Regione/ respinta la mozione di sfiducia a Toma

Presieduto dal Presidente Salvatore Micone il Consiglio regionale nella lunga seduta del 7 luglio ha discusso la mozione di sfiducia presentata, ai sensi dell’art. n. 36 Statuto regionale e dell’art. 63 del Regolamento consiliare, al Presidente della Giunta regionale dai Consiglieri delle opposizioni Greco, Fanelli, Facciolla, De Chirico, Fontana, Manzo, Nola e Primiani. La proposta di mozione è stata illustrata dai Capigruppo dei M5S e Pd, Greco e Fanelli, che hanno evidenziato le motivazioni politiche e gli obiettivi della sua presentazione. Sono quindi intervenuti nel corso del dibattito generale e per dichiarazione di voto, per esprimere rispetto al tema in discussione la propria posizione e modalità di espressione intento, i Consiglieri D’Egidio, Cefaratti, Iorio, Calenda, Niro, Facciolla, Manzo, Primiani, De Chirico, Fontana, Nola, Fanelli, Iorio, Pallante, Di Lucente, Greco, Di Baggio, Micone, Cavaliere e Cotugno. Il Presidente della Regione, Donato Toma, chiudendo il dibattito generale ha illustrato l’attività svolta nella trascorsa parte della Legislatura in corso e le motivazioni per le quali la mozione sarebbe stata meritevole di respingimento. L’Assemblea consiliare ha quindi votato la proposta di sfiducia respingendola con 12 voti contrari, 8 favorevoli e un astenuto.

Commenti Facebook