Sant’Anna a Jelsi riaccende emozioni ed entusiasmo: tutto pronto per il rituale della mietitura

Già tutto è pronto per il rituale della mietitura; dopo tanti sopralluoghi svolti sull’intero territorio comunale e in parte dei comuni limitrofi, il Presidente del Comitato Festa, Giovanni Vena, e il responsabile della mietitura, Mario Vena, hanno fatto ricadere la loro scelta sui terreni di C. da Vicenne, nell’agro di Toro.
È li che domenica 26 Giugno, di buonora, si receranno circa ottanta ielsesi con più di 10 trattori, 4 mietilega, furgoni e fuoristrada per mietere tre ettari di terreno seminato a grano selezionato tra i migliori dell’annata.
La mietitura rappresenta sicuramente uno dei momenti più belli dell’intera festa dedicata a Sant’Anna; è nella tradizione della “mietitura”, infatti, che trova forse la sua migliore espressione il senso di solidarietà, di condivisione della propria storia e delle proprie tradizioni, della propria religiosità, che unisce e fortifica l’intera comunità cittadina.
E quest’anno il Comitato ha il piacere di ospitare i ragazzi dell’associazione Giovani Jelsesi di Montreal, arrivati a Jelsi negli scorsi giorni, proprio per partecipare ai lavori preparatori della festa in onore di Sant’Anna fianco a fianco con il Comitato.
I ragazzi della GJM potranno vivere sulla loro pelle quello che hanno sentito raccontare dai propri nonni, emozioni e fatiche di un tempo passato me radici del presente
Allora l’appuntamento è a Jelsi, in “Piazza” all’alba di Domenica 26 giugno, e dopo aver ricevuto dal Comitato l’immagine di Sant’Anna, perché ognuno, possa apporla, bene in vista, sul proprio mezzo di lavoro, ed affidarsi alla Sua protezione, e solo allora, sarà possibile partire allo volta del campo da mietere.
Nel primo pomeriggio il raccolto arriverà a Jelsi, dove sarà benedetto e distribuito in vari punti del Paese a disposizione delle Treccianti che subito inizieranno il loro paziente ed insostituibile lavoro di intreccio che porterà all’addobbo del Paese.

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