(Adnkronos) – Aprono Flavio Cobolli e Elisabetta Cocciaretto, poi tocca a Jannik Sinner e Lorenzo Sonego. Oggi 5 luglio a Wimbledon italiani protagonisti nei match del terzo turno, nel programma che comprende anche l'impegno del serbo Novak Djokovic. Wimbledon 2025 è trasmesso in diretta esclusiva su Sky (con undici canali dedicati, a cominciare da Sky Sport Tennis) e in streaming su Sky Go e Now. Su Sky Sport Tennis sono visibili tutti i match giocati sul Centrale, mentre sugli altri canali di Sky ci saranno le partite più interessanti sugli altri campi —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Ricercato per l’omicidio di madre e fratello in Francia, arrestato a Milano
(Adnkronos) – Gli agenti della polizia ferroviaria di Milano, con la collaborazione della divisione sirene del servizio di cooperazione internazionale di polizia che ha attivato il Fast Italia (fuggitive active search team), hanno arrestato il 2 luglio scorso un cittadino francese di 31 anni ricercato dalle autorità del proprio Paese per duplice omicidio. I poliziotti, durante il servizio di vigilanza all’esterno della stazione di Milano Centrale, hanno notato un uomo riverso a terra in piazza Duca D’Aosta. Gli agenti si sono avvicinati e notando la somiglianza con un soggetto ricercato per duplice omicidio in Francia, di cui erano state diramate recentemente le ricerche, hanno approfondito gli accertamenti. Nell’occasione, il controllato ha mostrato una tessera rilasciata da un istituto di assistenza ai bisognosi con le generalità false. Non convinti della veridicità dei dati riportati sulla tessera, gli operatori lo hanno accompagnato in ufficio, effettuando il controllo in Afis, da cui è emerso il collegamento delle impronte con quelle del ricercato. Gli accertamenti specialistici dattiloscopici della polizia scientifica hanno confermato come il fermato fosse la stessa persona destinataria del mandato di cattura europeo per il reato di duplice omicidio della madre e del fratello commessi ad Argenteuil, in Francia, il 22 giugno scorso. Al termine delle formalità di rito, al 31enne è stato contestato il reato di sostituzione di persona e successivamente è stato associato al carcere S. Vittore di Milano e messo a disposizione della corte d’appello di Milano. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
“I territori contano” – Una proposta di riforma costituzionale per dare voce alle aree fragili del Paese. Fanelli al Meeting nazionale ALI
Micaela Fanelli ha partecipato a Fabriano al Meeting nazionale ALI – Autonomie Locali Italiane.
“Nell’occasione ho presentato ufficialmente una proposta di riforma costituzionale che mira a riconoscere pienamente il valore dei territori nella rappresentanza parlamentare.
Il titolo dell’evento — “Ricucire i territori: strategie e azioni per il rilancio delle aree fragili” — esprime con forza il cuore della questione: non possiamo più permettere che ampie porzioni del nostro Paese diventino sempre più marginali e invisibili nei luoghi decisionali.
Oggi il sistema elettorale assegna i seggi alla Camera solo in base alla popolazione. È un criterio matematicamente equo, ma sempre più sbilanciato nei suoi effetti. In un’Italia che perde abitanti in 16 regioni su 20, le aree interne, montane, rurali e insulari rischiano di scomparire anche dalla mappa politica.
Con la proposta che ho illustrato all’incontro, si avanza una modifica all’articolo 56 della Costituzione, introducendo un principio semplice e giusto: la rappresentanza deve basarsi non solo sulla quantità di popolazione, ma anche sull’estensione e sulle caratteristiche dei territori.
In concreto: dei 392 seggi della Camera, 92 verrebbero assegnati in base alla superficie delle circoscrizioni, e non solo alla popolazione. Resta fermo il principio proporzionale, ma si affianca un criterio territoriale che tutela chi abita e presidia le aree più fragili e vaste.
È una riforma in linea con l’evoluzione della nostra Costituzione, che dal 2022 tutela anche l’ambiente, gli ecosistemi e le future generazioni.
Ma è anche una risposta concreta al rischio di un’Italia spaccata: tra aree centrali sempre più dense e aree periferiche sempre più vuote e dimenticate.
