“Dante amico mio”, il Liceo D’Ovidio ai Colloqui Fiorentini

Alle soglie del secondo Dantedì previsto per il prossimo 25 Marzo con eventi in tutta Italia a anche all’estero, si è conclusa ieri la XX edizione dei Colloqui Fiorentini, una manifestazione nazionale che coinvolge migliaia di docenti e studenti di tutta Italia nel dialogo con gli autori e non sugli autori. A tema di questa XX edizione 2021 proprio l’incontro con Dante : “Ma per trattar del ben ch’i vi trovai…”

Dal 18 al 20 marzo: tre giorni ricchissimi di eventi, incontri, laboratori cui hanno concorso, tra gli altri, nomi noti della letteratura contemporanea, quali lo scrittore Alessandro D’Avenia e il poeta Davide Rondoni; ma soprattutto  tanti contributi di studenti, collegati dalle scuole di tutta Italia, che si sono coinvolti nel lavoro di leggere un’opera che legge noi stessi e hanno scoperto Dante come amico e compagno di viaggio, in un periodo in cui l’esperienza della selva oscura sembra a noi tutti ancora più vicina.

“Non si cerca solo se si pensa che quello che cechiamo non esiste; il miracolo dei colloqui è stato quello di farci fare esperienza che le opere che leggiamo in realtà leggono noi stessi e il cuore del poeta e il nostro in fondo si somigliano” dicono le studentesse Martina Bavota, Antonella Biondi e Alessandra Marrano della classe 5A del Liceo D’Ovidio di Larino che hanno lavorato coinvolgendosi con entusiasmo sia nella  fase preparatoria che nella grande Kermesse di questi giorni e hanno elaborato la tesina “Lo sguardo amico. Tutto parla d’amore” per la sezione tesine triennio, ed il video IL SUONO DELLA VITA. PERCEZIONI E SUGGESTIONI DAL NOSTRO INCONTRO CON DANTE, per la sezione artistica.

Come dice Todorov “La letteratura permette a ciascuno di rispondere meglio alla propria vocazione di essere umano”.

Commenti Facebook