Dopo il risultato deludente delle Europee Antonio Di Pietro, fondatore dell’Italia dei Valori, da segretario nazionale del partito a presidente onorario, tira le somme e si rimette in gioco. Numeri notevoli raggiunti a Campobasso con le amministrative ma deludenti alle Europee, per questo lo storico leader dell’IdV parteciperà alla riunione nazionale del Partito. Quindi non sarà più presidente onorario?:” Io non ho bisogno di avere un titolo, un ruolo, una funzione formale; l’Idv l’ho fondata e mi sento parte integrante di essa”. Quindi si rimette in gioco in futuro e tornerà a candidarsi? ” assolutamente si”.
Idv: dopo la delusione delle Europee Antonio Di Pietro torna in campo
L’informazione regionale da parte del servizio pubblico resta obbligatoria: Ruta, battaglia vinta
Approvato in commissione l’emendamento dei relatori, che ha recepito il contenuto dell’emendamento che avevo proposto contro la possibile soppressione delle sedi rai regionali, al disegno di conversione in legge del decreto legge 24 aprile 2014, n.66, recante misure urgenti per la competitivita’e la giustizia sociale.
Assostampa Molise: no ai tagli alla Rai
Il Consiglio direttivo dell’Associazione della stampa del Molise respinge con forza il decreto Irpef varato dal governo Renzi, nella parte in cui prevede il taglio di 150 milioni per la Rai. Secondo le indicazioni dell’esecutivo, per coprire il mancato incasso la Tv pubblica dovrebbe cedere una quota della controllata Rai Way e rivedere l’assetto delle sedi regionali. Una ipotesi che il sindacato dei giornalisti del Molise giudica miope, lesiva dei diritti delle comunità locali ed anche pericolosa in assenza di una legge sul conflitto di interessi. L’informazione locale Rai rappresenta un presidio di professionalità, pluralismo, equidistanza e democrazia, a cui non si può e non si deve rinunciare e che deve far capo solo al servizio pubblico.
Dipendenti Gam: la Regione si assuma le responsabilità e riapra lo stabilimento
Tensioni in aula di Consiglio regionale. I dipendenti presenti, in rappresentanza anche degli assenti, aspettano una soluzione. ” Viviamo un disagio economico e sociale. Oltre a non ricevere gli assegni di cassa integrazione siamo preoccupati per il futuro. Molti sono nuclei familiari monoreddito, 127 in cass aintegrazione e 400 avventizi senza nemmeno la cassa integrazione. Vogliamo notizie concrete, precise la Regione si assuma le proprie responsabilità ed agisca. Lo stabilimento è chiuso da ottobre, cosa si sta aspettando?”.
Rifiuti tossici in Alto Molise: Piritore e Albano rassicurano
Il procuratore capo presso il tribunale di Isernia Paolo Albano ha illustrato i dettagli dell’operazione ‘Cover Wast’, l’indagine nata per accertare la presenza di rifiuti pericolosi sul territorio pentro nell’area della piana tra Venafro e Sesto Campano. Le indagini, sono dirette dalla Procura di Isernia ed eseguite dal Noe di Campobasso in collaborazione con i carabinieri di Venafro. In sintesi nel sottosuolo, di due terreni adibiti a discariche abusive, tra i 5 e i 7 metri, sono stati rinvenuti fusti contenenti rifiuti interrati. Quindi è partita la richiesta del sequestro delle aree con accertamenti chimici per valutare la tossicità dei campioni prelevate ed accertarne l’eventuale pericolosità.
Macchiavalfortore: rapina alle poste, 4mila euro il bottino
L’ennesima rapina ad un ufficio postale si è verificata in mattinata a Macchiavalfortore. Due uomini a volto coperto ed armati, l’uno di pistola e l’altro di coltello hanno fatto irruzione all’interno dell’ufficio, si sono fatti conseganre circa 4mila euro e sono fuggiti su una moto di grossa cilindrata. I Carabinieri sono stati allertati subito e sono stati posizionati dei posti di blocco lungo la strada che porta a Foggia e quella in direzione di Bojano. Sono in corso anche le verifiche per tentare di risalire all’identità dei rapinatori.
Istituto Penitenziario di Isernia: documento congiunto delle sigle sindacali
La Casa Circondariale di Isernia è uno dei tre istituti di pena presenti nella Regione Molise oltre alla Casa di Reclusione Campobasso e la Casa di Reclusione di Larino. In termini di capienza detenuti la C.C. di Isernia è quella che ne può ospitare di meno ma in ogni caso, pur facendo registrare una presenza di 54 detenuti al 27 maggio 2014, la Direzione dell’Istituto deve garantire, rispetto alla gestione dei detenuti, tutte le previsioni della normativa di settore (ordinamento penitenziario) alla stessa stregua di un Istituto con capienza maggiore.
Dal Consiglio regionale: in discussione la vertenza Gam
In tempo reale stiamo seguendo i lavori del Consiglio regionale, seduta monotematica sulla vertenza Gam, iniziata in netto ritardo. Il consigliere Michele Iorio, prendendo la parola, aveva chiesto che venisse letta la proposta del Governatore Frattura per poter aprire un dibattito efare sintesi sulle proposte da attuare. Il Presidente del Consiglio Niro invece ha preferito iniziare col dibattito, rimandando in conclusione alla lettura della proposta di Frattura. Ricordiamo che sono presenti circa 50 dipendneti, in rappresentanza di tutti i settori della filiera agroalimentare di Bojano e che continuano a chiedere una soluzione concreta.
Con Angelo Sbrocca il cambiamento di Termoli, a partire dal Consiglio Comunale
Il cambiamento per Termoli potrebbe arrivare, concretamente, già all’indomani del ballottaggio quando, nell’ipotesi che questo fosse vinto dal candidato sindaco Angelo Sbrocca, si andrebbe a costituire il nuovo Consiglio Comunale.Con l’aiuto di un’infografica, lo staff che cura la comunicazione del candidato Sbrocca, mostra le due ipotesi di Consiglio Comunale: quella con a capo il sindaco Marone e quella che prevede Sbrocca sindaco, nel caso non avvenga nessun apparentamento.
In attesa del Consiglio regionale monotematico sulla vertenza Gam
Era stato convocato alle 11 di questa mattina il consiglio regionale monotematico sulla Vertenza Gam in cui il governatore Frattura deve relazionale sul programma di rilancio della filiera. Presenti circa 50 rappresentanti, di tutte le categorie della Gam, in attesa che arrivino consiglieri, assessori e Governatore. In aula al momento sono presenti i consiglieri Lattanzio, Iorio, Federico Manzo e Cotugno. Dopo la protesta di qualche giorno fa in azienda, i rappresentanti dei dipendenti oggi non andranno via senza risposte.