Parziale report dalla Protezione Civile. Regione, numeri eclatanti. La settimana che ha incendiato’ il Molise

La scorsa settimana è da ricordare come quella che, almeno per la stagione in corso, ha dato letteralmente ‘fuoco’ al Molise, impegnando fino all’inverosimile tutti gli operatori attivi nella lotta agli incendi boschivi. L’Agenzia Regionale di Protezione Civile, in vista della chiusura della Campagna AIB 2015, sta provvedendo ad un puntuale lavoro di analisi dei dati concernenti gli eventi, gestiti dalla Sala Operativa, che hanno riguardato il territorio molisano.
“Nella scorsa settimana – comunica il Commissario Straordinario dell’ARPC, Sandra Scarlatelli – la nostra regione è stata interessata da non meno di 103 eventi, con punte anche di 23 incendi nei giorni di giovedì 17 e venerdì 18 settembre. La gestione di questi incendi ha visto il concorso, in ben 37 occasioni, della Flotta Aerea di
Stato in affiancamento al Servizio Aereo Regionale, nonché l’attivazione, per ben 183 uscite, delle squadre a terra di Nuclei AIB, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale ed Organizzazioni di Protezione Civile, che hanno collaborato e/o si sono alternati nello spegnimento degli incendi segnalati alla nostra Sala Operativa”.
La Sala Operativa della Protezione Civile regionale ha garantito, per quasi tutta la settimana, come in altri singoli e precedenti eventi, l’operatività H24, necessaria al fine di un più attento coordinamento delle operazioni di spegnimento, nonché per mantenere un contatto diretto e tempestivo con la Sala Situazioni Italia ed il COAU.
“La superficie interessata dalle fiamme soltanto in questa ultima settimana – continua la Scarlatelli – è superiore ai 580 ettari ed il dato – tiene a specificare il Commissario dell’Agenzia – è purtroppo stimato con una approssimazione per difetto. Al termine della campagna, così come per la precedente – conclude la Scarlatelli – renderemo noto un report dettagliato dell’intero andamento della stagione AIB 2015 che, come facilmente intuibile dalle considerazioni sopra espresse, fa già registrare un trend in evidente impennata rispetto alle precedenti annualità, ”.

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