Successo per il convegno “La ricerca storico-documentaria nell’era digitale”, a Campomarino

Campomarino, Palazzo Norante, 5 maggio 2016. Serata all’insegna dell’approfondimento culturale e della divulgazione delle enormi potenzialità connesse alla ricerca storica. Numeroso pubblico per il convegno dal titolo “La ricerca storico-documentaria nell’era digitale”, organizzato dall’Istituzione Servizi Turistici e Culturali di Campomarino e dall’Archivio di Stato di Campobasso.

è strutturato un Archivio di Stato, che cos’è la catalogazione, cosa sono Indici e Fondi.

Lo ha spiegato – dopo un ampio saluto del Sindaco Cammilleri – la dott.ssa Antonietta Verdone – Direttore dell’Archivio di Stato di Campobasso, con il supporto della dott.ssa Auricchio, Funzionaria presso lo stesso Organismo statale. Norme che regolano la conservazione dei carteggi e precise disposizioni cui devono attenersi gli studiosi nel corso delle ricerche e, soprattutto, per la riproduzione di documenti ai fini di pubblicazione. 500 anni di preziosi documenti – questa la grande “offerta” dell’Archivio del Capoluogo molisano – e tante norme in tema di digitalizzazione e de materializzazione – spesso poco note -, finalizzate a rendere quanto più possibile fruibile al pubblico l’immenso patrimonio cartaceo-documentale custodito presso gli Archivi di Stato in genere.

Ricercare oltre il semplice “clic” di un tablet o di un pc. Spulciare pazientemente faldoni, incrociare i dati acquisiti con le conoscenze degli storici del posto. Al riguardo, è stata data la parola agli Autori di una recente pubblicazione (Lanza Antonio e Giuseppe De Dona) con la quale è stata realizzata una precisa mappatura delle caserme in uso alla Guardia di Finanza dall’Unità d’Italia ai giorni nostri.

I due Autori hanno illustrato il loro metodo, sottolineando l’importanza dello studio sul campo, gomito a gomito con il personale dell’Archivio di Stato e con cultori di storia locale. Ulteriormente, Lanza e De Dona hanno poi partecipato ai presenti gli esiti di nuovi approfondimenti documentali successivi alla pubblicazione del volume “Le Caserme della Guardia di Finanza nella Provincia di Campobasso 1864-2011 – E frammenti di vita del Corpo”. Si tratta di specifici documenti tecnici risalenti all’anno 1877, relativi alla costruzione e progettazione di una caserma per le Guardie Doganali proprio a Campomarino.

Inaugurazione di una mostra toccante e singolare, relativa a circa 150 anni di storia del Corpo in questa Provincia. Interventi del Sindaco di Campomarino Camilleri, dell’Avv. Giuseppe Reale – docente Unimol – del prof. Pasquale Di Giulio – storico del posto – e della dott.ssa Mucci, specializzata in Storia. Moderatrice dei lavori Rosa Montazzoli, Presidente dell’Istituzione Servizi Turistici e Culturali di Campomarino

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