ASP Pistilli , revoca di Dentizzi: la sentenza del TAR verrà impugnata davanti al Consiglio di Stato

IL TAR Molise non ha mai sentenziato che sia “legittima” la revoca dell’incarico al dr. Dentizzi presso l’ASP “don Carlo Pistilli” di Campobasso. Il TAR ha semplicemente rigettato, con ordinanza, la richiesta di sospensione del provvedimento di revoca dopo una valutazione “sommaria”. L’ordinanza ora verrà impugnata davanti al Consiglio di Stato.

Tale precisazione era necessaria visto che le testate hanno dato notizie ingannevoli ed imprecise che in questo momento assumono una connotazione strumentale ed elettorale. La mistificazione si è poi portata avanti quando si afferma tra virgolette che “A questo punto
l’Amministrazione comunale fa sapere che si riserva di agire speditamente per arrivare alla nomina di un nuovo Consiglio di Amministrazione capace di rimettere al centro i soli interessi degli ospiti, con una gestione attenta e sensibile”.

La verità è che il Comune ben sapendo di aver sbagliato, dopo aver ricevuto la notifica del ricorso ha tentato di correre ai ripari emettendo un nuovo atto tardivo contenente anche nuove contestazioni. Atto, in sé illegittimo per diversi motivi procedurali e di merito, che dimostra, allo stato, di non superare le eccezioni e le deduzioni del dott. Dentizzi, illegittimamente e strumentalmente revocato dal Sindaco del Comune di Campobasso con evidenti responsabilità anche di carattere personale.

Peraltro la notizia risulta addirittura megafono di propaganda dal momento che riporta la volontà del Sindaco che sarebbe pronto a nominare un nuovo consiglio di amministrazione.

Il Sindaco fa affermazioni abnormi dal momento che sa che allo stato l’ASP è commissariata e tale atto risulta impugnato dal solo dott. Dentizzi che da sempre ha positivamente tutelato con soddisfazione i soli interessi dell’Istituto e degli ospiti, con una gestione attenta, competente e sensibile e senza condizionamenti di sorta!

Per inciso si deve segnalare che il commissario nominato dalla Regione percepisce una indennità mensile di euro 3970,46, stabilita da una delibera di giunta regionale gravante integralmente sul bilancio della ASP Pistilli, per le funzioni che il dott. Dentizzi ha svolto a titolo completamente gratuito.

Il dr. Dentizzi si riserva, sin da ora, la tutela di ogni suo diritto personale e professionale e ogni utile azione innanzi alle competenti autorità giudiziarie civili, penali, amministrative e contabili che valuteranno ogni eventuale condotta e responsabilità. (Studio Legale Iacovino e Associati)

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