Cosa si nasconde dietro l’alibi dei contratti pirata

Alfredo Magnifico

Mi piacerebbe avere un contraddittorio con il presidente nazionale della Confcommercio Carlo Sangalli, classe 1937, che qualche giorno fa, sulla base di uno studio elaborato dal centro Studi della Confcommercio, si è “sperticato” a denunciare i contratti, a suo dire pirati, affermando che un dipendente perderebbe fino a 8mila euro lordi l’anno con l’applicazione di Contratti firmati da sigle minoritarie rispetto ai contratti nazionali sottoscritti dalla Cgil, dalla Cisl e dalla Uil.

Sono certo che il dottor Sangalli, oltre che firmare i contratti in pompa magna, non ha mai discusso e forse neanche conosce i tecnicismi dei contratti che dalla sua organizzazione vengono firmati.

Grande enfasi dalle Tv è stato dato ad uno studio recente sviluppato dall’ufficio studi della Confcommercio intitolato: “Dumping contrattuale nei settori del terziario e del turismo”, che affronta il tema dei contratti pirata.

Peccato che sotto la lente di ingrandimento siano finiti gli accordi collettivi firmati da sindacati, a suo dire poco rappresentativi che garantiscono minori tutele ai lavoratori, sono commosso che si preoccupi anche per la perdita o danno economico significativo che le casse dello Stato subiscono, magari farebbe bene a fare un richiamo sull’evasione fiscale che secondo i dati ISA 2025 ristorazione e intrattenimento  sono i settori più critici con un’evasione di 86,9 miliardi di euro, attribuibile a scontrini non emessi e iva non dichiarata, tutti nel settore,dei bed-breakfast agli stabilimenti balneari,bar e ristoranti.

Avendo fatto parte di un sindacato molto rappresentativo che con la Confcommercio firma i contratti, mi piacerebbe fare un confronto con il dottor Sangalli; prendere i contratti del commercio del turismo e del pulimento e dei nuovi lavori, che fino al 2017 mi hanno visto passare lunghe giornate e qualche nottata a discutere anche le virgole da mettere nei contratti, passare al setaccio i contratti dal 1977 anno in cui entrai in Cisl fino al 2017 anno in cui ne sono uscito, per vedere quanta remissione c’è stata da parte dei lavoratori.

I contratti del Commercio da uno sono diventati quattro, il contratto del turismo è stato sottoscritto diversamente da tre o quattro organizzazioni datoriali e dalle stesse tre organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL quello, sottoscritto in Confcommercio ha visto il miracolo della moltiplicazione essendo diventato tanti piccoli contratti di settori; dagli alberghi, alla ristorazione o alle mense, per finire alle agenzie di viaggio.

L’analisi della Confcommercio dice che un dipendente perde fino a 8mila euro lordi l’anno se viene applicato un Ccnl firmato da sigle minoritarie rispetto ai contratti nazionali sottoscritti dalla Cgil, dalla Cisl e dalla Uil, ma il dott.Sangalli non dice che nei posti di lavoro che lui dovrebbe rappresentare circa l’ottanta per cento è dipendente di agenzie di lavoro interinale o di cooperative a cui si applicano contratti che rasentano la povertà sempre firmate da CGIL-CISL-UIL.

Non mi risulta che gli accordi collettivi firmati da sigle minori prevedono tutele inferiori su straordinario, integrazioni per malattia o infortunio, ex festività, ferie,  permessi, scatti di anzianità, e poi il dott. Sangalli tocca il tasto più sensibile quello della sanità integrativa o della previdenza complementare, non dice che molto probabilmente se si facesse una verifica approfondita e reale ci si arriverebbe alla conclusione che oggi la Confcommercio ha perso grandi pezzi di quella rappresentatività che aveva negli anni 70-90.

Sangalli dice che nel 2024, i contratti da lui definiti pirata sono aumentati del 141,7 per cento rispetto all’anno precedente, ma non dice che volendo detenere il monopolio della contrattazione tanti contratti non prevedono la parità di salario tra i dipendenti diretti e i lavoratori delle cooperative in appalto che operano all’interno delle aziende alberghiere e del commercio,nei contratti pirati,non viene normata l’appalto di manodopera..

