Accessibile a tutti e con un allestimento minimal per focalizzare l’attenzione sul contenuto
e non sulla forma. E’ questa l’essenza di “Identità condivise”, la mostra fotografica diffusa curata da Lello
Muzio e inaugurata nel centro della città di Campobasso.
“La fotografia è poesia che scuote, tocca le corde più profonde dell’anima, è un meccanismo di visione
silenziosa che rompe gli schemi, è un’emozione senza filtri che, quando arriva, riesce a infrangere il silenzio
più assordante. La modalità scelta per l’allestimento – spiega il fotografo – è volutamente essenziale con
foto senza cornice, attaccate al vetro o al muro per mettere in rilievo il messaggio di ogni progetto esposto
basato su un lavoro di autenticità”.
Fino al 22 giugno dodici attività del centro storico ospitano il risultato creativo di quattro laboratori
esperienziali curati dal fotografo campobassano. Un percorso espositivo di emozioni racchiuso negli scatti
realizzati dagli studenti dell’Istituto Tecnico per il settore tecnologico “G. Marconi” di Campobasso, da
appassionati di fotografia e da un numeroso gruppo di persone che frequentano il Centro diurno di
riabilitazione psicosociale Nardacchione di Campobasso.
La mostra ha il patrocinio del Comune di Campobasso e sarà visitabile negli orari di apertura delle seguenti
attività:
– Lupacchioli, Piazza Pepe (foto Centro diurno di riabilitazione psicosociale Nardacchione);
– La lettura provoca cultura, Piazza Peppe chiosco libreria(foto Stefano Cruciani); – Agorà, Piazzetta Palombo
(foto Danilo Cividin) ; -Marella, via Marconi (foto Rossana Cintoli); -Binario 1, Via Cannavina (foto Valentina
Tommarello); -Anima Caffè, via Isernia (foto Gaia Mancini); -Savoia Lounge bar, Piazza Pepe ( foto Alessia Di
Pasquo); -Altromondo donna, Piazza Pepe (foto Giulia Fratianni); -Pau, Piazza Pepe (foto Istituto Tecnico
“G.Marconi”);- Terrazze Miranda, Piazza Pepe (foto Anna Natali); -Chocolat, Piazza Pepe (foto Mimmo
Petrucci); -Joker Bar, Piazza Pepe (foto Barbara Roma).