C’è un filo di lana che attraversa quasi tre secoli di storia. Si snoda tra i tratturi polverosi percorsi dai pastori, si aggroviglia nelle mani consapevoli degli artigiani, si colora dei pigmenti estratti dalle piante e si tesse nelle voci dei circa cento espositori pronti a raccontare un Molise che non dimentica da dove viene. Dal 10 al 12 ottobre 2025, Larino celebra la sua 282ª Fiera d’Ottobre: un rito collettivo dove la memoria diventa progetto e la terra si fa maestra.
Negli spazi del polo fieristico di Contrada Monte Arcano, la cittadina molisana si trasforma in un crocevia di saperi e sapori. Per la prima volta nella sua lunga storia, la manifestazione assume una dimensione interregionale: cinque regioni italiane, dall’Emilia-Romagna alla Sicilia, convergeranno in questa Food Valley del Sud, portando con sé esperienze, prodotti e quella voglia di contaminazione che fa la differenza tra una fiera e un laboratorio che celebra il mondo dell’agroalimentare. La Fiera si presenta quest’anno in una veste completamente rinnovata e ricca di eventi collaterali.
Venerdì 10 ottobre, l’apertura solenne.
La kermesse prenderà il via venerdì mattina alle 10:00 con la cerimonia inaugurale alla presenza del Sottosegretario all’Agricoltura, On. Luigi D’Eramo. Tra i rappresentanti istituzionali, ci saranno: il sindaco di Larino e Presidente della Provincia di Campobasso Pino Puchetti, il Vice Prefetto Leonardo di Giammartino, l’Assessore della Regione Molise ai lavori pubblici e alle infrastrutture Michele Marone, il Presidente della
Provincia di Isernia Daniele Saia. Subito dopo, dalle 11:00 alle 12:30, spazio alla presentazione del progetto Interreg ‘HEVON’ dell’UE, un incontro dedicato ai produttori di olio extravergine d’oliva che promette di tracciare nuove rotte per l’eccellenza olearia del territorio. L
’Unione dei Comuni del Basso Biferno è capofila dell’iniziativa che promuove la competitività delle imprese nel settore dell’olio EVO di alta qualità nel sud Adriatico, con la partecipazione di rappresentanti e partner di Italia, Montenegro e Albania.
Alle 12:00 il Movimento Zoe proporrà il primo laboratorio “Facciamo il sapone”, per la produzione di piccole saponette con metodo artigianale. Il pomeriggio, dalle 15:00 alle 18:30, vedrà protagonista il workshop del progetto europeo “T.R.A.M.E”, (Transumanze, Ricerca, Archivi, Memorie, Ecomuseo), un’iniziativa coordinata dalla Prof.ssa Letizia Bindi dell’Università del Molise che guarda ai tratturi e alla pastorizia come patrimoni biculturali in movimento, proponendo un ecomuseo delle transumanze quale strumento di rigenerazione territoriale. Il progetto è realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca, l’Università di Foggia e Archeologica srl, con fondi PNRR e Next Generation UE. , a cura del Movimento Zoè. La giornata si chiuderà in musica al Palaport con il concerto della tribute band ufficiale dei Pooh, dalle 21:00.
Sabato 11, quando la tradizione incontra la biodiversità.
Il sabato mattina inizierà alle 11:00 con “Pasta di classe: filiera corta e opportunità per il territorio”, presentato dall’Istituto Tecnico Agrario di Larino che illustrerà la pasta realizzata con grano ‘Senatore Cappelli’ coltivato nell’azienda agraria della scuola, in collaborazione con Molino Cofelice e Pastificio Testa. Sempre alle 11:00, per le scuole, il Movimento Zoè proporrà “Il sapone fai da te”, laboratorio per realizzare piccole saponette arricchite di semi e fiori. Alle 17:00 è prevista la presentazione del libro “L’alchimista del gusto – Viaggio tra memorie, sapori e incontri. L’Italia invisibile che lascia il segno”, dove Maurizio Santilli, docente di Enogastronomia e Turismo enogastronomico,
narrerà le ricchezze italiane. Alle 18:30, la possibilità di partecipare ad un’esperienza sensoriale unica: una masterclass dedicata ai formaggi e agli abbinamenti con miele e confetture, guidata dai maestri ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi), a cura dell’Associazione Casearia (per massimo 100 partecipanti). La musica de I Folli, alle 21:00, chiuderà la serata con energia e passione.
Domenica 12, il gran finale tra terra e tavola.
