Federazione PD Basso Molise/ 1° Maggio: “Maggiore sicurezza, minore disparità sociale”

La crisi sanitaria ed economica, spinge tutti oggi a riaffermare, con maggior forza, i
valori fondanti del Primo Maggio che – vista la contingenza – assumono una nuova
centralità : “diritto al lavoro, diritto alla salute, educazione per tutti”.
La pandemia, infatti, ha mostrato, con chiarezza, tutte le fragilità e le contraddizioni del
modello sociale ed economico che ha dominato l’economia negli ultimi decenni, e che –
di fatto – attraverso privatizzazioni, smantellamento del welfare e aggressione selvaggia
all’ambiente, ha ridotto sempre più lo spazio per le tutele e le garanzie di tutti,
aumentando sempre più la ricchezza dei pochi fortunati dell’economia globale.


Questo primo maggio “atipico”, sia, dunque, l’occasione per rimarcare la necessità di
ripartire con urgenza – perché non si può negare che il lockdown, lasciando a casa un
lavoratore su tre, ha generato contraccolpi dolorosi sul mondo del lavoro – ma lo si faccia
d’ora in poi garantendo la massima sicurezza.
La difesa dei diritti dei lavoratori, il diritto alla vita, alla salute pubblica e alla sussistenza,
non potranno mai essere garantiti a tutti, se non si traccia una prospettiva capace di
comprendere la doverosa necessità di anteporre la sicurezza del cittadino lavoratore, al
profitto.

La Federazione PD del Basso Molise, coglie l’occasione, per esprimere vicinanza e
solidarietà, ai dipendenti delle seimila aziende molisane che attendono ancora invano la
cassa integrazione in deroga, sollecitando il Presidente Toma a restituire immediatamente
dignità a chi – a causa del suo lassismo amministrativo – in questo momento difficile, è
stata tolta.
Ritiene doveroso ringraziare, tutte le lavoratrici e i lavoratori che durante questa lunga
pandemia hanno continuato, con grande senso di responsabilità, a lavorare, affrontando
grandi pericoli e paure.
Accoglie, infine, l’invito del Sindacato Medici Italiani, a rispettare un minuto di silenzio,
a mezzogiorno, per ricordare i 152 medici morti durante la pandemia, ma anche per tutte
le lavoratrici e i lavoratori che in questo drammatico momento hanno perso la vita.
Il Segretario di Federazione Oscar D. Scurti
Federazione PD Basso Molise

Commenti Facebook