Gli altri punti del documento: trasformare la Snai in politica strutturale; investire in sanità, scuola e mobilità; rafforzare l’autogoverno locale; attivare fiscalità di vantaggio e nuove leve per l’imprenditoria giovanile e verde; sostenere digitalizzazione, lavoro agile e accesso ai servizi pubblici nei borghi e, soprattutto, valutare l’impatto sociale e demografico delle politiche pubbliche.
In sostanza, si tratta di una riforma costituzionale che cambia le regole del gioco per rendere più giusta e lungimirante la rappresentanza parlamentare.
Una proposta che mette al centro l’Italia reale, quella dei sindaci, delle comunità resilienti, dei territori che non vogliono essere “residui” ma protagonisti di una nuova stagione di sviluppo sostenibile e inclusivo.
Ringrazio Marco Esposito per l’idea e per aiutare sempre i territori marginali. Per le battaglie fatte e quelle che faremo insieme, grazie!”.
Spagna, falso allarme incendio su volo Ryanair: nella fuga 18 feriti lievi – Video
(Adnkronos) – Un falso allarme incendio ha fatto scatenare il panico a bordo di un volo Ryanair in fase di decollo per Manchester da Palma di Maiorca, in Spagna: la partenza è stata annullata, i passeggeri sono stati evacuati tramite le rampe gonfiabili di emergenza e 18 di loro hanno riportato leggere ferite nella concitazione e la corsa per mettersi in salvo. "Per ridurre al minimo i disagi per i passeggeri, abbiamo rapidamente organizzato un aereo sostitutivo, partito da Palma alle 7.05 di questa mattina", ha reso noto la compagnia. I media locali hanno riferito di 18 feriti, tutti lievi, di cui sei ricoverati e i restanti sono stati curati sul posto. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Francia, da oggi è possibile tuffarsi nella Senna a Parigi
(Adnkronos) – Dalle otto di questa mattina, sabato 5 luglio, la Senna a Parigi è aperta ai bagnanti dopo la prova generale delle Olimpiadi dello scorso anno. E' la prima volta dal 1923. Sono tre i punti di accesso autorizzati lungo il fiume in città, a Bercy, non lontano dell'Ile Saint-Louis, a Bras Marie, e Grenelle, con vista sulla Tour Effeil. Il tuffo è gratuito ma inquadrato in una serie di regole, fra cui gli orari e una prova di nuovo. La balneazione, sorvegliata da bagnini, sarà consentita fino al 31 agosto. A Bras Marie e a Grenelle bisogna avere almeno 14 anni ed essere alti almeno 1.40 per nuotare nel fiume. A Bercy almeno dieci anni ed essere accompagnati da un adulto. La qualità dell'acqua, misurata ieri, è "eccellente". La temperatura di 26,5 gradi. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
UILTuCS: La riapertura della Biblioteca Albino interessa a tutti i molisani. Osaka NO
Pasquale Gurarracino, Segretario Generale della UILTuCS Molise, prende atto con soddisfazione dell’iniziativa di Noi Moderati che ha sollecitato con una interrogazione in Parlamento la riapertura di quell’immenso patrimonio culturale che è rappresentato dalla Biblioteca Albino di Campobasso.
“Ringrazio la delegazione molisana di Noi Moderati, nelle persone di Fabio Cofelice, Gianluca Maroncelli, Pietro Montanaro e Francesco Sanginario sia per aver riportato alla ribalta una questione tanto rilevante, sia per aver accolto le sollecitazioni della UILTuCS Molise che in tutti questi anni non ha mai smesso di chiedere informazioni a tutti i livelli e sollecitare interventi per ridare ai molisani un patrimonio di valore inestimabile, quale quello contenuto nella Biblioteca Albino di Campobasso”- esordisce Guarracino – “ sono queste le iniziative che davvero possono portare una utilità al popolo molisano: continueremo a sostenere qualsiasi concreta proposta che abbia come risalutato finale quello della riapertura delle porte della Biblioteca, proprio perché riteniamo che ciò che vi è contenuto sia una grandissima attrattiva non solo per i molisani, ma per tutti coloro che verranno a visitare il Molise. E siamo convinti che la riapertura della Albino possa avere nell’immediato un ritorno in termini di accessi e di sviluppo di gran lunga maggiore rispetto ad altre iniziative.
A tal proposito mi chiedo: l’Assessore Di Lucente è riuscito a superare le difficoltà linguistiche e di mentalità con i giapponesi? Riuscirà finalmente a spiegarci perché è stato necessario spendere un milione e duecentomila euro per andare ad Osaka? Riuscirà a farci capire quale sarà il ritorno di tale spesa per i molisani? Fino ad oggi l’Assessore Di Lucente non è riuscito affatto a convincerci della bontà del progetto Osaka.
