La Fondazione Molise Cultura presenta l’anteprima ufficiale del festival “About the Future – Uno sguardo intorno al futuro”

Il 29 ed il 30 settembre, la Fondazione Molise Cultura presenta l’anteprima ufficiale del festival “About the Future – Uno sguardo intorno al futuro”.
Due giornate che anticipano la rassegna integrale programmata durante il mese di novembre.
Il programma dell’anteprima “ATF21” prevede: proiezioni di film e documenti audiovisivi, installazioni interattive con l’uso di microsensori, live performance multimediali con tecnologia VR e uno concerto che usa diverse strumentazioni tecnologiche ed informatiche sul palco. In tutto 4 spettacoli differenti a ingresso gratuito previa prenotazione del biglietto.
All’interno del festival anche un programma specifico di educational ATF_DIDA_SCHOOL dedicato alle scuole, nel quale si organizzano attività come workshop, laboratori ed incontri. L’educational, attraverso il coordinamento programmato tra le parti coinvolte, si pone l’obiettivo di diventare una best practice da replicare sul territorio nazionale.
ATF è una rassegna internazionale che indaga lo sviluppo e l’innovazione delle pratiche artistiche contemporanee. Il Festival offre uno sguardo aggiornato sulle produzioni di arte e cultura del XXI secolo.
Il progetto pone l’accento sull’interrelazione proficua che si ha tra “l’ambiente culturale” e le relative produzioni con la sperimentazione scientifica e l’innovazione tecnologica.

ATF si collega alle organizzazioni internazionali che indagano il rapporto ibrido tra cultura e creatività contemporanea con le diverse tecnologie di supporto e gli applicativi che si trovano sul mercato.
“About the Future – Uno sguardo intorno al futuro” 2021 vede la collaborazione attiva con importanti organizzazioni, enti nazionali e regionali. Il progetto, patrocinato dall’INDIRE (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa) e dall’Ufficio Scolastico Regionale del Molise, è in partnership con Fondazione CSC (Centro Sperimentale Cinematografia) – Cineteca Nazionale, Comitato Fellini 100 (Mibact – Direzione Generale Cinema ed Audiovisivo), il progetto “La Scuola allo Schermo”- dell’INDIRE, la rete DiCultHer (Digital Cultural Heritage School), CARMA (Centro d’Arti e Ricerche Multimediali Applicate), Europe Direct Molise, il Centro di Documentazione Europea dell’Università degli Studi del Molise, ESN Unimol.

About the Future – Preview: intelligenza artificiale, realtà virtuale, piattaforme informatiche, tecnologia e cultura del digitale, new media art, arti performative, mercato di riferimento dei festival e dei progetti analoghi in Europa.
Nello specifico l’anteprima ATF21 si svilupperà completamente all’interno dell’Auditorium della Fondazione Molise Cultura. Il 29 mattina, alle ore 10.30, è previsto il workshop di presentazione del progetto con i partner coinvolti per la sezione educational.
Saluti della Fondazione Molise Cultura, a seguire gli interventi di Pamela Giorgi (INDIRE) con la presentazione del progetto “La Scuola allo schermo” (https://piccolescuole.indire.it/iniziative/la-scuola-allo-schermo/), Carmine Marinucci rete nazionale DiCultHer farà un focus sul “Manifesto Ventotene Digitale. L’occasione digitale per la cultura in Europa” (https://www.diculther.it/redpatrimonioculturale/prodotto/il-manifesto-ventotene-digitale/), chiude la prima fase dei lavori Marco Di Paolo (Equipe Formativa Territoriale – USR Molise). La seconda fase vede il coinvolgimento attivo degli esperti invitati all’interno della preview (Igor Imhoff e Lino Strangis). Due case history che raccontano il rapporto tra creatività contemporanea ed uso di tecnologie avanzate.

Il lavoro di Igor Imhoff “Omaggio a Fellini” (Video installazione interattiva, Video animato 10’.00) per About the Future Festival Preview: “L’opera, nata come live performance per la serata finale del Ca Foscari Short del 2020, è un piccolo omaggio alle figure femminili felliniane e al personaggio di Marcello Mastroianni. L’animazione, realizzata in parte a mano in parte con l’intelligenza artificiale, mostra una carrellata di figure e luoghi tratti dallafilmografia di Fellini. Un sensore di movimento consente al performer o al pubblico di bucare attraverso la propria sagoma proiettata lo strato animato persvelare una seconda animazione dedicata alla figura sempre presente diMastroianni. Il progetto è quindi un software in grado di essere adattato allevarie esigenze performative ed espositive” Imhoff.