L’ultima giornata inizierà alle 10:00 con il secondo raduno amatoriale del cane pastore abruzzese, fedele custode delle greggi da secoli, che si terrà sul lato destro dell’ingresso della fiera. Alle 10:30, si terrà il seminario “Transumanza: occasione di sviluppo e riconoscimento UNESCO”, dedicato al piano di tutela e promozione delle Grandi vie della Civiltà, a cura del Centro Rurale di assistenza multi servizi – Cramm Geaco, che esplorerà come questa pratica millenaria possa rappresentare un’occasione di sviluppo sostenibile. Il momento clou arriverà alle 19:00 con lo show cooking della Chef Stella Michelin Stefania di Pasquo del Ristorante Locanda Mammì di Agnone, che preparerà dal vivo un piatto a base di formaggio, celebrando così il prodotto simbolo della tradizione casearia molisana. L’evento, su prenotazione e a numero chiuso (massimo 100 ingressi, contattando info@emlive.it), promette di essere l’epilogo perfetto di una fiera che ha saputo intrecciare passato e futuro.
I laboratori del Movimento Zoe, mani in pasta con la natura.
Filo rosso di tutte e tre le giornate saranno i laboratori curati dal Movimento Zoe, viaggi innovativi nella sostenibilità e nell’autoproduzione, per grandi e piccoli. Il 10 ottobre alle 12:00 si terrà un laboratorio sulla creazione di saponette artigianali, inoltre, dalle 16:00 alle 18:00 nella tensostruttura delle associazioni si terrà “Tra cacio e storie”, dove sarà possibile preparare in prima persona formaggio e ricotta ascoltando racconti di pastori e transumanze.
L’11 ottobre dalle 11:00 alle 13:00 sarà la volta di: “Il sapone fai da te” per le scuole. Nel pomeriggio, dalle 16:00 alle 19:00, si terrà “Agroecologia creativa”, laboratorio per seminare ‘teste fiorite’, realizzare mondi/terrari e produrre ‘bombe di semi’. Inoltre, alle
18:00 si svolgerà il “Laboratorio biodiversità italiane” sulle politiche eco- sostenibili e l’autoproduzione.
Il 12 ottobre, dalle 11:30 alle 13:00 il Movimento Zoè proporrà “Viaggio di un fil di lana”, illustrando le fasi di lavorazione della lana, partendo da quella appena tosata per arrivare al feltro. Nel pomeriggio, dalle 15:30 alle 17:00, il laboratorio “Bambole di stoffa” mostrerà come realizzare piccole bambole con materiale naturale e di riuso. Ogni attività sarà un’immersione nelle politiche ecosostenibili e nella riscoperta di gesti antichi che tornano straordinariamente attuali.
Una fiera a misura di bambino.
La 282ª Fiera d’Ottobre dedica un’attenzione speciale ai più piccoli con un ricco programma di animazione e intrattenimento distribuito su tutte e tre le giornate. Oltre ai laboratori, venerdì 10 ottobre, dalle 16:30 alle 19:30, l’area bambini ospiterà “Giochiamo con Caramella” con trucca-bimbi e divertimento. Sabato 11 ottobre la giornata inizierà alle 10:30 con “Il magico mondo di Cocò”, uno spettacolo di clowneria e bolle di sapone, mentre nel pomeriggio, dalle 16:30 alle 19:30, sarà la volta di “Legnogiocando con Tony” con giochi di legno e gonfiabili sportivi. Domenica 12 ottobre i bambini potranno vivere due momenti magici: alle 10:30 “Domenica magica” con il mago Awax e, nel pomeriggio dalle 16:30 alle 19:30, “La magia in fiera” con Mago Peppe show. Ogni giorno, inoltre, sarà attivo un mini maneggio con
passeggiate sui pony, per regalare ai più piccoli un’esperienza indimenticabile a contatto con gli animali.
Screening gratuiti.
Durante la Fiera, l’Asrem effettuerà screening mammografici gratuiti in un camper e LILT-AIDO farà esami screening gratuiti, sempre nell’area esterna.
Circa cento espositori fino a mezzanotte.
Circa cento espositori dei settori dell’agricoltura, dell’artigianato tessile, del commercio e delle attività produttive metteranno in mostra le proprie eccellenze. Tra stand enogastronomici, degustazioni, musica e animazioni per i più piccoli, la Fiera d’Ottobre di Larino si conferma non solo una vetrina dell’eccellenza agroalimentare molisana, ma un laboratorio di futuro, dove le radici profonde della tradizione pastorale e agricola germogliano in progetti innovativi di tutela ambientale e sviluppo locale.
Gli orari del polo fieristico sono: venerdì e sabato 10 e 11 ottobre dalle ore 10:00 alle 24:00, domenica 12 ottobre dalle ore 10 fino alle 21:00.
L’ingresso è al costo di 3 euro a persona. Per coloro che desiderano entrare alla tre giorni, il prezzo unico del biglietto è di 5 euro.
Fiera d’Ottobre di Larino
Dal 10 al 12 ottobre 2025
Larino (CB), Molise.
Email: info@emlive.it
Sito web: www.fieradottobre.it