E se è vera la frase : “ai posteri l’ardua sentenza”, è vero anche che la UILTuCS Molise continuerà chiedere conto di questo sperpero di risorse che ben potevano essere impegnate diversamente a reale vantaggio della nostra regione e dei molisani.” – conclude Pasquale Guarracino della UILTuCS Molise.
Dazi, Trump firma lettere per 12 Paesi: “Saranno spedite lunedì”
(Adnkronos) – Donald Trump ha reso noto di aver firmato lettere indirizzate ai partner commerciali degli Stati Uniti sull'applicazione dei nuovi dazi, anticipando che probabilmente 12 saranno spedite lunedì. "E' più facile spedire una lettera in cui si dice, 'ascoltate, sappiamo che abbiamo un certo deficit, o in alcuni casi un surplus, ma non molto. Ed ecco quello che dovete pagare per fare affari con gli Stati Uniti'. Lo abbiamo fatto con la Gran Bretagna ed è stato positivo per le due parti. Lo abbiamo fatto con la Cina, e penso che sia molto positivo per le due parti", ha spiegato. Trump si è rifiutato di divulgare l'identità dei paesi coinvolti, dichiarando che tale informazione sarà resa pubblica lunedì. Trump aveva fissato in precedenza il 9 luglio come data limite per la conclusione di accordi fra gli Usa e i partner, con l'entrata in vigore delle nuove tariffe dal primo agosto. Trump ha anche minacciato di colpire le esportazioni agricole dell'Unione europea con tariffe del 17% se le aziende americane non otterranno ampie esenzioni dai regolamenti europei e non ridurranno il surplus della bilancia commerciale. Lo rivela il Financial Times, citando tre fonti al corrente delle discussioni, secondo cui l'avvertimento – quando mancano pochi giorni alla scadenza del 9 luglio per concludere un accordo commerciale – è stato consegnato al commissario europeo al Commercio Maros Sefcovic durante un incontro a Washington e oggi è stato trasmesso agli ambasciatori dei 27 Stati membri a Bruxelles. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Meno caldo dal weekend, ma arrivano violenti temporali con grandine: le previsioni
(Adnkronos) –
Il caldo africano estremo che in questi giorni ha infuocato l’Italia ha i giorni contati. Un fronte freddo sta per portare una boccata d’ossigeno sul nostro Paese, prepariamoci però a violenti temporali. Federico Brescia, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma l'imminente cambio di scenario meteo, ma avvisa anche della possibilità di forti temporali.Abbiamo appena vissuto una delle fasi più roventi della storia italiana, le temperature hanno toccato valori eccezionali, ma ciò che preoccupa maggiormente non è il picco in sé, quanto la durata di queste ondate di caldo estremo. Se 40 anni fa queste potevano durare 2-3 giorni e non si ripetevano per più di due volte nell’arco dell’estate, adesso sono lunghe e ripetute anche a breve distanza. Un chiaro segnale di come il riscaldamento globale stia ormai sfuggendo di mano e peggiori rapidamente anno dopo anno.
Sabato 5 luglio ci aspettiamo una giornata ancora in prevalenza molto calda e soleggiata su buona parte d’Italia. Disagio fisico elevato specialmente al Centro-Sud. Unica nota instabile, la possibile formazione di qualche temporale sulla Lombardia al mattino e sui rilievi montuosi al pomeriggio. Sarà però l’ultima parentesi bollente per qualcuno, da domenica 6 infatti è atteso uno stravolgimento delle condizioni meteo. L’arrivo di un fronte temporalesco in discesa dal Nord Europa che andrà ad interagire con il caldo umido preesistente, scatenerà temporali violenti sul Nord Italia nella giornata di domenica 6 luglio. E’ lecito aspettarsi potenti celle temporalesche in grado di provocare nubifragi e grandinate anche di grandi dimensioni. Sempre sul settore settentrionale è atteso anche un calo delle temperature; sul resto del paese l'alta pressione persisterà, garantendo tempo stabile, tanto sole e caldo intenso. Per un'evoluzione più diffusa della situazione meteorologica, dovremo aspettare l'inizio della prossima settimana, quando la perturbazione si estenderà anche al Centro e a parte del Sud. Nel frattempo possiamo dirvi che la prossima settimana sarà caratterizzata da un caldo moderato, piacevole. Sembrerà quasi fresco, ma è importante precisare che le temperature torneranno semplicemente su valori consoni alla media del periodo e non al di sotto.
