Coronavirus/ Greco e Nola (M5S) scrivono a ministeri Interno e Salute: Pozzilli sia dichiarata zona rossa

I portavoce M5S in Consiglio regionale, Andrea Greco e Vittorio Nola, hanno inviato una missiva al Prefetto di Isernia, Vincenzo Callea, ai Ministeri dell’Interno e della Salute, alla Protezione civile regionale e al Capo Dipartimento della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli, per sollecitare la messa in sicurezza dell’intera area del comune di Pozzilli. Ancora oggi, infatti, un velo di incertezza aleggia sulla reale incidenza dell’epidemia da Covid-19 in corso all’istituto Neuromed.
Una incertezza che sta generando preoccupazione tra i cittadini. Intanto nel consueto bollettino serale, il governatore Toma è riuscito a non dire neanche una parola sulla situazione del Neuromed, né addirittura lo ha citato. Il Molise non può permettersi che il legame tra parte della politica regionale e la sanità privata si riverberi sulla gestione dell’emergenza.
“Visto che i comuni di Riccia e Montenero di Bisaccia, a seguito di un numero esiguo di contagi accertati, sono stati dichiarati ‘zona rossa’ e di conseguenza blindati – spiegano i portavoce Greco e Nola – ci chiediamo cosa stiano aspettando gli organi preposti ad isolare anche il territorio di Pozzilli all’interno del quale ricade l’Istituto Neurologico mediterraneo. La preoccupazione, ripetiamo, è forte. Prova ne siano gli annunci che diversi sindaci molisani hanno diramato ai cittadini chiedendo loro di segnalare all’Asrem la loro eventuale presenza negli ultimi giorni al Neuromed. Stupisce, invece, l’operato della sindaca di Pozzilli, che ha chiesto invece di segnalare eventuali contatti con l’Istituto non all’Azienda sanitaria ma a un link comunale. Ci sembra un po’ poco per tutelare la salute dei cittadini di Pozzilli in questo momento. Noi invece – proseguono Greco e Nola – chiediamo che l’intera zona sia dichiarata zona rossa anche se ‘chiudere’ Pozzilli può significare chiudere temporaneamente il Neuromed. A tal proposito speriamo che su questa linea converga anche la sindaca che, tra l’altro, è dipendente dell’Istituto di cura e ricerca: mai vorremmo che a frenarla fosse proprio questo rapporto di lavoro. Infatti restano in piedi troppi dubbi. Cosa aspetta Toma a dichiarare Pozzilli zona rossa, il parere della sindaca? Quali sono le intenzioni della prima cittadina di Pozzilli? Toma ha chiesto una relazione scientifica all’Asrem sul pericolo di contagio in territorio di Pozzilli e zone limitrofe? Quali sono i risultati di queste relazioni? I cittadini molisani meritano risposte e certezze immediate, non è pensabile neanche ipotizzare che dinamiche politiche influenzino scelte che possono fare la differenza tra la vita e la morte dei cittadini”.

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