Secondo Confcommercio, sono oltre duecento i contratti di questo tipo applicati nei settori del turismo e del terziario, interessando circa 160mila lavoratori e 21mila imprese soprattutto nel Sud Italia oggi collaboro con uno di questi sindacati che pur avendo rappresentatività al CNEL non rientra tra i suoi preferiti.

Al tavolo del Ministero presente la Ministra Calderone su questo argomento dissi che oggi nessun partito che siede in parlamento avrebbe diritto di rappresentare il popolo italiano, in quanto nessuno di loro ha scritto la costituzione italiana, eppure abbiamo partiti, partitelli e partitini che vanno da una rappresentatività del 30% al 0,4%.

Il dott. Sangalli o la Confcommercio spara dicendo che; per arginare questo fenomeno bisognerebbe essere in grado di certificare efficacemente la rappresentatività dei sindacati e impedire alle organizzazioni minori di firmare accordi al limite della costituzionalità, personalmente in una pubblica riunione, ho proposto al Ministro di prendere il Primo contratto firmato e chiamare tutti al ministero per la firma di un unico contratto Collettivo, chi firma sta nel gioco chi non firma sta fuori.

La rappresentatività sono i lavoratori con l’iscrizione a darla o le imprese con l’associazione che preferiscono,iscrizione e associazione sono delegate al “Libero arbitrio”.

Il dott. Sangalli si azzarda al richiamo dell’articolo 36 della Costituzione, dove si stabilisce che ogni lavoratore ha diritto a una retribuzione «sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa». in tutta franchezza, i livelli retributivi previsti dai contratti firmati in Confcommercio non sembrano in grado di garantire la libertà e la dignità dei lavoratori, pronto in pubblico a fare una disamina degli stessi con il presidente della Confcommercio.

Lo studio di Confcommercio non dice che i ritardi dei rinnovi contrattuali vanno ben oltre i tre anni di vigenza ma anche di sei o sette anni e a volte vengono rinnovati con cifre irrisorie o addirittura con remissione di diritti.

I salari da fame sono dannosi per le tasche di chi lavora ma anche per le casse pubbliche.

È ora che la politica tutta faccia qualcosa.

Alfredo Magnifico

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Larino rinnova la sua Fiera d’Ottobre, il programma degli eventi della 282ª edizione

C’è un filo di lana che attraversa quasi tre secoli di storia. Si snoda tra i tratturi polverosi percorsi dai pastori, si aggroviglia nelle mani consapevoli degli artigiani, si colora dei pigmenti estratti dalle piante e si tesse nelle voci dei circa cento espositori pronti a raccontare un Molise che non dimentica da dove viene. Dal 10 al 12 ottobre 2025, Larino celebra la sua 282ª Fiera d’Ottobre: un rito collettivo dove la memoria diventa progetto e la terra si fa maestra.

Negli spazi del polo fieristico di Contrada Monte Arcano, la cittadina molisana si trasforma in un crocevia di saperi e sapori. Per la prima volta nella sua lunga storia, la manifestazione assume una dimensione interregionale: cinque regioni italiane, dall’Emilia-Romagna alla Sicilia, convergeranno in questa Food Valley del Sud, portando con sé esperienze, prodotti e quella voglia di contaminazione che fa la differenza tra una fiera e un laboratorio che celebra il mondo dell’agroalimentare. La Fiera si presenta quest’anno in una veste completamente rinnovata e ricca di eventi collaterali.

