Impegno milanese, domenica 6 aprile, per Giovanni Grano che andrà a disputarsi tra i protagonisti la 14^ SwisseGas Milano Marathon, quarta prova dell’atleta molisano sulla distanza dei 42.195 metri. “Le sensazioni del pregara – dice l’atleta della NAI – sono senz’altro positive. La preparazione per questa mia quarta esperienza in maratona è stata davvero ottima e posso dire di sentirmi molto sicuro, sicurezza che mi deriva proprio dai buoni riscontri in allenamento”. La fase di preparazione lo ha visto di recente “lepre” per il gruppo delle prime atlete a Roma, dove ha debuttato con la canotta della New Balance, nuovo sponsor tecnico del portacolori della NAI.
La scelta della Maratona di Milano quale obiettivo principe della stagione di Grano è frutto di tante considerazioni, non ultimo il fatto che nel capoluogo lombardo ha sede la GateLab, uno dei partner commerciali della società isernina.
Tuttavia, al di là degli aspetti promozionali, Grano spiega anche i motivi che lo hanno condotto a Milano: “In accordo con il mio tecnico (Luciano Di Pardo, ndr) e con la società ho scelto di correre a Milano in primo luogo perché qui si assegnerà il titolo italiano di maratona, oltre che per le caratteristiche del percorso, sicuramente tra i più veloci d’Italia”. Caratteristiche assai consone a quelle del giovane di Bojano, che ha un solo timore, quello relativo alle condizioni atmosferiche: “L’insidia che temo di più sarà quella del meteo, visto che gareggiando nel mese di aprile può essere frequente imbattersi in giornate particolarmente calde. Tuttavia mi rassicura l’idea di sapere che, nel caso le condizioni atmosferiche non permettano di correre forte a livello cronometrico, c’è sempre un titolo italiano in palio”. Titolo che, nell’anno della rassegna continentale, ha un valore intrinseco ancora maggiore: potrebbe dire maglia azzurra a Zurigo.
“Sinceramente parto con l’idea di giocarmi le mie carte per tentare di conquistare il titolo italiano – afferma con convinzione Grano -, anche perché di riflesso una buona prestazione a Milano potrebbe lasciare aperto qualche spiraglio per gli Europei di Zurigo. Parteciparvi sarebbe un sogno e sognare non costa nulla”.
La partecipazione della NAI a Milano non si limita alla sola presenza di Giovanni Grano, gara obiettivo anche per un altro atleta pentro, Giuseppe Olive. Inoltre, è confermata la partecipazione al Charity Program di Giusy Versace: per il terzo anno consecutivo, infatti, una staffetta composta dagli atleti NAI Marco Maddonni, Giovanni Serafino, Michele Di Bucci e Domenico Ricci correrà per la Onlus Disabili no Limits (www.disabilinolimits.org), presieduta dalla campionessa paralimpica, con lo scopo di raccogliere fondi per promuovere e incoraggiare tanti disabili ad avvicinarsi allo sport mediante l’acquisto di strumenti tecnologici non finanziabili dallo Stato.
“Continuiamo, anche quest’anno, con grande piacere l’esperienza iniziata tre anni fa con Giusy e la sua organizzazione e con il contributo del nostro partner commerciale GateLab – dice uno dei protagonisti, Marco Maddonni. Un piacere che va al di là dell’aspetto materiale della raccolta fondi in quanto ci consente di estendere al Molise il messaggio dello sport oltre che come benessere fisico e crescita morale e spirituale, anche e soprattutto come strumento sociale e di integrazione, di cui la NAI da alcuni anni cerca di farsi portavoce”.
