Larino, presentata la trentacinquesima edizione del Premio Bartolomeo Preziosi

Il Presidente del consiglio comunale di Larino e l’insegnante Giovanna Civitella hanno presentato la trentacinquesima edizione del premio letterario Bartolomeo Preziosi, che per volontà dello stesso, viene assegnato ogni anno agli alunni delle scuole locali più meritevoli. Il premio di duecento cinquanta euro sarà consegnato venerdì 20 dicembre nel corso di un convegno che ha come temo lo stesso del premio e cioè la Costituzione Italiana. “ Il Professor Preziosi – dice il Presidente Di Carlantonio – è stato lungimirante dal punto di vista culturale, infatti oltre ad aver lasciato i suoi libri alla biblioteca comunale, a lui dedicata, ha anche lasciato delle somme di denaro a disposizione del Comune per istituire questo premio. Un premio – continua il Presidente – che denota anche l’importanza che aveva per lui il valore della cultura e delle scuole, e soprattutto vedeva la scuola come momento di alta formazione culturale per le nuove generazioni.

Sottolineando però una cosa fondamentale, la meritocrazia, infatti il premio viene assegnato a quegli alunni che più si sono distinti a scuola e nel corso dei loro studi. Il premio sarà consegnato venerdi 20 dicembre, durante il convegno che ha come tema la Costituzione Italiana, che poi era anche il tema del premio di questa edizione numero 35, uno di più longevi in Molise”. Mentre la professoressa dell’istituto agrario ha voluto sottolineare  l’importanza della scuola oggi, anche se i problemi non mancano, “ da alcuni anni ho l’onore di coordinare questo premio che a scuola prendiamo con molta serietà e ci spendiamo molto, anche perché ogni anno ci ritroviamo a premiare alunni dell’agrario ad esempio che è la scuola dove insegno – dice la docente Civitella – una scuola che è unica nel suo genere in Molise e che ha delle eccellenze sia in termini di docenza che di alunni, i nostri ragazzi sono sempre pronti a ogni tipo di proposta didattica che prendo anche con il giusto entusiasmo. Informare e formare i ragazzi – continua la professoressa Civitella – con il giusto spirito critico, significa formare una generazione e una classe dirigente che avrà tutti gli strumenti adatti per affrontare la vita innanzitutto, ma anche la società e il mondo del lavoro. Certo – conclude la Civitella – oggi è inutile non dire che le scuole in genere in Italia, e in Molise in particolare, dove a fronte di una buona classe di docenti, mancano le strutture e le infrastrutture necessarie per poter svolgere al meglio le attività, e in questo caso il terremoto non ha aiutato, anzi ha fatto si che le scuole restassero senza strutture e senza locali, ma a fronte di tutto ciò riusciamo a fare tutto il possibile affinchè agli alunni vengano dati gli strumenti opportuni alla loro crescita, e il premio Preziosi è senz’altro uno di questi strumenti”.
L’appuntamento dunque è per venerdi prossimo alle ore 9 nell’aula consiliare del Comune frentano per il convegno e la consegna dei premi.

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