Venerdì 10 ottobre, l’apertura solenne.
La kermesse prenderà il via venerdì mattina alle 10:00 con la cerimonia inaugurale alla presenza del Sottosegretario all’Agricoltura, On. Luigi D’Eramo. Tra i rappresentanti istituzionali, ci saranno: il sindaco di Larino e Presidente della Provincia di Campobasso Pino Puchetti, il Vice Prefetto Leonardo di Giammartino, l’Assessore della Regione Molise ai lavori pubblici e alle infrastrutture Michele Marone, il Presidente della
Provincia di Isernia Daniele Saia. Subito dopo, dalle 11:00 alle 12:30, spazio alla presentazione del progetto Interreg ‘HEVON’ dell’UE, un incontro dedicato ai produttori di olio extravergine d’oliva che promette di tracciare nuove rotte per l’eccellenza olearia del territorio. L

’Unione dei Comuni del Basso Biferno è capofila dell’iniziativa che promuove la competitività delle imprese nel settore dell’olio EVO di alta qualità nel sud Adriatico, con la partecipazione di rappresentanti e partner di Italia, Montenegro e Albania.
Alle 12:00 il Movimento Zoe proporrà il primo laboratorio “Facciamo il sapone”, per la produzione di piccole saponette con metodo artigianale. Il pomeriggio, dalle 15:00 alle 18:30, vedrà protagonista il workshop del progetto europeo “T.R.A.M.E”, (Transumanze, Ricerca, Archivi, Memorie, Ecomuseo), un’iniziativa coordinata dalla Prof.ssa Letizia Bindi dell’Università del Molise che guarda ai tratturi e alla pastorizia come patrimoni biculturali in movimento, proponendo un ecomuseo delle transumanze quale strumento di rigenerazione territoriale. Il progetto è realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca, l’Università di Foggia e Archeologica srl, con fondi PNRR e Next Generation UE. , a cura del Movimento Zoè. La giornata si chiuderà in musica al Palaport con il concerto della tribute band ufficiale dei Pooh, dalle 21:00.

Sabato 11, quando la tradizione incontra la biodiversità.
Il sabato mattina inizierà alle 11:00 con “Pasta di classe: filiera corta e opportunità per il territorio”, presentato dall’Istituto Tecnico Agrario di Larino che illustrerà la pasta realizzata con grano ‘Senatore Cappelli’ coltivato nell’azienda agraria della scuola, in collaborazione con Molino Cofelice e Pastificio Testa. Sempre alle 11:00, per le scuole, il Movimento Zoè proporrà “Il sapone fai da te”, laboratorio per realizzare piccole saponette arricchite di semi e fiori. Alle 17:00 è prevista la presentazione del libro “L’alchimista del gusto – Viaggio tra memorie, sapori e incontri. L’Italia invisibile che lascia il segno”, dove Maurizio Santilli, docente di Enogastronomia e Turismo enogastronomico,
narrerà le ricchezze italiane. Alle 18:30, la possibilità di partecipare ad un’esperienza sensoriale unica: una masterclass dedicata ai formaggi e agli abbinamenti con miele e confetture, guidata dai maestri ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi), a cura dell’Associazione Casearia (per massimo 100 partecipanti). La musica de I Folli, alle 21:00, chiuderà la serata con energia e passione.
Domenica 12, il gran finale tra terra e tavola.

L’ultima giornata inizierà alle 10:00 con il secondo raduno amatoriale del cane pastore abruzzese, fedele custode delle greggi da secoli, che si terrà sul lato destro dell’ingresso della fiera. Alle 10:30, si terrà il seminario “Transumanza: occasione di sviluppo e riconoscimento UNESCO”, dedicato al piano di tutela e promozione delle Grandi vie della Civiltà, a cura del Centro Rurale di assistenza multi servizi – Cramm Geaco, che esplorerà come questa pratica millenaria possa rappresentare un’occasione di sviluppo sostenibile. Il momento clou arriverà alle 19:00 con lo show cooking della Chef Stella Michelin Stefania di Pasquo del Ristorante Locanda Mammì di Agnone, che preparerà dal vivo un piatto a base di formaggio, celebrando così il prodotto simbolo della tradizione casearia molisana. L’evento, su prenotazione e a numero chiuso (massimo 100 ingressi, contattando info@emlive.it), promette di essere l’epilogo perfetto di una fiera che ha saputo intrecciare passato e futuro.

