Cgil , Cisl e Uil lanciano la protesta: 15 aprile tutti in piazza

sindacalistiSi è svolta presso la sede della cgil Molise la conferenza stampa di presentazione della giornata “La crisi in piazza”. Un momento congiunto tra le sigle sindacali cgil Cisl e Uil in cui far emergere al massimo le grandi vertenze che riguardano il tessuto economico e sociale della regione. Il giorno scelto dalle organizzazioni è martedì 15 aprile ed il luogo sarà piazza Prefettura a Campobasso. Una giornata articolata in più momenti attraverso cui saranno posti in evidenza gli aspetti più critici del momento di disagio economico molisano che vede crescere disoccupati, cassaintegrati e situazioni di grande difficoltà.

“Sarà una giornata di mobilitazione che dalle dieci del mattino si articolerà lungo tutto l’arco della giornata del 15. Le ragioni che ci hanno portato a tale attività congiunta e forte, sono la crisi che colpisce duramente un già fragile tessuto produttivo, ed i dati resi noti sono di grandissima preoccupazione. Uno su tutti disoccupazione generale del 18 per cento e quella giovanile con picchi del 42% . Ci sono poi le crisi aziendali dalle più grandi e note, Gam zuccherificio ed Ittierre ed altre contraddistinte da tante certezze e che attendono risposte vere che non arrivano: ad esempio Molise dati, Esattorie, guardie giurate.
Abbiamo decine di lavoratori e cassaintegrati, che da settembre non percepiscono indennità versando conseguentemente in una situazione drammatica. Il nostro obiettivo è portare in piazza tali argomenti per avere risposte. Riscontriamo responsabilità nella vecchia gestione politica, ma quella attuale non può continuare a tacere. Questa del 15 aprile sarà la prima di tante iniziative che abbiamo in programma come piattaforma unitaria, che condurrà ad una marcia regionale sul lavoro prevista per il prossimo giugno.
Tornando a martedì prossimo, dalle 10 alle 22 saremo in piazza prefettura dove i lavoratori e le lavoratrici prenderanno la parola, saranno con noi i pensionati che raccoglieranno firme per la legge popolare sulla non autosufficienza, ci sarà il mondo della scuola,quello della sanità, del pubblico impiego, degli edili, della protezione civile e tutti interverranno.
A fare da corollario attività culturali e musica che intervalleranno gli interventi della manifestazione. Parallelamente , diverse delegazioni settoriali di lavoratori delle aziende si recheranno sotto la sede del consiglio regionale per organizzare presidi e portare all’attenzione della politica documenti ed istanze sulle loro vertenze.
Il sindacato, concludono gli organizzatori, unitariamente si assume la responsabilità di portare in piazza tutta la crisi molisana, così da sostenere al massimo le vertenze esistenti ed ottenere risposte esaustive. Per uscire da questa situazione solo con unitarietà potremmo avere risultati.” Al tavolo Gianni Notaro della Cisl, Sandro del Fattore della Cgil e Mauro Sasso della Uil.

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