Termoli Jet, M5S: La Corte d’appello condanna l’ex Giunta Iorio


Esponenti del centrodestra accusati di danno erariale, restituiscano i soldi ai molisani prima di chiedere voti”.

Durante questa campagna elettorale il centrodestra sta ripetendo come un mantra di essere la novità e il cambiamento, trascurando un grande dettaglio: i disservizi, le carenze e soprattutto i deficit finanziari della Regione Molise prodotti nell’ultimo ventennio sono proprio opera loro. Ed ora, ultimo caso in ordine di tempo, è quello che vede la Corte dei Conti sezione d’Appello confermare la condanna per danno erariale all’ex Giunta di Michele Iorio.

Si tratta del caso Termoli Jet, il catamarano che avrebbe dovuto mettere in collegamento Termoli con la Croazia. La Regione aveva investito l’importo di euro 6 milioni e 800 mila euro in una società mista, denominata LTM S.p.A., tuttavia il progetto non era stato mai effettivamente realizzato, in quanto la delibera era stata annullata dal giudice amministrativo che ne aveva rilevato l’illegittimità sotto una pluralità di profili e la successiva gara per la scelta del socio privato, indetta dopo il recesso della società Larivera S.p.A., era andata deserta.

Un consistente spreco di denaro pubblico che non è passato inosservato alla Corte dei Conti d’Appello, che, con la sentenza n.272-2023, ha condannato al risarcimento del danno erariale la Giunta dell’allora governatore Michele Iorio. Pertanto, essendo stati condannati, dovranno versare 100 mila euro pro-capite per responsabilità parziaria e sussidiaria Rosario De Matteis, Filoteo Di Sandro, Michele Picciano, Gianfranco Vitagliano e Michele Iorio, lo stesso che oggi è candidato al fianco di Roberti e parla ai cittadini di futuro della nostra terra, nonostante sia stato uno dei protagonisti del fallimento finanziario del passato e del drammatico presente del Molise.

Un nuovo tassello si aggiunge al curriculum politico del centrodestra e che, ci auguriamo, possa spronare i molisani a voltare pagina alle elezioni del prossimo 25 e 26 giugno.

Questa la nota del M5S Regionale.

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