“Lotto zero”/Testamento (Alt): Bene ricorso al Tar del Sindaco Castrataro, il silenzio del governo è deprimente

«La decisione del neo Sindaco di Isernia Piero Castrataro di ricorrere al TAR contro la decisione della Regione Molise di prorogare la valutazione di impatto ambientale per l’opera stradale “Lotto zero” è sicuramente una buona notizia per l’intera comunità isernina perché rimette al centro dell’azione politica per la città principi come la partecipazione, la salvaguardia del territorio e l’ascolto dei cittadini. Opporsi a un’opera come questa, inutile, dannosa per l’ambiente e non sostenibile dal punto di vista economico è un dovere sacrosanto». Lo dichiara in una nota Rosa Alba Testamento, parlamentare molisana alla Camera dei Deputati.


«Come ho avuto già modo di sostenere  in un’interrogazione inviata lo scorso febbraio al Ministro Enrico Giovannini e ancora senza risposta,  in questi anni  – prosegue la parlamentare –  l’opera  è stata oggetto di numerosi esposti presentati alla Procura della Repubblica, alla Corte dei Conti e all’Autorità Nazionale Anti Corruzione dal Comitato “No Lotto zero” e dall’Associazione Antimafia A. Caponnetto proprio a causa delle molte perplessità che desta sotto il profilo ambientale –paesaggistico, economico e di confronto  costi / benefici, analisi peraltro che non sarebbe stato neanche realizzata  a differenza di quanto previsto da alcune  sentenze della giustizia amministrativa, ultima la n. 6777/2018 del Consiglio di Stato».  


«Considerando inoltre la grave crisi sociale, economica e ambientale che il nostro paese sta vivendo, ritengo inopportuno e deprimente che il Governo, anche a fronte della decantata presunta impronta ambientalista  e sostenibile che lo ispirerebbe, continui a essere silente sulla questione, avallando uno dei più grandi sprechi di denaro pubblico degli ultimi anni. Per questo continuerò a sollecitare una risposta del Ministro Giovannini alla mia interrogazione» – conclude Testamento.

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