Impronta gigante sulla spiaggia di Termoli, svelato il mistero

La grossa impronta per rappresentare l’impatto dell’anidride carbonica nell’ecosistema terreste e l’impegno verso la transizione ecologica. E.ON lancia a Termoli una campagna di sensibilizzazione sulle energie rinnovabili.

All’amministrazione comunale i complimenti per la pulizia della città.

Ha destato tanta curiosità da parte dei media nazionali la grossa impronta comparsa da qualche giorno fa sulla spiaggia del litorale nord proprio sotto alle vecchie mura del borgo. Un “mistero” svelato con il messaggio lanciato da E.ON, azienda produttrice a livello mondiale di energia rinnovabile, che proprio dalla città adriatica ha voluto lanciare un forte messaggio di sensibilizzazione sull’impatto dell’anidride carbonica nel nostro Paese e che realizzerà proprio in città uno spot che sarà promosso successivamente a livello nazionale.

Proprio come se ognuno di noi lasciasse una grossa impronta di 23 metri sulla sabbia. Ma la stessa dovrebbe essere moltiplicata per 50milioni di abitanti e solo allora sarebbe possibile immaginare il grosso impatto di CO2 con l’ecosistema che ci circonda. Ad introdurre l’evento il giornalista Massimiliano Ossini conosciuto dal grande pubblico per la conduzione di diverse puntate della trasmissione Rai “Linea Verde”. A portare i saluti del Comune di Termoli il Sindaco Francesco Roberti, l’assessore all’Ambiente Rita Colaci, l’assessore alla Cultura, Turismo e Protezione Civile Michele Barile e l’assessore alle Politiche Sociali Silvana Ciciola.

Proprio da Massimiliano Ossini i complimenti al Comune di Termoli per la pulizia della città. Nel suo intervento il Sindaco Francesco Roberti ha spiegato come in città si stia facendo il possibile per spingere verso la transizione energetica partendo proprio dalla salvaguardia dell’ambiente. “Il tema ambientale – ha detto il primo cittadino – è un tema molto sentito, leggiamo su alcune pagine di giornali che in India e in Pakistan si sono presentati picchi di temperature di 65 gradi. Bisogna quindi iniziare a riprogrammare e ripensare al nostro modo di vivere. Si parte dalla cosa più semplice, il saper risparmiare, dobbiamo rimodulare quindi l’abitudine al risparmio. In questo modo diminuirà la richiesta di energia, ma soprattutto la produzione di anidride carbonica e di tutte quelle emissioni che giungono in atmosfera e che in qualche maniera presenteranno il conto”.

Dal sindaco anche una cartolina commentata di Termoli descritta come una città ospitale con le sue spiagge dove quasi per tutto l’anno è possibile passeggiare in tutta tranquillità spostandosi poi nel borgo vecchio dove è forte il richiamo della tradizione locale e della cucina termolese le cui prelibatezze preparate dai residenti sono quasi tangibili per odori e sensazioni. Una tradizione che si lega a doppio filo con la filosofia di vita del mondo del mare.

“Chi ama questo territorio e lo abbraccia con le sue emozioni – ha concluso il Sindaco Roberti – viene accolto a braccia aperte”.L’assessore all’Ambiente Rita Colaci ha voluto prima di tutto ringraziare Massimiliano Ossini per i complimenti sulla pulizia della città. “E’ un’occasione unica – ha detto l’assessore Colaci – per poter dimostrare il grosso lavoro che stiamo facendo sul nostro territorio. E’ una soddisfazione sentire che Termoli è pulita, noi lottiamo tutti i giorni per raggiungere determinati obiettivi e ci stiamo riuscendo grazie alla squadra della nostra amministrazione, il Sindaco ci da carta bianca e questo è importante. Abbiamo sposato fin dall’inizio il progetto della famosa transizione ecologica.

L’Europa ci ha chiesto entro il 2050 di raggiungere la neutralità ambientale e noi stiamo seguendo alla lettera quello che ci viene chiesto. Abbiamo fatto una delibera di Giunta comunale per sposare il progetto “Free plastic”, ossia cercare di eliminare tutta la plastica dal nostro territorio. Adesso stiamo cercando insieme alla Rieco di dotare tutti gli studenti delle scuole di borracce per eliminare le bottiglie di plastica, anche se abbiamo un’acqua straordinaria. Siamo partiti con un progetto lungo e impegnativo e nel frattempo cerchiamo di raggiungere nuovi obiettivi con la raccolta differenziata.

Stiamo cercando di eliminare tutti i cassonetti su strada che provocano l’abbandono. Con il porta a porta è più semplice rispettare il calendario e differenziare. Abbiamo costituito il corpo delle Guardie Ambientali che vigila sul territorio”. Infine, l’assessore Michele Barile: “Importantissima la cultura del percepire e del trasmettere le giuste prassi alle nuove generazioni, uno dei progetti sui quali si muove l’azione amministrativa è proprio quello della plastic free che vede Termoli tra i principali comuni partecipi.

Iniziativa che è iniziata con una azione di sensibilizzazione nelle scuole proprio perché prima di tutto ci si deve rivolgere ai giovani che possono ancora cambiare le cose. Tante sono state le giornate dedicate alla raccolta della plastica che hanno coinvolto tutta la città. Con la Rieco si porteranno avanti altre iniziative che sono già al vaglio e sempre coinvolgendo i giovani con i quali si potrà avere un futuro più green. Attraverso una giusta sensibilizzazione e i giovani si potrà arrivare ad una transizione energetica concreta”.

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