Tutela delle Aree Interne del Mezzogiorno, il Movimento Cristiano Sociali fa un appello alla Diocesi di Trivento

Il Movimento Regionale dei Cristiano Sociali ha seguito con attenzione la mobilitazione sociale della Diocesi di Trivento a tutela delle Aree Interne del Mezzogiorno e del proprio territorio posto tra le province di Chieti, Isernia e Campobasso. Ha successivamente sostenuto con determinazione la presa di posizione del 14 aprile 2015 ed ha apprezzato il confronto svoltosi il 23 ottobre 2015 a Trivento tra il Direttore della CARITAS, Don Alberto Conti, con i Presidenti del Molise e dell’Abruzzo, Paolo di Laura Frattura e Luciano D’Alfonso, e Mons. Domenico Scotti, dopo l’autorevole sollecitazione del Capo dello Stato, Sergio Mattarella.
L’evento del prossimo 14 dicembre ad Agnone si inserisce virtuosamente nella scia degli impegni assunti dalle istituzioni nazionali, regionali e locali, e offre l’opportunità di riprendere in positivo i temi della lettera – appello del 14 aprile scorso per un cammino di speranza che chiama ciascun cittadino ad adoperarsi con responsabilità per il bene comune.
Porre il tema degli investimenti produttivi e del ruolo dei giovani imprenditori rappresenta un cardine fondamentale per dinamizzare l’economia dell’Alto Molise e moltiplicare le ricadute in termini occupazionali, sociali e di prospettiva di crescita del territorio.
Ciò su cui bisogna soffermarsi sono le misure concrete di incentivazione comunitarie, nazionali e regionali che devono vedere impegnate le istituzioni a veicolare strategicamente un maggior flusso di investimenti a sostegno delle imprese private a partire da quelle condotte da giovani e da quelle che puntano sulla qualità, sull’arte, sull’innovazione e sulla sostenibilità ambientale.
La cooperazione, l’impresa sociale, il terzo settore e le attività legate alle vocazioni storiche dell’Altissimo Molise meritano un sostegno efficace attraverso le misure del PO 2014 – 2020, del Piano per il Sud, dei PON nazionali e del Decreto sui finanziamenti a valere sull’Area di Crisi Industriale Complessa che può coinvolgere diversi comuni della Diocesi di Trivento, tra cui Agnone, per via di aziende dell’indotto ITTIERRE, GAM o metalmeccaniche menzionate nel Decreto del Ministro dello Sviluppo del 07 agosto 2015.
Ai giovani imprenditori della Diocesi va il primo apprezzamento perché con il loro coraggio segnano la strada per invertire il trend e rilanciare un territorio ricco di storia, di arte e di cultura.

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