Lesioni personali aggravate e rapina aggravata, arrestati un 27enne e un 28enne

I Carabinieri della Stazione di Palata (CB), hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Larino (CB) nei confronti di un 27enne e di un 28enne, entrambi incensurati e residenti nel Comune di Montenero di Bisaccia (CB).

Sul capo dei due pende l’accusa di concorso in lesioni personali aggravate e rapina
aggravata.

Il provvedimento in questione scaturisce dalla piena condivisione da parte dell’Autorità
Giudiziaria – in prima battuta da parte del P.M. titolare del fascicolo e poi anche dal
G.I.P. che ne ha accolto la richiesta di emissione di idonee misure cautelari – delle
risultanze dell’attività investigativa, avviata dal Comandante della locale Stazione
Carabinieri in seguito ad un’aggressione fisica perpetrata, nella serata del 21 settembre
scorso, in danno di un giovane del luogo ad opera di due soggetti inizialmente ignoti
che, dopo avere picchiato lo stesso utilizzando anche un bastone metallico, si erano
altresì appropriati – prima di darsi alla fuga a bordo di un’autovettura non meglioindividuata – del portafoglio della vittima contenente ben 1.200 euro in contanti,
costituenti l’incasso giornaliero dell’attività commerciale gestita dall’aggredito
unitamente ai propri familiari.


Nella circostanza il ragazzo aveva fortunatamente riportato solo delle lesioni non gravi,
tenuto conto della particolare violenza dell’aggressione subita, poi medicate presso il
Pronto Soccorso dell’Ospedale “San Timoteo” di Termoli (CB).


Le indagini, svolte dal Comando Arma di Palata ed in particolare dal Comandante della
Stazione con notevole perizia e sempre sotto la costante direzione della Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Larino, avevano permesso non solo di ricostruire la
complessiva dinamica dei fatti per cui si procede, inizialmente non apparsa chiara nella
sua interezza, ma anche di identificare i due autori materiali della deprecabile e grave
condotta delittuosa, assicurandoli poi alla giustizia proprio in esecuzione dell’odierno
provvedimento restrittivo.


Il 27enne ed il 28enne pertanto, dopo i necessari ulteriori accertamenti ed adempimenti
del caso, sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni di residenza per ivi
permanere, in regime di arresti domiciliari, a disposizione della competente Autorità
Giudiziaria di Larino che aveva emesso l’ordinanza in esecuzione.


Certamente meritevole l’attività svolta nell’occasione dai Carabinieri della Stazione di
Palata che, grazie al loro operato, hanno fornito una risposta assolutamente adeguata
alla cittadinanza di un piccolo centro qual è Palata, dove reati di tale portata sono
assolutamente insoliti e forse, anche per questo, possono generare un maggiore allarme
sociale rispetto alla reale situazione che emerge dagli effettivi indici di delittuosità.

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