Dopo la flessione del 2014, nel 2015 in Molise, torna a crescere la percentuale di imprese che sopravvivono ad un anno dalla nascita. È in attività il 91,8% di quelle nate nell’anno precedente e che hanno un codice di attività economica, mentre nel 2014 era ancora attivo l’88,8% delle imprese nate nel 2013. La percentuale regionale è leggermente migliore della media nazionale pari all’89,1%.
Guardando al totale delle imprese, quindi considerando anche le imprese che non hanno un codice di attività economica, la percentuale di imprese in Molise sopravvissute ad un anno dalla nascita scende al 77,1% (75,1% la media nazionale).
È questa la fotografia scattata dall’Ufficio studi e ricerche di Unioncamere Molise che tiene conto del tasso di sopravvivenza delle imprese regionali a uno, due e tre anni dalla nascita.
Sono 2.035 le imprese nate nel Molise nel 2015, 92 imprese in più rispetto al 2014 con il tasso di natalità che è passato dal 5,55% al 5,84% dell’ultimo anno.
Nel 2015, 1.877 imprese hanno cessato la loro attività. Il tasso di mortalità totale è del 5,38% inferiore, quindi, al tasso di natalità anche se in leggero peggioramento nel confronto con l’anno precedente (5,17%).
L’evoluzione dei tassi di sopravvivenza è esito di dinamiche parzialmente divergenti a livello di settore: ad un anno dalla nascita le imprese che hanno più speranza di sopravvivere sono quelle dell’agricoltura. Infatti, circa il 98,1% di tali imprese, iscritte nel 2014, sono ancora in vita nel 2015. Con tassi di sopravvivenza superiori alla media regionale anche le imprese degli altri settori (sanità e assistenza sociale, attività artistiche, sportive e di intrattenimento, altre attività di servizi con il 95%), dei trasporti e spedizioni (94%), delle attività manifatturiere (92,5%) e delle costruzioni (92,4%).
Di contro le imprese con più difficoltà a sopravvivere dopo un anno dalla nascita sono quelle delle assicurazioni e credito: circa l’84,9% nato nel 2014 è attivo nel 2015.
A tre anni dalla nascita la percentuale di imprese ancora attive in Molise scende al 74,8% (a livello nazionale la percentuale è del 70,1%).
Se resta ancora l’agricoltura il settore nel quale è più alta la percentuale di imprese sopravvissute (circa l’89,2%), di contro è il turismo il settore nel quale ci sono maggiori difficoltà: delle imprese iscritte nel 2012 solo il 64,8% è ancora attivo nel 2015.
A livello guridico la percentuale di ditte individuali sopravvissute ad un anno dalla nascita sono l’81,4%; il 77,4% delle altre forme giuridiche, il 70,6% delle società di capitali e il 66,0% delle società di persona.
In Molise il 91,8% delle imprese nate nel 2014 è ancora attivo nel 2015
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