Liberaluna Onlus: “Il Natale tra paure e libertà ritrovate”

Si avvicinano le feste natalizie e nelle case si respira serenità e gioia, ma non in tutte.
Purtroppo la violenza sulle donne non si ferma e proprio con l’avvicinarsi del Natale la paura di alcune donne aumenta tanto da farle chiamare a noi per chiedere “Adesso cosa posso fare?”.

Sono proprio questi i momenti in cui alcune donne realizzano cosa sta succedendo nella loro vita, sono attimi in cui ricordano ogni schiaffo, calcio o pugno che probabilmente hanno ricevuto per anni.

Noi, continuano a lavorare ed accogliere queste donne che anche nei giorni in cui tutti festeggiano, si rivolgono a noi per essere aiutate. Facciamo questo perché è fondamentale esserci nel momento in cui ognuna di loro decide di denunciare e allontanarsi di casa.

Bisogna però anche dire che in questi giorni le donne che sono riuscite a lasciare il proprio maltrattante, potranno passare finalmente un sereno periodo di festività. Infatti ci stanno raccontando di come insieme ad i loro figli hanno addobbato le loro case, di quanta voglia abbiamo di al pensiero di fare la spesa e comprare i regali. Per questo Natale ogni loro casa rappresenta il calore che riesce a riscaldare la loro vita, per anni congelata dal freddo di emozioni distruttive.

Grazie al percorso che stanno facendo le donne che stiamo seguendo, stanno cercando di
raggiungere un’autonomia economica e libertà totale con l’aiuto anche della forza che hanno avuto contattandoci e alla determinazione che le accompagna nel loro percorso di rinascita. Il percorso non è semplice e spesso le donne si chiedono se riusciranno mai a sentirsi realmente libere, se riusciranno a credere di nuovo in loro stesse, se i loro figli potranno un giorno dare un senso a quello che hanno vissuto.


Non dimentichiamoci che sono donne che hanno deciso di cambiare significativamente le loro vite e che spesso arrivano disorientate, impaurite.Sapere e sentire che c’è qualcuno, un Ente, delle professioniste a cui potersi rivolgere permette loro sentirsi accolte, credute e sostenute.


Con questo articolo vorrei trasmettere un messaggio di speranza per tutte quelle donne che aspettano il momento giusto per uscire dalla gabbia del possesso e della violenza e che spesso rimandano perché è natale, perché poi è pasqua e poi perché aspettano che i figli crescano e poi e poi e poi… E se non ci dovesse essere un poi, un dopo, un domani, un futuro!

Ed oggi, che ognuno di noi sta combattendo contro il Covid che ci ha tolto libertà e dato paure, immaginiamo quanto sia ancor più difficile per chi vive la violenza e non può stringersi forte alla sua famiglia per superare questo momento. Allora io voglio dare una speranza insieme a tutto il Centro Liberaluna, nel dire a chi pensa di essere sola, ci siamo noi per darvi quel nido accogliente dove poter esprimere il proprio essere.

La responsabile del Centro Antiviolenza Liberaluna
Cav Dr.ssa La Selva Maria Grazia

Commenti Facebook