Maiolo:L’Europa non è causa della crisi ma è positività e garanzia di pace, crescita e sviluppo

Mario Maiolo candidato Pd alle Europee dalla sede elettorale di Angelo Sbrocca parla d’Europa e della reale possibilità di riforme e di crescita che coinvolgeranno anche Termoli “Con Angelo Sbrocca, perchè sarà lui il vostro nuovo sindaco” dice ai tantissimi presenti nella sede di corso Nazionale 42, che non riesce a contenerli tutti. Angelo Sbrocca saluta i presenti e ringrazia Maiolo perchè in Europa si farà portavoce delle necessità e delle potenzialità di sviluppo della città di Termoli.

Micaela Fanelli, segretario regionale del Pd presenta Maiolo, parla del suo passato sportivo, nella pallavolo, caratteristica che lo accomuna al candidato sindaco Angelo Sbrocca, spiega che Maiolo è particolarmente adatto a rappresentare l’italia in Europa, e che molti contributi potrà dare anche a Termoli per via della sua esperienza e professionalità.
Micaela Fanelli fa poi riferimento alle acredini createsi tra alcuni candidati da, sondaggio del quotidiano telematico Primonumero.it che ha visto vincente proprio il candidato Sbrocca: “Il sondaggio che riguarda Angelo è veritiero – ha detto il segretario Fanelli – perchè esiste la fiducia verso di lui e chi prova a denigrare è perchè non riesce a mettere in campo nient’altro che la diffamazione fine a se stessa. Siamo convinti che la proposta di mettere in lista diversi candidati è vincente”.
Il candidato Mario Maiolo ha ringraziato Micaela Fanelli per aver messo in piedi un partito democratico capace di costruire “una politica territoriale adeguata a sostenere le cose buone che farà Angelo nel Comune di Termoli e a criticare quello che non va. Chi gioca a pallavolo sa perfettamente cos’è il gioco di squadra e l’intesa necessaria fra i giocatori e Angelo conosce bene l’importanza della sua squadra di candidati”. Maioli ha poi spiegato che Termoli con i suoi aspetti industriali è simbolo di molte città italiane con i loro problemi. Ha fatto l’esempio di Cosenza che ha saputo rinnovarsi assumendo un aspetto molto più moderno ed europeo.
“Questo è un momento molto particolare – ha detto Maioli – perchè tutti siamo consapevoli della necessità di riforme di cambiamento. Se noi saremo più forti e uniti potremo far passare messaggi diversi da quelli che fino ad ora stanno passando e cioè che la causa della crisi è l’Europa. Non è così, l’Europa è positività, è grazie alla creazione dell’Europa che noi non conosciamo l’incubo della guerra, lo sviluppo, la trasparenza dei mercati finanziari. L’Europa deve fare molto di più, deve poter andare avanti. Deve porre in essere investimenti che al momento non sono possibili con le nostre condizioni finanziarie. Per garantire una ripresa finanziaria bisogna fare più Europa, ad esempio avere un unico sistema fiscale. Esiste già un’Europa dei popoli ora la politica deve costruire un’Europa delle istituzioni”. L’incontro è proseguito con diverse domande da parte dei presenti e con l’intervento dell’assessore regionale Vittorio Facciolla.

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