I laboratori del Movimento Zoe, mani in pasta con la natura.
Filo rosso di tutte e tre le giornate saranno i laboratori curati dal Movimento Zoe, viaggi innovativi nella sostenibilità e nell’autoproduzione, per grandi e piccoli. Il 10 ottobre alle 12:00 si terrà un laboratorio sulla creazione di saponette artigianali, inoltre, dalle 16:00 alle 18:00 nella tensostruttura delle associazioni si terrà “Tra cacio e storie”, dove sarà possibile preparare in prima persona formaggio e ricotta ascoltando racconti di pastori e transumanze.

L’11 ottobre dalle 11:00 alle 13:00 sarà la volta di: “Il sapone fai da te” per le scuole. Nel pomeriggio, dalle 16:00 alle 19:00, si terrà “Agroecologia creativa”, laboratorio per seminare ‘teste fiorite’, realizzare mondi/terrari e produrre ‘bombe di semi’. Inoltre, alle
18:00 si svolgerà il “Laboratorio biodiversità italiane” sulle politiche eco- sostenibili e l’autoproduzione.

Il 12 ottobre, dalle 11:30 alle 13:00 il Movimento Zoè proporrà “Viaggio di un fil di lana”, illustrando le fasi di lavorazione della lana, partendo da quella appena tosata per arrivare al feltro. Nel pomeriggio, dalle 15:30 alle 17:00, il laboratorio “Bambole di stoffa” mostrerà come realizzare piccole bambole con materiale naturale e di riuso. Ogni attività sarà un’immersione nelle politiche ecosostenibili e nella riscoperta di gesti antichi che tornano straordinariamente attuali.

Una fiera a misura di bambino.
La 282ª Fiera d’Ottobre dedica un’attenzione speciale ai più piccoli con un ricco programma di animazione e intrattenimento distribuito su tutte e tre le giornate. Oltre ai laboratori, venerdì 10 ottobre, dalle 16:30 alle 19:30, l’area bambini ospiterà “Giochiamo con Caramella” con trucca-bimbi e divertimento. Sabato 11 ottobre la giornata inizierà alle 10:30 con “Il magico mondo di Cocò”, uno spettacolo di clowneria e bolle di sapone, mentre nel pomeriggio, dalle 16:30 alle 19:30, sarà la volta di “Legnogiocando con Tony” con giochi di legno e gonfiabili sportivi. Domenica 12 ottobre i bambini potranno vivere due momenti magici: alle 10:30 “Domenica magica” con il mago Awax e, nel pomeriggio dalle 16:30 alle 19:30, “La magia in fiera” con Mago Peppe show. Ogni giorno, inoltre, sarà attivo un mini maneggio con
passeggiate sui pony, per regalare ai più piccoli un’esperienza indimenticabile a contatto con gli animali.

Screening gratuiti.
Durante la Fiera, l’Asrem effettuerà screening mammografici gratuiti in un camper e LILT-AIDO farà esami screening gratuiti, sempre nell’area esterna.

Circa cento espositori fino a mezzanotte.
Circa cento espositori dei settori dell’agricoltura, dell’artigianato tessile, del commercio e delle attività produttive metteranno in mostra le proprie eccellenze. Tra stand enogastronomici, degustazioni, musica e animazioni per i più piccoli, la Fiera d’Ottobre di Larino si conferma non solo una vetrina dell’eccellenza agroalimentare molisana, ma un laboratorio di futuro, dove le radici profonde della tradizione pastorale e agricola germogliano in progetti innovativi di tutela ambientale e sviluppo locale.

Gli orari del polo fieristico sono: venerdì e sabato 10 e 11 ottobre dalle ore 10:00 alle 24:00, domenica 12 ottobre dalle ore 10 fino alle 21:00.

L’ingresso è al costo di 3 euro a persona. Per coloro che desiderano entrare alla tre giorni, il prezzo unico del biglietto è di 5 euro.
Fiera d’Ottobre di Larino
Dal 10 al 12 ottobre 2025
Larino (CB), Molise.
Email: info@emlive.it
Sito web: www.fieradottobre.it

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