Lino Strangis presenta in collaborazione con Veronica D’Auria, per ATF21 preview la live performance multimediale con tecnologia Virtual Reality. Reformed A.I. VR “Questa opera fa parte del ciclo detto delle intelligenze artificiali riformate, entro il quale l’artista compiendo un complesso gesto di ri-appropriazione di alcune tra le più comuni ed utilizzate intelligenzeartificiali (da robot taglia erba a droni d’aria e di terra per il controllodel territorio): aggiungendo numerosi tipi di effetti visivi e sonori al normale comportamento di questi robot (ma a volte anche mandandone in tilt l’intelligenza riprogrammandone alcuni tratti e ponendola in condizioni estreme) egli intende mutare il senso stessodel loro essere trasformandole da strumenti di controllo a specialiattori di ambienti audiovisivi caratterizzati da suggestive danze di lucied effetti visivi tendenti a quella che egli definisce “astrazione significante”. In questa realtà virtuale 3D si è letteralmente immersi in un’ambiente oscuro che va illuminandosi e scoprendo la forma delsuo spazio al passaggio di due droni robot modificati (un drone diterra e uno d’aria) ai quali sono stati aggiunti degli speciali effetti luminosi particellari, che legati ai loro movimenti disegnano colorate e fulminee evoluzioni che dipingono e ri-dipingono continuamentel’ambiente.
Questi può partecipare al fenomeno in atto generandofasci di punti luminosi e colorati al movimento delle sue mani, con le quali può anche partecipare al sonoro toccando un oggetto postoappositamente al centro dell’architettura. Un ecosistema di colori
esuoni generati in modo autonomo dalle intelligenze artificiali riformate con il quale interagire fisicamente generando a propriavolta altri colori e suoni. Il continuo apparire e scomparire delle evoluzioni grafiche si ispira alle pitture sulla sabbia (a cui si ispiròanche Pollock) destinate a scomparire in breve tempo, ma qui ad essere dipinte sono tutte le dimensioni dello spazio (e non solo due)e inoltre il processo di apparizione e scomparimento è enormemente velocizzzato e rigenerato all’infinito. Una actionpainting tridimensionale di luci e suoni performata dalle intelligenze artificiali (riformate) in concerto con il fruitore” Strangis -D’Auria.

Gabriele Basilico con la collaborazione di Lucyna Swolinska, presenta il progetto Maskless (Concerto solo & live electronics, video). GabrieleBasilico decide di presentare un nuovo concetto di “concerto solistico”,ispirato ai nuovi venti culturali nordeuropei, basato su un´esperienza sensoriale estesa non solo all´udito, ma combinata alla danza e al ´audiovisivo. Al centro del palco non si trova solamente un musicista dedito amostrare il proprio virtuosismo: allo stesso tempo il suono acusticodel contrabbasso é affiancato
da effetti analogici e digitali (Live-electronics) che ne variano le sonoritá ed estendono lo spettrocromatico, guidando l´ascoltatore in un viaggio musicale al di lá del tempo e dello spazio. Eppure “solo la musica” non basta: lo spettatore moderno cerca un´esperienza
piú piena, che lo coinvolga a 360 gradi. Ed ecco che allamusica si affianca in un primo momento la danza, fino ad arrivare averi e propri mix di grafica e video-art studiati e sviluppati one-to-onecon la musica alla quale si affiancano. Il concerto, 60min. circa di
proprie composizioni ed arrangiamenti originali, si articolerá in diverse “scene” che spazieranno da brani instile classico suonati in acustico fino ad arrivare ad un linguaggio jazz econtemporaneo con Live-electronics e Live-grafics. I video sono stati realizzati dalla
B&Z Productions, in collaborazione con Balletto Opera Stettino(PL), su progetto del Ministerium für Bildung und Kultur -Saarland.
All’interno dell’anteprima, anche la proiezione del film di Federico Fellini 8 e 1/2 film (1963). Con Marcello Mastroianni, Claudia Cardinale, Anouk Aimèe,Sandra Milo, Barbara Steele. Musiche: Nino Rota. La proiezione speciale del film OTTO E MEZZO (Federico
Fellini, 1963) restaurato da CSC-Cineteca Nazionale con Istituto Luce Cinecittà nell’ambito del progetto Fellini100, riprogrammata a seguito della pandemia, si inserisce nel programma nazionale relativo alle Celebrazioni per il Centenario della nascita di Federico Fellini(1920 – 2020) promosse dal Comitato Fellini100/ MiBACT – Direzione Generale Cineama e Audiovisivo.

L’ingresso agli spettacoli è gratuito previa prenotazione obbligatoria del posto al seguente link: https://www.liveticket.it/ricerca_eventi.aspx?Id=8444&Testo=campobasso

Durante la preview sarà annunciato il programma delle attività previste nel mese di novembre dal 18-21 presso la sede della Fondazione Molise Cultura.

Programma: 29-30 settembre 2021 Auditorium Fondazione Molise Cultura

Mercoledì 29 settembre:

Pomeriggio
• Ore 18.00 – Workshop/presentazione dell’opera al pubblico. Igor Imhoff Fellini’s project. Video Installazione interattiva con software AI (Artificial Intelligence) e sensore di movimento.
Sera
• Ore 20.40 – Federico Fellini 8 e ½ film 2h.18 min (1963) con Marcello Mastroianni, Claudia Cardianale, Anouk Aimèe, Sandra Milo, Barbara Steele. Musiche: Nino Rota.

Giovedì 30 settembre:
Pomeriggio
• Ore 18.00 – Workshop/presentazione dell’opera al pubblico – Lino Strangis con Veronica D’Auria Reformed A.I. VR Installazione multimediale & performance dal vivo con tecnologia VR (Virtual Reality)
Sera
• Dalle ore 21.00 alle 22.00 – Gabriele Basilico in collaborazione con Lucyna Zwolinska Maskless. Performance audiovisiva. Contrabbasso Solo – Live electronics – video.

Per informazioni:
https://www.fondazionecultura.eu/2021/09/22/about-the-future-preview/

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