NEL DETTAGLIO
Sabato 5: Al Nord: instabile su Pianura Padana centrale al mattino e Alpi al pomeriggio. Al Centro: soleggiato, caldo e con alcuni temporali sull’Appennino. Al Sud: sole e caldo.
Domenica 6: Al Nord: arrivano forti temporali con grandine. Al Centro: soleggiato, caldo e con alcuni temporali sull’Appennino e in Toscana. Al Sud: sole e caldo.
Lunedì 7: Al Nord: temporali su Lombardia e Nordest. Al Centro: soleggiato, caldo e con alcuni temporali sull’Appennino. Al Sud: sole e caldo.
TENDENZA: ritorna l’anticiclone, meno caldo ovunque. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Wimbledon, il programma di oggi: da Sinner a Sonego, italiani in campo e dove vederli
(Adnkronos) – Sabato ricco di appuntamenti e match da non perdere a Wimbledon 2025. Oggi, 5 luglio, torna in campo nello Slam inglese il numero uno al mondo Jannik Sinner, che se la vedrà contro lo spagnolo Pedro Martinez nel terzo turno del torneo. Sarà poi la volta di Lorenzo Sonego, impegnato contro l'americano Brandon Nakashima e Flavio Cobolli, che sfiderà il ceco Jakub Mensik. Elisabetta Cocciaretto affronterà invece l'oro olimpico di Tokyo 2020 Belinda Becic per eguagliare il suo miglior risultato in uno Slam (gli ottavi al Roland Garros dello scorso anno). Ecco il programma di oggi, gli orari e dove vedere i match degli azzurri in tv e in streaming. Ecco tutti i match di oggi degli italiani a Wimbledon 2025:
Singolare uomini, terzo turno
Flavio Cobolli – Jakub Mensik (a partire dalle 12) Jannik Sinner – Pedro Martinez (a partire dalle 14:30) Lorenzo Sonego – Brandon Nakashima (non prima delle 13:30)
Singolare donne, terzo turno
Elisabetta Cocciaretto – Belinda Bencic (a partire dalle 12)
Doppio uomini, secondo turno
R2: Simone Bolelli / Andrea Vavassori – Adam Pavlasek / Jan Zielinski (non prima delle ore 13:30) R2: Mattia Bellucci / Fabian Marozsan – Pierre-Hugues Herbert / Jordan Thompson (non prima delle ore 15:00) Wimbledon 2025 sarà trasmesso in diretta esclusiva su Sky (con undici canali dedicati, a cominciare da Sky Sport Tennis) e in streaming su Sky Go e Now. Su Sky Sport Tennis saranno visibili tutti i match giocati sul Centrale, mentre sugli altri canali di Sky ci saranno le partite più interessanti sugli altri campi. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Per lo Stress sul lavoro, i danni li paga il capo
La Corte di Cassazione Sezione Lavoro con la sentenza, la n. 123, affronta l’annoso problema dello Stress sul lavoro, oltre a decidere il caso concreto portato alla sua attenzione, offre alcuni spunti interessanti per la generalità delle aziende, per non incappare in dispute legali che potrebbero concludersi con un risarcimento per danni biologico se tollera stress e conflitti in ufficio.
Per il risarcimento del danno biologico è sufficiente l’inerzia del datore di lavoro che non interviene per sanare un ambiente di lavoro tossico, non servono gesti e comportamenti ripetuti nel tempo.
In un ambiente di lavoro fonte di stress, a rimetterci non sono solo i lavoratori con un calo della produttività, un minor spirito collaborativo o una motivazione non all’altezza degli obiettivi richiesti dall’azienda, ma anche il datore di lavoro rischia conseguenze sul piano legale, per non aver provveduto a evitare che l’ufficio diventasse o rimanesse un luogo tossico per la salute.
Nel procedimento giudiziario che ha preceduto la citata sentenza, la Corte d’Appello aveva valutato i fatti emersi e, in particolare, la scelta di un direttore generale Asl che intendeva attuare un progetto di riorganizzazione della sede amministrativa centrale dell’ente.
