Nuoto/ H2O Sport, ai Criteria di Riccione brilla la stella di Petriella

Riceviamo e pubblichiamo

Si è conclusa positivamente la spedizione dell’H2O Sport ai Criteria Nazionali Giovanili di Riccione Dopo i buoni riscontri ottenuti in campo femminile, la società del presidente Tucci può ritenersi soddisfatta anche per quanto fatto dagli uomini. Il ritorno di Giuseppe Petriella (juniores secondo anno) tra i migliori d’Italia rappresenta senza dubbio un risultato importante anche in considerazione del fatto che quella scorsa non è stata una stagione particolarmente fortunata per il nuotatore di casa nostra. Il larinese dimostra di saper lottare con i big strappando nei 100 metri stile libero il pass per i campionati italiani assoluti con il crono di 50”71 che gli vale anche l’ottava posizione assoluta nella kermesse di Riccione e la qualificazione ai campionati italiani estivi 2018 di Roma. Lo junior seguito dal tecnico Giorgio Petrella riesce a fare buone cose anche nei 50 stile, gara nella quale fa registrare il nuovo primato personale con il tempo di 23”56 (quindicesimo assoluto). Applausi e consensi arrivano anche per l’altro Giuseppe di casa H2O Sport, Massignan (ragazzi 14 anni) che alla sua prima esperienza ai tricolori riesce a fare il personale sia nei 100 dorso con 1’02”03 (18esimo tra i quattordicenni) che nei 200 dorso, chiusi con il crono di 2’16”23 che rappresenta anche il suo personale sulla distanza.

Conferma importante per Alessandro Paolantonio (categoria ragazzi secondo anno) impegnato nei 100 rana. Il nuotatore molisano copre la distanza in 1’06”20 classificandosi in 25° posizione . Personale anche per la staffetta 4×100 mista con Alessandro Vicoli, Alessandro Paolantonio, Mattia Cimini e Giuseppe Petriella che chiudono in 3’57”69. E’ stata nel complesso una spedizione positiva per il sodalizio biancorosso come confermano anche i tecnici Giorgio Petrella e Sante Loconte. “Faccio i complimenti a tutti i ragazzi che si sono impegnati e che si sono distinti per la professionalità – sottolinea il tecnico di Giorgio Petrella – sono molto soddisfatto di questa trasferta e di questo campionato italiano invernale. Per quanto riguarda Petriella siamo partiti un po’ in sordina ma abbiamo curato minuziosamente in tutti i suoi dettagli questa preparazione, sia dal punto di vista fisico che tecnico con il lavoro in acqua. Il ragazzo è cresciuto molto nel tempo, si è messo alla prova spingendosi anche oltre i suoi limiti ed è ritornato a nuotare la sua seconda migliore prestazione dopo un anno di transizione. Con il lavoro, l’impegno e la costanza si può arrivare ovunque. Noi ce la metteremo tutta e so che Giuseppe si impegnerà al massimo per cercare di centrare obiettivi sempre più  importanti. Nel complesso abbiamo visto un tricolore molto bello e spettacolare dove ci sono stati tanti record italiani e dove ci sono stati tanti ragazzi che ogni giorno si sono impegnati, hanno nuotato dando un grande valore a quelli che sono i meriti sportivi. Voglio ringraziare la società dell’H2O Sport e il presidente Massimo Tucci che mi dà la possibilità di allenare in un club che per me è diventata una seconda famiglia. L’H2O Sport è una società seria, rispettosa del lavoro di tutti i suoi collaboratori che ci consente di continuare a svolgere questo lavoro che è la nostra passione”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Sante Loconte: “Sono contento del percorso che questi ragazzi stanno facendo e dei risultati che stanno ottenendo – interviene – con impegno e dedizione hanno disputato delle splendide gare pur essendo giovanissimi e alle prime esperienze in ambito nazionale. Ora, più motivati che mai, cercheremo di continuare il nostro progetto sportivo nel quale fermamente crediamo, per fare in modo che i nostri giovani nuotatori continuino a migliorarsi e a vivere lo sport apprezzandone ogni singolo traguardo”.

Resiste il record Iacovino – Il record stabilito dieci anni fa dal nostro Tony Iacovino nei 100 farfalla (ragazzi primo anno) con il tempo di 55”23 non è stato ancora battuto. Ed è tra i più vecchi in Italia, battuto per longevità solo da quello dei 100 rana che è del 2007.

 H2O Sport

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