Facciolla e Fanelli tornano a sollecitare Toma per stanziamento di fondi ai comuni colpiti dal sisma

In concomitanza dell’inizio del nuovo anno scolastico in Molise, dopo “gli spiccioli” accordati dal Governo, ritenuti assolutamente insufficienti dagli stessi sindaci dei comuni del basso Molise colpiti dl sisma del 14 e 16 agosto scorsi, i consiglieri regionali del Partito Democratico Vittorino Facciolla e Micaela Fanelli tornano a sollecitare il Governatore Toma sull’urgenza di liberare fondi regionali, anche da destinare al ripristino funzionale degli edifici scolastici.

“Dopo il diniego del Presidente invitato dal Partito Democratico a dichiarare immediatamente lo stato di emergenza regionale, abbiamo presentato ed iscritto all’ordine del giorno del prossimo consiglio regionale un’interpellanza con la quale sollecitiamo il Governo regionale a procedere ad una variazione di bilancio, al fine di appostare specifiche risorse regionali, già individuate ed immediatamente disponibili, da destinare ai territori e alle popolazioni in difficoltà – ha spiegato Vittorino Facciolla – un’azione indispensabile ed urgente per evitare ulteriori ritardi e disagi e per garantire i primi interventi di messa in sicurezza degli immobili, ad iniziare dalle scuole”.

“Con l’inizio del nuovo anno scolastico, infatti, occorre assicurare risorse regionali per le scuole del nuovo cratere sismico in Basso Molise, dove diverse risultano parzialmente o totalmente inagibili e comunque non in grado di accogliere in sicurezza gli alunni, che non possono aspettare i tempi della politica, ma devono invece rispettare quelli della scuola, per una loro corretta formazione. Non possiamo non continuare ad essere preoccupati dall’atteggiamento del Governo nazionale verso la nostra Regione – ha affermato Micaela Fanelli – ad oltre tre settimane dal sisma, nessun rappresentante del governo giallo-verde ha ritenuto opportuno visitare i centri colpiti, né tanto meno accogliere le richieste della Regione Molise che a fronte dei quattro milioni di euro sollecitati, se n’è visti accordare soltanto due dal Consiglio dei Ministri, chiaramente del tutto insufficienti anche per la prima emergenza, men che meno per la successiva e necessaria ricostruzione.”.

Per questo, i Consiglieri del Partito Democratico, nel corso della seduta consiliare dello scorso 11 settembre, hanno presentato un’interpellanza al Presidente Toma (iscritta all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Regionale) con la quale si sollecita il Governo regionale a procedere ad una variazione del bilancio, per liberare immediatamente risorse della Regione necessarie per la messa in sicurezza degli edifici pericolanti e per restituire certezze e serenità alle popolazioni colpite dal terremoto.

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