XXXIX Edizione del premio di cultura “Bartolomeo Preziosi”

Il Comune di Larino presenta la 39° Edizione del premio di cultura “Bartolomeo Preziosi”, presso il Cinema Teatro “Risorgimento”.
L’evento, anche quest’anno curato dal Vicesindaco Assunta D’Ermes, in collaborazione con Regione Molise e Fruttagel, ha lo scopo di premiare gli alunni più meritevoli che nell’anno scolastico 2016\2017 si sono distinti nelle proprie classi di appartenenza delle diverse scuole di Larino.
Tema centrale della 39° Edizione sarà la dieta mediterranea, tra storia, territori, tradizioni e curiosità di uno stile di vita. Prevista la proiezione del cortometraggio “The Fifth Element” realizzato dall’Agenzia ICE nell’ambito delle iniziative del Piano Straordinario per il Made in Italy del Mise.
Presentata da Gianluca Venditti, in apertura della cerimonia sono attesi gli interventi del Sindaco di Larino Vincenzo Notarangelo, del Vicesindaco Assunta D’Ermes, del Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Maria Paola Sabatini, del Dirigente dell’Istituto Comprensivo “Magliano” Angela Tosto e del Dirigente dell’Istituto Superiore di Larino Antonio Vesce.
A seguire, saranno presentati i lavori degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Magliano” e dell’Istituto Superiore di Larino.

Saranno premiati:
-Chiara Gabriele per il Liceo Classico e Francesca Macchiagodena per il Liceo Scientifico.
-Due le menzioni d’onore per lo Scientifico che andranno a Angelo Pio Pastorini e Clemente Lerre.
-Due ex equo per l’Istituto Agrario, in favore di Andrea De Cristofaro e Francesco Guglielmi, con le tre menzioni d’onore per gli studenti Sara Notarangelo, Gessyca Stelluti e Valentina Dashi.
-Per l’Istituto Comprensivo saranno infine premiati Nicola Liguori, Orlando Buonaiuto e Francesca Mancinelli.
-Novità dell’edizione di quest’anno, lo svolgimento di un tirocinio formativo in azienda offerto dallo stabilimento Fruttagel, in favore dello studente dell’Istituto Agrario Andrea De Cristofaro.

Il premio Preziosi è nato nel 1979, con delibera n. 429 del 22 Giugno, un riconoscimento a favore degli studenti meritevoli larinesi. Il premio in origine consisteva in una somma annua di 500.000 Lire da concedere all’alunno del Liceo Classico o Scientifico di Larino con il miglior voto agli esami di maturità. Nelle disposizioni testamentarie il Preziosi aggiunse che qualora il premio non fosse stato concesso per insufficienza della votazione finale conseguita dai candidati, la somma pattuita doveva essere ripartita tra la Biblioteca, Ospedale e Casa di Riposo A. Morrone di Larino. Due anni più tardi dalla nascita del premio, Preziosi decise di aggiungere 70.000 Lire al premio per estenderlo al migliore alunno della Scuola Media Statale di Larino “A.Magliano”.

Breve biografia Bartolomeo Preziosi:
Bartolomeo Preziosi è nato a Larino il 28 settembre 1890, dall’avellinese Francesco Preziosi e da Rosaria Vairano. Dopo aver trascorso la prima infanzia nella città natale si trasferì con la famiglia nell’Italia Settentrionale. Studiò Giurisprudenza, Lettere, Lingue Straniere in varie Università Italiane, ed entrò nell’Amministrazione Finanziaria dello Stato attraverso un concorso. Intraprese diverse iniziative per la diffusione della cultura. Nel 1925 a Campobasso fu uno degli ideatori della Prima Mostra Molisana d’Arte. Attento nella difesa dell’ambiente e della natura, esperto conoscitore di musica, organizzò manifestazioni di alto livello artistico. Fu autore delle pubblicazioni: “L’ultima regina di Napoli”, “Chi, Guido De Cavalcanti ebbe un disdegno?”, “Risoluzione dell’enigma del verso 358 della X satira di Giovenale” per la quale la stampa italiana ha avuto parole lusinghiere nei suoi confronti. Egli occupa il suo tempo anche nella beneficienza, mettendo a disposizione, gratuitamente, l’“Accademia d’Arte e Cultura”, vasti locali di sua proprietà per le esercitazioni di giovani talenti, fondata e presieduta dalla sorella Antonietta. Bartolomeo muore a Napoli nel 1986.

L’appuntamento per la 39° Edizione del Premio Bartolomeo Preziosi è per giovedì 14 dicembre alle ore 10.00 presso il Teatro Risorgimento di Larino.

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