La soluzione avrebbe portato all’eliminazione dell’ufficio legale interno alla struttura, questo aspetto fu la goccia che fa traboccare il vaso, portando un’avvocata in servizio presso l’Asl a fare causa.
Secondo la magistratura, la scelta di sopprimere l’ufficio legale interno, attuata dalla dirigenza dell’azienda sanitaria, appariva di natura organizzativa, non irragionevole e motivata sul piano economico-finanziario, ma da un’analisi più approfondita si evidenziava una marcata conflittualità nelle relazioni professionali del luogo di lavoro.
Per argomentare la sua condanna al risarcimento per danno biologico della lavoratrice, il giudice d’appello ha sottolineato il comportamento del direttore generale che, invece di provare a riportare ordine interno e serenità tra i colleghi in conflitto, anche adottando provvedimenti disciplinari, aveva contribuito, con la sua inerzia e negligenza, alla prosecuzione del clima tossico.
La corte d’appello ritenne l’uomo colpevole di straining,* per non essersi impegnato abbastanza nel ruolo di paciere, compiendo scelte equilibrate per l’organizzazione e il corretto svolgimento delle prestazioni di lavoro.
Con la sentenza 123/2025, la Sezione Lavoro della Cassazione ha confermato la pronuncia di secondo grado, cogliendo anche l’occasione per richiamare il suo costante orientamento giurisprudenziale (tra cui Cass. 15957/2024), che si fonda su quanto previsto nel Codice Civile.
Anche quando non si possa parlare di mobbing del datore di lavoro (contro cui ci si può opportunamente difendere), per mancanza della volontà di perseguitare la vittima con più azioni distinte, può però essere violato l’art. 2087 c.c. sulla tutela delle condizioni di lavoro. Secondo quest’ultimo:
L’imprenditore è tenuto ad adottare nell’esercizio dell’impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro, per cui il datore che consente il mantenersi di un ambiente nocivo, ostile e carico di provocazioni e scintille tra colleghi, rischia di essere condannato.
La Cassazione afferma che di responsabilità per danno biologico si parlerà anche nel caso in cui il capo non agisca in modo da ridurre gli effetti stressanti del luogo di lavoro.
Un ambiente psicologicamente tossico è, esso stesso, un fatto ingiusto e contro cui è possibile tutelarsi in tribunale, anche perché è la Costituzione, art. 32 a tutelare il diritto alla salute di tutti.
La sentenza n. 123 Cassazione Sezione Lavoro è interessante perché ricorda che lo straining* è una forma attenuata di mobbing, consistente anche nell’inerzia o nell’ insufficiente impegno a risolvere – in veste di datori di lavoro – una situazione conflittuale in ufficio.
Contro i danni alla salute è possibile tutelarsi in giudizio con una domanda di risarcimento, indicando la violazione dell’art. 2087 del Codice Civile, non è necessario un disegno persecutorio o comportamenti direttamente lesivi tipici del mobbing (e la relativa prova in tribunale), perché basta il non aver adottato misure adeguate per risolvere conflitti tra i propri dipendenti o per non peggiorare il clima aziendale.
Il dipendente che afferma di aver subito un peggioramento del suo stato di salute dovrà provare in giudizio i fatti e i comportamenti dannosi.
La sentenza introduce un importante cambiamento nella tutela dei lavoratori subordinati, chiarendo che il datore di lavoro può essere responsabile ai sensi del Codice Civile anche in assenza di vero e proprio mobbing a lui attribuibile.
Si tratta di una decisione che segna un passo avanti nella tutela della salute psicofisica dei dipendenti e nell’evoluzione della giurisprudenza sul lavoro, offrendo spunti di riflessione in tema di gestione del personale e di prevenzione del rischio stress lavoro-correlato.
Lo straining è una forma attenuata di mobbing: stress forzato e prolungato sul lavoro, anche con un solo atto lesivo, se reiterato negli effetti, a differenze del mobbing, manca l’intento persecutorio continuo e non serve una pluralità di atti, ma bastano effetti duraturi da un singolo evento; isolamento, dequalificazione, mancata assegnazione di compiti, silenzio organizzativo, esclusione da riunioni, ed è risarcibile come violazione dell’art. 2087 c.c., anche senza mobbing dimostrato, il lavoratore deve dimostrare gli effetti negativi sulla salute e l’inerzia del datore nel prevenire/gestire il disagio
Alfredo Magnifico