Sepino: rassegna canora a premi dedicata all’esecuzione di antiche serenate

La Pro-loco di Sepino, unitamente all’Amministrazione Comunale di Sepino, allo scopo di voler recuperare e rivalutare gli usi ed i costumi di un tempo, organizza per sabato 23 agosto 2014 una RASSEGNA CANORA a premi dedicata all’esecuzione di ANTICHE SERENATE che si portavano alle ragazze. Una consuetudine largamente in uso in ogni paese della nostra regione, e non solo, che prevedeva il canto di brani composti o spesso improvvisati sul posto, che oggi costituiscono un patrimonio di cultura immateriale di grande interesse musicale ed etnografico.
Ai canti saranno affiancati i pittoreschi COSTUMI TRADIZIONALI dei vari paesi del Molise che prenderanno parte all’evento.
L’idea degli organizzatori è quella di trascorrere una piacevole serata alla riscoperta delle nostre radici culturali; l’aspetto agonistico del raduno con tanto di premi, vuole fungere soltanto da incentivo ad una maggiore partecipazione e favorire una sana competizione nella ricerca e nella esecuzione dei brani nelle varie realtà associative e locali.
Si fa presente, con grande piacere che, tale iniziativa gode del supporto tecnico di professionisti molisani con titoli e competenze specifiche nel settore dei beni culturali, un elemento significativo che garantisce serietà e grande valore all’evento. Prenderanno parte alla manifestazione con funzione anche di giuria: Mauro Gioielli, Antonio Scasserra, Francesca Spallone e Francesco De Socio.

REGOLAMENTO
1. La partecipazione alla manifestazione è libera e gratuita.
Può partecipare chiunque e a qualsiasi titolo, singolarmente o in comitive organizzate solo per l’occasione oppure gruppi provenienti da Proloco, Associazioni e gruppi folkloristici.

2. I partecipanti devono essere di sesso maschile (nel rispetto della tradizione popolare), provenienti da paesi molisani o ex molisani, senza limite di numero e di età.
Sarebbe cosa gradita, qualora fosse possibile, che i partecipanti indossassero i costumi tipici dei paesi di provenienza o per lo meno, un abbigliamento conforme al modo di vestire della civiltà contadina.

3. I partecipanti dovranno accompagnarsi da una ragazza nubile di giovane età (16-25 anni) alla quale rivolgere la serenata. La ragazza dovrà indossare il costume tradizionale del luogo di appartenenza dei cantori.

4. Le serenate dovranno essere quelle tipiche locali, tratte esclusivamente dal repertorio tradizionale di ogni paese (non brani di musica popolare nazionale) e cantate rigorosamente in dialetto.
Le canzoni da presentare vanno da un minimo di un brano ad un massimo di tre e potranno essere intonate a cappella oppure con l’accompagna di uno strumento musicale.
Le serenate potranno riguardare sia la categoria di corteggiamento sia la categoria a dispetto o entrambe.

5. La location sarà uguale per tutti: un a finestra di piazza Prisco di Sepino ma le modalità e il contesto di esecuzione sarà a discrezione di chi le esegue. Sono bene accette scenette, dialoghi e quant’altro.

6. Le adesioni dovranno pervenire presso la Proloco di Sepino via mail al seguente indirizzo di posta elettronica: ……………………………………. entro e non oltre il 16 agosto 2014. I partecipanti dovranno inviare oltre ai loro nomi, i testi dei brani che andranno ad eseguire, specificando se faranno uso o meno degli strumenti musicali.

7. La giuria sarà composta da professionisti nel campo etnomusicale e antropologico quali: Mauro Gioielli, Antonio Scasserra, Francesca Spallone e Francesco De Socio.
Persone di grande esperienza e di conosciuta competenza, doti che garantiscono serietà e rigore all’intera manifestazione e la premiazione.
I giurati valuteranno le serenate secondo i seguenti criteri: originalità del testo; valore culturale dei contenuti, modalità di esecuzione ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
I giurati valuteranno le ragazze secondo un criterio puramente estetico considerando principalmente la bellezza delle stesse e il modo in cui porteranno i costumi (grazia e decoro).
Si invita a portare costumi originali e curati nei particolari, per il semplice piacere di farli conoscere ed apprezzare al pubblico Il costume indossato non sarà considerato come elemento di competizione e non pregiudica quindi il risultato della premiazione.

8. La migliore serenata sarà una sola e a chi o coloro che l’hanno cantata verrà dato in premio la somma di € 300,00 (trecento euro), liquidata a fine serata.

9. La ragazza che vincerà la competizione può essere anche di un paese diverso da chi ha vinto la serenate. Il premio che le verrà assegnato consisterà in un antico gioiello di oreficeria popolare molisana offerto molto gentilmente da Antonio Scasserra.

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