Eccellenza/ Vastogirardi Calcio: Non possiamo più sbagliare

La prova infrasettimanale di Coppa Italia Nazionale Dilettanti riporta a casa un Vastogirardi motivato da quel di Giulianova. La formazione di mister Grossi beffata solo nel finale , esce sconfitta per 2 a 1, mantenendo intatte le possibilità di qualificazione al turno successivo nel return match che si disputerà mercoledì 28 febbraio allo stadio Civitelle di Agnone. Il commento sull’esito del turno di Coppa Italia e sul prossimo impegno di campionato è affidato , come sempre, alle parole del Direttore Sportivo Antonio Crudele.
“A Giulianova purtroppo la beffa è arrivata nei minuti finali. Abbiamo disputato una grandissima prova collettiva su un terreno di gioco molto pesante e sul quale era difficile giocare a causa della pioggia. Il Real Giulianova è una signora squadra con giocatori importanti. Siamo motivatissimi e pronti a giocarci tutto nella gara d ritorno in programma la prossima settimana. Siamo convinti di potercela fare. Lasciandoci alle spalle la coppa, ora dobbiamo pensare al campionato. Sabato – continua Crudele – affronteremo in casa la Frentania. La squadra di mister Tanga, un carissimo amico e allenatore da me molto stimato, è ostica e va presa con le pinze. Di certo noi non possiamo fallire più nessuna gara per arrivare all’obiettivo finale del nostro campionato.
Anche mister Grossi sta calibrando le energie fisiche e mentali dei nostri calciatori per tenerli tutti sulla corda e per poter affrontare al meglio lo sprint finale di questa stagione sportiva. Dal punto di vista fisico – conclude il Direttore Sportivo del Vastogirardi – Terminiello e Pettrone sono usciti acciaccati dopo il match con il Giulianova ma per loro non ci dovrebbero essere grossi problemi. Dobbiamo essere concentrati e sfruttare, da ora in poi, ogni occasione a nostro favore. Stiamo curando tutto nel dettaglio per affrontare al meglio la fase finale della stagione”.

La gara di campionato di sabato 24 febbraio si disputerà alle ore 15 a Roccaravindola sul comunale Mario Castaldi.

Commenti Facebook