Politica/ La Regione contro l’impianto di rifiuti a Sassinoro

Si è riunito nel pomeriggio del 26 giugno, sotto la presidenza del Presidente Salvatore Micone, il Consiglio Regionale.

Dopo le comunicazioni di rito del Presidente Micone, il Consiglio ha preso atto delle tre relazioni sull’attività del Co.Re.Com, redatte ai sensi della legge regionale n. 18 del 2002, relative agli anni 2014, 2015 e 2016. Il Consigliere Di Lucente ha chiesto ed ottenuto dall’Aula l’iscrizione e l’immediata discussione di un Ordine del Giorno, a firma sua e dei Consiglieri Scarabeo, Tedeschi, Cefaratti, Micone, Pallante, Matteo, D’Egidio, Romagnuolo Nicola, Scuncio, Romagnuolo Aida e Calenda, avente ad oggetto “realizzazione e gestione di un impianto di messa in riserva, trattamento e recupero rifiuti per la produzione di compost nell’area PIP del Comune di Sassinoro”.

Nello specifico l’O.d.g. impegna “il Presidente della Giunta regionale e la Giunta ad attivare tutte le iniziative politiche e a valutare le eventuali azioni utili e necessarie per scongiurare l’insediamento nell’area PIP di Sassinoro dell’impianto di messa in riserva, trattamento e recupero dei rifluiti”. Sono intervenuti per esprimere il proprio consenso alla proposta, che è stata illustrata all’Aula dallo stesso primo firmatario Di Lucente, i Consiglieri De Chirico, Fanelli, Facciolla, Primiani, D’Egidio e il Presidente della Giunta Toma.

Il provvedimento è stato approvato all’unanimità. L’Assemblea ha poi esaminato il punto relativo all’Ordine del Giorno a firma dei Consiglieri Micone, Romagnuolo Nicola, Tedeschi, Cefaratti, Pallante, Scuncio, Matteo, Calenda, Greco, De Chirico, Primiani, Nola e Manzo avente a oggetto il “Punto di assistenza e informazione fiscale – Sportello decentrato dell’Ufficio Territoriale di Termoli”. Ha illustrato il provvedimento il primo firmatario, il Presidente Micone. Nel dibattito seguito sono intervenuti per esprimere parere favorevole al provvedimento i Consiglieri Calenda e Fanelli. Alla chiusura del dibattito fatta dal Presidente della Regione Toma, anch’esso favorevole all’iniziativa, è seguita la votazione che ha approvato la proposta all’unanimità.

In sostanza l’Ordine del Giorno, vista la comunicazione della Direzione Regionale del Molise dell’Agenzia delle Entrate circa la chiusura della sede di Larino dello Sportello decentrato dell’Ufficio Territoriale di Termoli, e preso atto della sollecitazione sul punto venuta dall’Ordine degli Avvocati della stessa città frentana, impegna il Presidente della Giunta regionale a mettere in atto tutte le iniziative consentite, al fine di salvaguardare la permanenza del suddetto Punto di assistenza e informazione fiscale. Infine, dopo un ampio dibattito, in cui sono intervenuti i Consiglieri De Chirico, Facciolla, Nola, Primiani, Greco, Fanelli e il Presidente Toma, il Consiglio ha respinto a maggioranza una mozione avente a oggetto “Azienda autonoma Molise Acque, Piano Aziendale e concessioni idroelettriche”. La Mozione era a firma dei Consiglieri De Chirico, che l’ha anche illustrata all’Assise, Nola, Manzo, Greco e Primiani.

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